1994, Stiria e Carinzia (Austria)
Dopo l’89 e il 91 fu la volta del 1993, quando nacque il terzo (e ultimo) figlio, per il quale limitammo un po’ la portata delle ferie. Parliamo quindi del 1994, quando tornammo in Austria visitandone la fascia nord seguendo il corso del Danubio fino a Vienna. Sinceramente anche in questo caso tirare fuori un solo ricordo è complicato: già solo Vienna, girata a piedi e con un paio di bici “Graziella” d’epoca grazie alla metro, di ricordi ne porta tanti.
Poi, le abbazie come Kremsmünster o Melk, la cittadina di Steyr … Gli aneddoti, come quel campeggio strano, pieno di nomadi “professionisti”, adagiato sul fondo di una gola: avevo un’auto con 75 CV, la notte prima della partenza non dormii pensando a come avrei fatto a fare una salita super-ripida, perché se avessi incontrato un’altra auto … beh, non avrei davvero saputo come fare!! Inutile dire che andò tutto bene, presi abbrivio e arrivai in cima con il motore praticamente morto. Esperienze che al giorno d’oggi – per fortuna! - è difficile replicare.