TEST PROVA: Coprisedili dinette e cabina guida per camper OVERSEAT di Larcos
La famiglia di Duepertrefacinque.it, che viaggia in camper con tre figlie, ha deciso di rinnovare la dinette e la cabina guida con i coprisedili OVERSEAT di Larcos, così da avere un rivestimento facile da pulire e resistente nel tempo. Ecco qui raccontata la loro esperienza
I coprisedili Overseat di Larcos sono un'ottima soluzione per poter rinnovare gli interni della dinette o dei sedili cabina del camper o caravan. Sono molto utili per le famiglie con bambini per proteggere i rivestimenti della dinette durante i pasti, perché si potrebbero facilmente sporcare. Ve lo abbiamo presentato nella nostra sezione Vetrina ed è arrivata l'occasione per testarlo a fondo grazie ai travel blogger che collaborano con vacanzelandia.com.
Infatti, la famiglia del blog duepertrefacinque.it, Daniela, il marito Andrea e le tre figlie Agnese, Irene e Matilde, che trascorrono le vacanze in camper, hanno ritenuto di adottare questi rivestimenti ed ora Daniela ci racconta la loro esperienza.
COPRISEDILI CAMPER SU MISURA testato da duepertrefacinque.it
Qualche tempo fa abbiamo deciso di rinnovare la copertura dei sedili della cabina del nostro camper. Il vecchio proprietario aveva tenuto molto bene il mezzo per cui, quando lo acquistammo, conservava ancora intatta la tappezzeria originale. A lungo andare, avendo il camper quasi venti anni, le coperture si stavano logorando e da qui la decisione di ricoprire con qualcosa che le preservasse.
Chiedendo un consiglio a Marzia e Lorenzo di Vacanzelandia con i quali da tempo ormai collaboriamo, siamo stati indirizzati verso la Larcos, una azienda di Forlì che produce accessori camper e caravan su misura.
Per comodità nostra, abbiamo effettuato un ordine on-line inserendo le misure e i dati del nostro camper e dopo qualche tempo abbiamo ricevuto le coperture nuove dei sedili della cabina. Avevo scelto una tonalità sul blu che si adattasse ai colori del nostro camper e, una volta montati a bordo, mi sono resa conto che il risultato appagava molto l’occhio. La cabina era tornata come nuova! Ciò che appariva come uno scempio, ora che la cabina era molto elegante e rinnovata, erano le due dinette!
La proprietaria precedente aveva già provveduto a rivestire con delle coperture verde acqua (da lei confezionate) e io ci avevo aggiunto dei copri sedili blu scuro in spugna. Questo mi avrebbe aiutato nell'assorbire gli sbrodolamenti tipici di quando hai dei bambini a bordo. Il risultato non era bello esteticamente ma sicuramente era pratico. Adesso che avevo la cabina nuova, però, il contrasto era ancora più stridente. A questo punto, come una donna che decide di rinnovare la propria casa, ho pensato di far confezionare anche i rivestimenti su misura per le dinette. Il tessuto di spugna che usavo era molto scomodo: scomodo da smontare e rimontare, scomodo perché quando lo lavavo ci metteva tanto ad asciugare, scomodo in tutti i sensi!
Da donna puntigliosa che sono, invece di mandare le misure a Larcos via mail, ho preferito di andarci di persona per conoscere da vicino l’azienda e per vedere le fasi di lavorazione. E’ stata una piacevolissima sorpresa, ora vi racconterò tutto!
Sono partita da casa una mattina prestissimo. Mio marito non ha potuto accompagnarmi e quindi ho guidato finché ho raggiunto la Larcos. Ho trovato, una volta arrivata, Annalisa, Sara, Lucia, Daniele e Carlo: i dipendenti dell’azienda. Quel giorno Andrea Costa – il titolare – non era presente ma la sua equipe mi ha accolta con grande calore famigliare. Siamo subito entrati in sintonia e dopo i convenevoli, siamo passati all'azione.
Sono stata guidata nel scegliere le stoffe consultando un totem che presentava tutti gli abbinamenti possibili. Essendo il lavoro fatto su misura, ogni cliente può infatti scegliere abbinamenti personalizzati prevedendo anche la possibilità di avere la seduta di un colore e lo schienale di una fantasia diversa abbinata.
