1990, Alvernia (Francia)
Nel 1989 ci eravamo dovuti accontentare di un paio di settimane a giugno sul lago di Garda, visto che il nostro primogenito nacque il 31 luglio; a maggior ragione ci lanciammo nel 1990 a scoprire una zona della Francia di cui avevo letto un articolo su 2C (che, per chi non lo sapesse, è l’attuale rivista Plein Air): l’Alvernia. Il nostro mezzo questa volta fu un Ford Transit del 1973 a GPL, camperizzato in modo molto semplice ma in buone condizioni generali. A dispetto dello scetticismo di parenti ed amici andammo e tornammo senza alcun problema, appoggiandoci sempre ai campeggi per la notte anche in considerazione del bebè che scarrozzavamo con noi.
Il ricordo “brutto” è legato al caldo davvero anomalo di quell’anno (l’Alvernia è una regione normalmente abbastanza fredda), mentre i ricordi belli sono tanti; sicuramente spicca la sorpresa che avemmo nel visitare Le-Puy-en-Velay, con i suoi monumenti medioevali bellissimi, e in particolare la chiesetta di San Michele posta sul cucuzzolo di una roccia di origine vulcanica. Ma tutta la zona circostante è bellissima, anzi, tutta l’Alvernia è proprio bella e la consiglio vivamente.