1 - REGGIO EMILIA: città delle biciclette
Sorpresi vero? Pure noi! Se per antonomasia Ferrara (nostra provincia) è conosciuta e chiamata “città delle biciclette”, Reggio Emilia lo è pure.
Comodissime piste ciclabili corrono parallele alle strade dando la possibilità di pedalare in sicurezza e raggiungere tutti gli angoli della città anche quelli più periferici, uscendo dal centro storico e visitare altri paesi.
Questa ricca rete di piste ciclabili è regolamentata da cartelli stradali dedicati e soprattutto il traffico automobilistico è molto rispettoso dei ciclisti. Chapeu!
Noi le avevamo portate le biciclette e ci siamo trovati benissimo ad utilizzarle, lasciandole in sosta nel centro storico per poi proseguire a piedi alla visita della città; sono comunque disponibili tantissimi punti di bike sharing (sul sito del comune di Reggio Emilia sono spiegate le modalità di noleggio).
Vi segnaliamo il parco del Crostolo, dove una pista ciclopedonale che costeggia il fiume (Cròstel in dialetto reggiano, Cróstul in guastallese) chiamato anche Parco delle Caprette, esteso per 600 ettari offre la possibilità di stare a contatto con la natura e godere di spazi verdi.