Dove aver scelto la stoffa, siamo saliti sul camper ed è lì che ho avuto la prova della meticolosità e precisione con la quale questa azienda lavora. Seguendo passo passo le fasi di confezionamento, ho potuto constatare che qui si lavora ancora in modo artigianale garantendo al cliente la perfezione del lavoro finito. Le ragazze hanno operato come quando si va dalla sarta per farsi confezionare un abito si misura. Non si sono accontentate infatti di sapere il modello del camper e di usare delle dime ma, metro, matita e blocco appunti alla mano, hanno passato in rassegna tutti i cuscini ed annotato eventuali smussi, scassi o “tagli” per le cinture di sicurezza. Un vero e proprio lavoro ad hoc confezionato secondo i canoni di una volta. Là dove la struttura del camper era fuori standard (esempio la colonnina sotto ai poggiatesta), le ragazze, hanno ricoperto la sagoma con della carta leggera e ne hanno ricostruito a mano la forma. Un lavoro da certosini che però, ad opera finita, ha garantito l’aderenza totale e la perfezione nel confezionamento. E’ stato entusiasmante osservare la precisione e l’accuratezza con la quale Annalisa e Sara lavoravano. Ragionando ad alta voce, si confrontavano e stabilivano, a seconda delle caratteristiche specifiche del camper, cosa fare e come realizzare le coperture. In tutto questo, nonostante fossero loro le registe del lavoro, non mancavano mai di chiedere un mio parere e questo, devo dire, mi ha fatto sentire protagonista attiva del nuovo allestimento del mio camper.
Terminata la fase delle misure, siamo passati al taglio e al confezionamento. Sono entrata nel cuore produttivo dell’azienda ed anche in questo caso ho scoperto molte cose interessanti. Le stoffe sono tutte prodotte in Italia in esclusiva per Larcos. Si tratta di tessuto di cotone elasticizzato di massima qualità. Ciò significa che è perfettamente avvolgente, che si può lavare in lavatrice comodamente a 30 gradi, che non va stirato perché non si stropiccia e che si monta con estrema facilità e velocità. Da evitare l’uso dell’asciugatrice perché, come succede per i capi normali, potrebbe rovinare il tessuto.
Ho osservato le fasi di taglio (che anche in questo caso sono eseguite forbici alla mano e non con macchinari) e poi la cucitura. Il tessuto viene messo sotto una macchina taglia cuce che, guidata dalle abili mani dell’artigiano, confeziona il prodotto finito.
L’abito nuovo per il mio camper è pronto e sistemato sulla dinette. Adesso che lo guardo mi dico che è proprio bello e che finalmente – come mamma - posso viaggiare a cuor leggero sicura che sbrodolamenti di latte la mattina e di sughi a pranzo mi faranno meno paura.
Dopo averlo "toccato con mano", noi di duepertrefacinque.it consigliamo l'acquisto di questi coprisedili a chi vuole preservare i rivestimenti originali delle sedute della dinette e sedili guida oppure a chi vuole una protezione facilmente lavabile, che possa adattarsi perfettamente alla conformazione dei sedili, realizzata su misura con tessuti di alta qualità, destinati a durare nel tempo.
Per ora, la nostra impressione è molto buona. Il test definitivo comunque, lo faranno le vacanze estive, vi aspetto a settembre per raccontarvi come è andata!
Siamo reduci da un on the road lungo 5.300 km. È stato un agosto 2018 molto impegnativo: tante ore di viaggio, tanti chilometri percorsi. Alcune volte sosta in campeggi, molto spesso in libera. Abbiamo vissuto intensamente il nostro mezzo cucinando spesso a bordo e vivendoci dentro in cinque. Una sfida non da poco sotto molti punti di vista. Prima di partire ci siamo lasciati con il nostro camper completamente rinnovato negli interni grazie all’intervento di Larcos che, su misura, aveva rifatto le coperture delle nostre dinette. Le abbiamo testate in questi giorni di viaggio intensi ed ora vogliamo raccontarvi come è andata.
Possiamo dire, con tutta certezza, che le nuove coperture hanno superato la prova a pieni voti. Sono tanti i motivi che hanno contribuito a dare il nostro 10 e lode al prodotto ed ora ve li elenchiamo tutti.
