Le maschere di Carnevale
L’anima di Venezia sono le sue maschere.
(Mieczysław Kozłowski)
Sono il simbolo dell’evento, ne trovate in ogni angolo, di svariati colori, forme e prezzo. Realizzate in Italia, di importazione, un mercato che offre al visitatore un’ampia gamma dove c’è l’imbarazzo della scelta.
Ne compriamo un paio pure noi, economiche, colorate, giusto per scattare il “selfie a tema”. Ma ci rendiamo conto che la tradizionale maschera veneziana è tutt’altra cosa. Abbiamo occasione di parlare con una coppia di artigiani che realizza ancora le maschere a mano.
Sono nel sestiere Castello in Barbaria della Tole, il negozio si chiama “L’artista della Barbaria”. Il locale è la classica “bottega artigianale”, dentro c’è però qualcosa di magico: le loro mani che realizzano e dipingono le maschere. Ci raccontano che è una delle poche botteghe artigiane rimaste, dicono loro “ce ne saranno in tutta Venezia una ventina”, hanno gli stampi a terra, quelli da cui si ricava la maschera grezzi, pennelli e vernici, ma soprattutto tanta pazienza di decorare.
È per noi un valore aggiunto aver visitato questa bottega/laboratorio, ci piace “ficcanasare” e scoprire tradizioni e tipicità del luogo. Ora invece, non perdiamo tempo e andiamo a goderci la grande festa!