In Spagna ci accompagnano gli stessi panorami precedenti. Arrivo a CÁCERES (E) cittadina Unesco all’area sosta Calle Lope de Vega. Piacevolissima città con il centro antico perfettamente conservato percorribile solo pedonalmente con bei palazzi e torri in stile medievale. Notevole la cattedrale in stile gotico con imponente retablo in legno di cedro. Dall’alto della chiesa il panorama ci immerge in un altro tempo.
13/01/2020
14/01/2020
Vigne e campi arati ci accompagnano verso VALLADOLID (E). Arrivo in parcheggio 5€./24ore vicino al centro. La solenne cattedrale mi lascia distaccata ma bella l’Università con pareti ricoperte a metà altezza di azulejos e quello che mi stupisce è l’entrata libera e nessuno che controlli. Bella la chiesa di S.Pablo ma parecchie sono chiuse. Grande mangiata al ristorante El Figón de Recoletos" a cui specialità è l’agnello cotto in modo particolare e consigliato da due nonni molto gentili che ci hanno accompagnato lungo un tratto di strada raccontandoci di conoscere alcune città italiane. Nel pomeriggio volevo vedere sia la casa di Cervantes ma era già chiusa che quella di Colombo ma apriva alle diciotto ed eravamo molto stanchi quindi rientro al camper a riposare.
15/01/2020
Mattina dedicata tra spesa e lavanderia, oggi è anche il primo giorno di grande freddo e pioviggina. Arrivo a BURGOS (E) nel pomeriggio e parcheggiamo vicino al castello. Scendiamo la lunga gradinata che ci porta in piazza dove imponente e perfettamente conservata spicca la Cattedrale gotica... è semplicemente magnifica, per fortuna l’audioguida è in italiano ed apprezziamo al meglio le varie meraviglie all’interno. Spostiamo il camper perché il posto ci sembrava troppo isolato per la notte e troviamo un parcheggio più in centro. Fa molto freddo e ci impigrisce per cui rimaniamo in camper.
16/01/2020
Passeggiata in centro a Burgos, bella la porta detta Arco di S.Maria e l’imponente statua a cavallo del Cid Campeador nell’omonima piazza, spostiamo il camper per visitare il monastero di S.Maria Real di las Huelgas. Monastero femminile cistercense del 1110. Ospita una trentina di suore di clausura che occupano una parte non visitabile, ma quella praticabile (purtroppo la guida era in spagnolo)è molto interessante. La Chiesa in stile cistercense, pezzi d’arte di grande originalità tra cui un arazzo arabo in oro e argento, varie tombe dei re di Castiglia finemente decorate. Dopo il pranzo riprendiamo la via del ritorno.