Lago di Ponte e Sentiero Natura
I 20 chilometri a piedi del giorno precedente non ci hanno spaventato anzi ci hanno dato la carica e l’entusiasmo per andare alla scoperta del territorio, del resto qui trekking, mountain-bike, cavalcate a cavallo sono le attività maggiormente svolte sia dai turisti che dagli stessi locali.
Scarponcini da trekking, zainetti in spalla e si parte all’avventura…
Percorriamo il primo tratto su strada asfaltata, è la provinciale 86, costeggiata da un lato di albero di kiwi in fiore, in località Isola, deviamo verso il sentiero che corre parallelo al torrente Tramazzo.
Immersi nella folta natura e seguendo il segnavia CAI 563 camminiamo su sentieri immersi in boschi di grande fascino e in alcuni tratti anche guadando il torrente, naturalmente appoggiando i piedi su massi posti sull’acqua.
Un’affascinante saliscendi di percorso che ci porta dritti dritti al Lago di Ponte a quota 627 metri slm, costituito artificialmente nel 1962, all’interno dello spettacolare scenario del Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, qui siamo nell’Alta Valle del Tramazzo.
Fortunatamente non è molto affollato trattandosi di un giorno feriale, persone del luogo ci aveva consigliato di non accedervi un giorno festivo in quanto molto frequentato e soprattutto scelto da comitive e gruppi che si cimentano in grigliate e pic-nic (sono presenti barbecue in muratura e tavoli con sedie in legno).
Da qui partono tanti sentieri per tutti i gusti e tutti i livelli di camminatori. Noi avendo già “sulle gambe” i quasi 7 chilometri e il dislivello dell’andata, decidiamo di non avventurarci in escursioni impegnative, quindi scegliamo di percorrere il Sentiero Natura, un itinerario ad anello di 3,5 chilometri percorribile in 2 ore e mezza (comprese le tappe per leggere le 10 tabelle informative che raccontano del territorio) e 200 metri di dislivello, consigliato anche ai bambini, naturalmente equipaggiati di scarpe idonee a percorsi di montagna.
La prima parte è la più impegnativa, in quanto in salita e con gradoni, ma poi superata questo, il sentiero diventa più facile e così la fatica lascia spazio al piacere di ammirare questi luoghi molto selvaggi e di grande fascino dove a perdita d’occhio si può ammirare solo e semplicemente la natura.
Le 10 tabelle informative accompagnano grandi e piccini a conoscere il territorio dalla morfologia, alle piante che mutano in base al versante su cui si snoda il sentiero, fino a raccontare l’evoluzione della valle e tanto altro!
Una pausa al Rifugio Alpino Casa Ponte dove ci fermiamo per dissetarci e riprendere le forze per la discesa. Imbocchiamo il sentiero adiacente al rifugio che si snoda quasi parallelo alla strada principale che in questo tratto non è asfaltato.
Vi chiederete ma si può raggiungere con il camper il lago di Ponte? Se ve la sentite la risposta è: sì, l’importante è porre attenzione nei punti dove la strada si restringe qualora si incontrassero altri veicoli e soprattutto evitare i giorni festivi quando anche il parcheggio è super affollato!
Rientriamo in campeggio con oltre 20 chilometri di percorso e saliscendi, ma molto appagati dell’escursione che ci ha permesso di ammirare bellezze naturali e di grande fascino.