Santuario di Oropa – patrimonio dell’Unesco dal 2003
La strada SP144 ci porta a quota 1180 metri sul livello del mare. All'arrivo il complesso maestoso si apre ai nostri occhi con tutto il suo fascino e soprattutto attorniato da un contesto paesaggistico di grande suggestione dato da questo anfiteatro naturale ora dipinto dalla mano di Madre Natura dove spiccano il colore oro e rosso del foliage autunnale. L'effetto WOW è assicurato!
Raggiungiamo l’area attrezzata camper che si trova proprio nella parte più alta, vicino alla funivia per raggiungere il Monte Mucrone. Scopriamo che per accedervi è necessario dotarsi di una tessera che viene consegnata all’ufficio accoglienza posto all’inizio del Santuario. Facciamo dietrofront e andiamo a espletare tutte le pratiche per piazzarci (€ 15 al giorno – ottobre 2020 – con 5 € di cauzione che vengono restituite, chiavi per l’accesso ai bagni e docce, naturalmente dotata di camper service e allaccio elettrico). Ci piazziamo in un totale isolamento e in un meraviglioso full immersion con la natura e ci prepariamo per la visita al santuario tenendo bene in considerazione gli orari di apertura dei vari edifici religiosi.
Le tabelle informative dei sentieri, del parco avventura e delle varie escursioni sia a piedi che in MTB ci fanno ben comprendere che la zona è frequentata non soltanto da pellegrini ma anche da tanti che amano la montagna sia in estate che in inverno.
La nostra visita parte dall’edificio posto più in alto, ovvero la Basilica nuova. È maestosa, imponente, elegante e soprattutto molto affascinante, sia la facciata che si staglia verso il panorama alle sue spalle che al suo interno con la sua cupola che si eleva per oltre 80 metri dal pavimento, ma anche dalle varie cappelle riccamente decorate e intercalate da massicce colonne. Completano la visita una mostra dedicata ai presepi che vi consigliamo di visitare perché sono veramente insoliti, soprattutto per i materiali con cui sono stati realizzati.
Scendendo la gradinata si accede a uno spazio ampio dove si trova la Basilica più antica che custodisce la statua della Madonna Nera. Questo edificio costruito nel Seicento in seguito a un voto e dal 1620 si tengono ogni 100 anni le solenni incoronazioni della Vergine Nera e quest’anno, il 2020, per l’appunto si è tenuta la V° incoronazione, quella dei 400 anni. Entriamo. La statua è conservata e custodita all’interno del Sacello dietro all’altare. Alta 1,32 metri è datata 1300 e si narra che sia sul volto della Madonna che del Bambino Gesù non si posi mai la polvere. Tanti pellegrini si recano qui, molti con zaino in spalla che percorrono il Cammino di San Carlo (tocca le province di Novara, Verbania Vercelli e Biella, lungo in totale 200 km, divisi in 12 tappe).
In questo ampio spazio si trova anche il Museo dei Tesori che però in questo periodo apre soltanto nei fine settimana.
L’ultima parte, quella più in bassa del complesso è quella riservata alla ricettività e agli esercizi commerciali dove si trovano ristoranti, negozietti di souvenir e le camere che vengono date in affitto.
Anche il territorio circostante offre veramente tanto, ne vale una sosta di più giorni per poterlo scoprire con camminate e perlustrazioni, vogliate considerare che il Sacro Monte, riconosciuto Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e pure Riserva Speciale della Regione Piemonte.
Restiamo qui a dormire nell’area attrezzata in un full immersion nella natura silenziosa di questo periodo fuori stagione che ci fa assaporare il bello di essere nella nostra casa viaggiante e poterci godere questo meraviglioso contesto.