Atmosfere romane e medievali
Lasciamo il camper in agricampeggio e a piedi ci incamminiamo per visitare il centro storico percorrendo il tratto urbano della vecchia Aurelia dove i resti di un vecchio ponte interrato ci portano di fronte al primo monumento che attira la nostra attenzione: è il Santuario di nostra Signora di Pontelungo del 1722.
La nostra passeggiata prosegue verso il centro storico. Scorgiamo quelli che sono i resti della Basilica di San Vittore, quella che un tempo era una chiesa cimiteriale paleocristiana.
Quattro porte principali erano l’accesso al centro storico, formato da un dedalo di stradine, un reticolo di viuzze che si incrociano con il cardo e il decumano romano; noi attraversiamo porta del Molino per accedere a via Medaglie d’Oro il cardo massimo del borgo. Piccole botteghe e scorci rinascimentali ci accolgono e ci fanno già assaporare il bello di Albenga.
Svoltiamo su via Bernardo Ricci, l’asse del decumano.
Da una grata, sbirciamo i resti di quelli che erano parte della Loggia comunale, ma lo spazio davanti alla cattedrale di San Michele Arcangelo è quello che ci attrae di più e gli dedichiamo il maggior tempo a guardarci attorno con grande attenzione. Non solo ammirando ad altezza occhi, ma volgendo lo sguardo anche verso l’alto ammirando torri con bifore e trifore, merli e campanili.
Entriamo all’interno della Cattedrale. Non ricordiamo quanto tempo abbiamo dedicato ad osservare tanta bellezza di questo luogo. Ci soffermiamo ad ammirare l’organo, le colonne, i capitelli, il soffitto con i suoi affreschi, le statue, i quadri… Il nostro consiglio? È da visitare con calma e con attenzione, lo merita davvero.
Il Museo Navale Romano è chiuso, purtroppo… Un custode ci risponde che è attualmente è “in ristrutturazione”, speriamo possa presto riaprire perché leggiamo in rete che è davvero molto affascinante ed interessante.
Ma ad Albenga ci sono anche altri Musei, se si dispone di tempo e curiosità, consigliamo di rivolgersi allo IAT presso la Sala dei Consoli all'interno della Torre Civica e farsi consigliare al meglio per gli approfondimenti sul territorio.
Uno dei percorsi più interessanti è la Via Iulia Augusta che da Albenga raggiunge Alassio; è il percorso più interessante della città perché offre scorci di grande interesse paesaggistico, ma anche storico.
Il mare è molto bello qui ad Albenga, è di uno splendido blu dove si staglia la sagoma dell’Isola di Gallinara, che dista un miglio dalla costa, dal 1989 Parco Naturale Regionale.
Albenga è una ricca scoperta, ma non solo dal punto di vista storico, ma anche gastronomico. Seguiteci che vi raccontiamo la nostra esperienza al Museo dell’Olio, ma non solo...