- Per prima cosa, le coperture elastiche, aderendo completamente al cuscino come una seconda pelle, non hanno mai fatto grinze. Abbiamo provato a percorrere anche 6 ore di seguito seduti a bordo viaggiano in completo comfort senza avvertire pieghe o grinze scomode sulla seduta.
- Essendo ormai 5 adulti, nonostante ci siano 5 letti già pronti a bordo, quest’anno abbiamo anche utilizzato la dinette grande trasformandola a sera in un letto e la mattina nel tavolo per la colazione. Ripetere l’operazione di montaggio smontaggio ogni sera era abbastanza laborioso ma i rivestimenti restavano sempre ben posizionati grazie all’aderenza totale del tessuto ed è stato quindi molto comodo passare da un assetto all’altro.
- In tanti pasti consumati in dinette con le ragazze a bordo, è stato inevitabile incappare in macchie sul tessuto. Durante uno stop lungo l’itinerario, ho tolto una copertura particolarmente sporca e l’ho lavata a mano. Il tessuto sta comodamente nel lavandino della cucina del camper perché non fa molto volume essendo elastico e quindi l’ho lavato senza nessuna fatica. Dal momento che il tessuto è “leggero”, dopo averlo steso è asciugato in pochissimo tempo. Risultato? Via la macchia, profumo di pulito in pochissimo tempo e con tanta praticità.
- Tornati a casa in rimuovere tutte le coperture per lavarle è stata un’operazione che ha richiesto poco tempo perché il rivestimento si toglie e mette come una calza. Ho lavato tutto in lavatrice a 30 gradi e poi ho steso sullo stendibiancheria. (No asciugatrice che potrebbe rovinare il tessuto elastico). L’asciugatura all’ombra è stata rapida ed entro sera il camper era già tutto pulito e profumato.
- Durante il lavaggio (sia a mano che in lavatrice) le coperture non sono sbiadite e non hanno rilasciato colore in quanto i fili del tessuto utilizzato da Larcos per la creazione delle coperture sono già colorate all’origine.
- Il tessuto è in cotone anallergico di ottima qualità. Lo possiamo affermare con certezza perché la nostra primogenita ha problemi di reazioni allergiche sulla pelle quando indossa particolari tessuti sintetici, in questo caso, nonostante il tempo prolungato di contatto con la pelle (facendo molto caldo in Spagna indossavamo spesso pantaloncini molto corti viaggiando) non ha avuto nessun tipo di problema anche dormendo a contatto diretto con il tessuto.
- Il fatto di avere le coperture e di poterle togliere con facilità garantisce uno standard maggiore di igiene e pulizia a bordo. Togliere le coperture dei cuscini originali era sempre difficilissimo perché poi si faceva tanta fatica a rimetterli sulla gomma piuma. Le coperture Larcos, invece, non si restringono e si infilano con facilità soprattutto perché sul retro sono vuote e quindi le operazioni di smontaggio e montaggio sono un gioco da ragazzi.
Per tutti questi motivi ci sentiamo di promuovere a pieni voti le coperture Larcos e affermiamo che hanno superato la prova della famiglia numerosa che viaggia in camper: le coperture Larcos non temono strapazzi, macchie di cibo, succo, sugo e sono in grado di resistere all’on the road più avventuroso che ci sia! Per noi è stato così. Provare per credere!
Per acquistare i coprisedili Overseat di Larcos andate sul loro sito e in base alle vostre esigenze prendete un appuntamento: CONTATTA ORA LARCOS
PROVATO per VOI: AGOSTO 2018
Ricordatevi di dire: "Visto su Vacanzelandi@".
Sarete trattati con la cortesia riservata agli "Amici di Vacanzelandi@"
Per ogni ulteriore informazione e maggiori dettagli visitare il sito www.larcos.it
Non dimenticatevi di dire: "Visto su Vacanzelandi@".
Sarete trattati con la cortesia riservata agli "Amici di Vacanzelandi@"
Per qualsiasi informazione puoi contattare direttamente utilizzando il seguente
oppure contatta direttamente:
LARCOS S.r.l.
Via Golfarelli, 157 - 47122 - Forlì (FC)
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web: https://www.larcos.it
Articolo realizzato in collaborazione con Larcos