Siamo reduci da un on the road lungo 5.300 km. È stato un agosto 2018 molto impegnativo: tante ore di viaggio, tanti chilometri percorsi. Alcune volte sosta in campeggi, molto spesso in libera. Abbiamo vissuto intensamente il nostro mezzo cucinando spesso a bordo e vivendoci dentro in cinque. Una sfida non da poco sotto molti punti di vista. Prima di partire ci siamo lasciati con il nostro camper completamente rinnovato negli interni grazie all’intervento di Larcos che, su misura, aveva rifatto le coperture delle nostre dinette. Le abbiamo testate in questi giorni di viaggio intensi ed ora vogliamo raccontarvi come è andata.
Possiamo dire, con tutta certezza, che le nuove coperture hanno superato la prova a pieni voti. Sono tanti i motivi che hanno contribuito a dare il nostro 10 e lode al prodotto ed ora ve li elenchiamo tutti.
- Per prima cosa, le coperture elastiche, aderendo completamente al cuscino come una seconda pelle, non hanno mai fatto grinze. Abbiamo provato a percorrere anche 6 ore di seguito seduti a bordo viaggiano in completo comfort senza avvertire pieghe o grinze scomode sulla seduta.
- Essendo ormai 5 adulti, nonostante ci siano 5 letti già pronti a bordo, quest’anno abbiamo anche utilizzato la dinette grande trasformandola a sera in un letto e la mattina nel tavolo per la colazione. Ripetere l’operazione di montaggio smontaggio ogni sera era abbastanza laborioso ma i rivestimenti restavano sempre ben posizionati grazie all’aderenza totale del tessuto ed è stato quindi molto comodo passare da un assetto all’altro.
- In tanti pasti consumati in dinette con le ragazze a bordo, è stato inevitabile incappare in macchie sul tessuto. Durante uno stop lungo l’itinerario, ho tolto una copertura particolarmente sporca e l’ho lavata a mano. Il tessuto sta comodamente nel lavandino della cucina del camper perché non fa molto volume essendo elastico e quindi l’ho lavato senza nessuna fatica. Dal momento che il tessuto è “leggero”, dopo averlo steso è asciugato in pochissimo tempo. Risultato? Via la macchia, profumo di pulito in pochissimo tempo e con tanta praticità.
- Tornati a casa in rimuovere tutte le coperture per lavarle è stata un’operazione che ha richiesto poco tempo perché il rivestimento si toglie e mette come una calza. Ho lavato tutto in lavatrice a 30 gradi e poi ho steso sullo stendibiancheria. (No asciugatrice che potrebbe rovinare il tessuto elastico). L’asciugatura all’ombra è stata rapida ed entro sera il camper era già tutto pulito e profumato.
- Durante il lavaggio (sia a mano che in lavatrice) le coperture non sono sbiadite e non hanno rilasciato colore in quanto i fili del tessuto utilizzato da Larcos per la creazione delle coperture sono già colorate all’origine.
- Il tessuto è in cotone anallergico di ottima qualità. Lo possiamo affermare con certezza perché la nostra primogenita ha problemi di reazioni allergiche sulla pelle quando indossa particolari tessuti sintetici, in questo caso, nonostante il tempo prolungato di contatto con la pelle (facendo molto caldo in Spagna indossavamo spesso pantaloncini molto corti viaggiando) non ha avuto nessun tipo di problema anche dormendo a contatto diretto con il tessuto.
- Il fatto di avere le coperture e di poterle togliere con facilità garantisce uno standard maggiore di igiene e pulizia a bordo. Togliere le coperture dei cuscini originali era sempre difficilissimo perché poi si faceva tanta fatica a rimetterli sulla gomma piuma. Le coperture Larcos, invece, non si restringono e si infilano con facilità soprattutto perché sul retro sono vuote e quindi le operazioni di smontaggio e montaggio sono un gioco da ragazzi.
Per tutti questi motivi ci sentiamo di promuovere a pieni voti le coperture Larcos e affermiamo che hanno superato la prova della famiglia numerosa che viaggia in camper: le coperture Larcos non temono strapazzi, macchie di cibo, succo, sugo e sono in grado di resistere all’on the road più avventuroso che ci sia! Per noi è stato così. Provare per credere!