Diario di viaggio

VAL FIORENTINA, AGORDINO, VAL ZOLDANA,

VALLE DI SAN LUCANO, LONGARONE

*Patrimonio Mondiale UNESCO

Pasqua 2005

Tappe del giorno 28/03/2005 “Lunedì dell'Angelo”:

Ci svegliamo verso le 09.00 con il cinguettio degli uccellini. Fuori è una bellissima giornata di sole.

Verso le 10.00 lasciamo questa bellissima valle, selvaggia ed incontaminata, ripromettendoci di ritornarci....

Ci dirigiamo verso la malga Ciapela. Ci fermiamo al campeggio nelle vicinanze in quanto abbiamo bisogno di fare carico/scarico.

Ne approfittiamo della bella giornata e così decidiamo di andare sul ghiacciaio della Marmolada (BL – m 3343 s.l.m.) la montagna più alta delle Dolomiti. Sostiamo nel parcheggio della funivia.

Con tre tronchi di funivia riusciamo raggiungere il ghiacciaio di Punta Rocca (m 3309), da cui si può godere una vista panoramica a 360° sulle Dolomiti.....lo sguardo si allunga verso Sasso Lungo, al Gruppo Sella da una parte, per spostarsi verso il Monte Civetta ed il Pelmo dall'altra parte, fino ad arrivare ad ammirare le vette alpine di Brunico.

Fa veramente freddo ma l'emozione di dominare il panorama dall'alto è grandissima...anche Filippo confessa di sentirsi emozionato da questa esperienza!

Pranziamo al sacco tra nugoli di sciatori di varie nazionalità.

Visitiamo anche un interessantissimo museo in cui si possono vedere i reperti della Grande Guerra. La cosa che ci rimane impressa maggiormente è la “città di ghiaccio”, ovvero la ricostruzione del nucleo abitativo che avevano costruito sotto al ghiacciaio. Costituito da un complesso di gallerie lungo 12 km, conteneva depositi, cucine e dormitori.

Scendiamo e ripreso il camper ritorniamo verso Caprile, Colle Santa Lucia e torniamo a SANTA FOSCA IN VAL FIORENTINA, visto che ci era molto piaciuto come posto tranquillo e pacato.

La giornata è più soleggiata e così ci regala bellissimi scorci che all'andata non eravamo riusciti ad apprezzare causa il brutto tempo.

Ci fermiamo per lo shopping di prodotti locali e poi raggiungiamo il parco giochi. Riusciamo a goderci un meraviglioso tramonto sul Monte Pelmo. Volgendo lo sguardo verso est ci troviamo la sagoma della Marmolada che pian piano si sta ricoprendo di nuvole e la mente ripercorre tutte le immagini della giornata trascorsa.

Verso le 18.30 siamo costretti a rientrare in camper in quanto inizia a piovere.

Serata in camper a giocare a carte mentre fuori continua a piovere (e sui rilievi a nevicare!).

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