Diario di viaggio

PARCO NATURALE ADAMELLO BRENTA

*Patrimonio Mondiale UNESCO

Tappe del giorno 05/08/2005:

Stanotte fa freddo (8,4°C). Ci alziamo ed accendiamo la stufa perché ci sono all'interno 14°. Ore 08.00 ci alziamo, la giornata è limpidissima. Ci prepariamo e poi prendiamo l'autobus che ha la fermata proprio davanti al campeggio e raggiungiamo Pinzolo. Passeggiata per il centro, poi con la funivia e seggiovia raggiungiamo la vetta del DOSS DEL SABION (m 2101 s.l.m.).

Una montagna posta tra le Dolomiti del Brenta e l'Adamello e la Presanella, ma il Doss del Sabion non è né di dolomia e calcare, né di tonaliti e graniti. E' di origine molto più antica e diversa per formazione geologica rispetto alle due catene principali che le stanno attorno. Dalla cima del Doss del Sabion si gode un panorama a 360° ad est le Dolomiti del Brenta, a sud la Val Rendena, ad ovest la val di Genova con all'orizzonte l'Adamello e la Presanella, a nord la Val di Campiglio.

La giornata limpida ci concede la visione di questo bellissimo scenario.

Scendiamo al primo troncone della funivia (PRA RODONT- m 1510 s.l.m.) dove è stato allestito un parco giochi per bambini con gonfiabili, palline e tanto divertimento.

Io scendo in paese per la spesa, ci ritroveremo poi tutti e tre alla fermata dell'autobus per il rientro in campeggio alle 13.00. Sonnellino pomeridiano di Filippo, io mi dedico al bucato e Lorenzo invece scambia qualche chiacchiera con i vicini di campeggio, dei roulottisti che vengono ormai da anni in questo posto.

Decidiamo di rimanere in campeggio a goderci la tranquillità del luogo.

Ceniamo con una deliziosa grigliata di carne che Lorenzo prepara degnamente con il nostro barbecue portatile ....anche i vicini di camper tedeschi ci “affumicano” fino a tarda serata. Ore 22.30 a dormire.

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