CRUCOLI
Si lascia il mare per salire verso questo paesino che, con un'altitudine di 380 metri sul livello del mare, sorge su un promontorio e regala una bella vista sulla costa. L'ampia piazza a cui si accede al paesino riporta una targa in ceramica in cui si legge:
Piazza Di Bartolo
Intitolata al Cav. Dott. Di Bartolo, sindaco nel 1896, a cui si deve la realizzazione della stessa, una volta vero cuore della vita paesana, testimone di vicende civili e storie umane di costume e cronaca, di ieri e di oggi.
Benvenuti nelle terre del Marchesato.
E Crucoli con questa scritta vuole ricordare l'appartenenza alle terre del Marchesato Crotonese, in quanto fin dal XIV° secolo, le zone che attualmente appartengono all'attuale provincia di Crotone, assunsero la denominazione di Marchesato.
Silenzioso e delizioso si potrebbe dire di Crucoli, queste stradine che offrono al visitatori tanti scorci caratteristici, come i resti del castello di origine normanna con le mura difensive posto al centro dell'abitato, un'ampia piazza, dedicata al dott. Di Bartolo, che fu sindaco nel 1856, il Palazzo Palopoli, ora sede del municipio, la chiesa parrocchiale dei SS Pietro e Paolo, considerata la chiesa madre e tanti altri punti d'interesse che si faranno ricordare.
Qui si svolge la Sagra della sardella, un appuntamento gastronomico d'eccellenza che ogni anno da appuntamento in estate a tanti buongustai per celebrare questo prodotto tipico, curioso, delizioso e si potrebbe anche dire “proibito”... Ne parleremo più avanti alla voce“strong”.
Lasciamo Crucoli per raggiungere quella che può essere considerata la capitale del vino calabrese...
Crucoli in qualche scatto...