La Val di Rabbi, situata alle porte del Parco Nazionale dello Stelvio, si dice che sia una delle più belle del Trentino, una cosa è certa ha un aspetto molto bucolico, una vallata molto verde interrotta da masi. La cortina scenografica che la sbarra a nord è formata da rilievi oltre i 3000 metri (cima Venezia, Saent, Rabbi e Sternai che fanno parte del gruppo Cevedale-Ortles). Zona di marmotte, stambecchi, caprioli, cervi, aquile (simbolo del parco dello Stelvio), gipeti, galli cedroni, picchi, volpi, lepri e scoiattoli.
Commenti e consigli:
Nella vallata sono presenti anche le terme sia per trattamenti di malattie reumatiche, delle vie respiratorie, per le anemie, i disturbi circolatori e digestivi, ma anche per la prevenzione della cellulite.
Sicuramente gli aspetti più interessanti per vivere la val di Rabbi sono il trekking e la mountain bike d'estate e lo sci di fondo d'inverno.
Il campeggio mobile “Al Plan” è aperto solo nella stagione estiva, ha costi contenuti (attenzione: l'uso delle docce e l'acqua calda è a gettoni), ottima base per le escursioni. Nel periodo estivo, solitamente verso la terza settimana di giugno, vengono attivati anche i servizi bus con fermata proprio di fronte al campeggio.
Prodotti e piatti tipici:
Il Casolet della Val di Sole (presidio Slow Food) è il tipico formaggio della zona, prodotto con latte vaccino, si consuma fresco o semi-stagionato. Morbido al palato ha sapore dall'acido al dolce a seconda della stagionatura. Il nome trova origini nella parola latina “caseolus” ovvero piccolo formaggio.
La provincia di Trento rientra nella zona di produzione del formaggio Grana D.O.P. (qui denominato Trentingrana) e dell'Asiago D.O.P.
Nella zona si produce anche lo speck, la pancetta e la luganega (Presidio Slow Food).
Nella zona si possono gustare i piatti tipici della tradizione trentina: primi piatti quali i canederli, gli strangolapreti con burro fuso e salvia, la zuppa d'orzo.
Si prosegue poi con polenta condita con funghi e selvaggina, carne salada (ottima cruda o anche saltata in padella).
Tra i dolci ottimo l’Apfelstrudel (di mele) e canederli dolci, torta di fregoloti e il Zelten.
Nella zona si può degustare il vino Teroldego Rotaliano DOC. A fine pasto si serve solitamente un bicchierino di grappa trentina o distillati alpini o di un bicchiere di Bombardino a base di panna, liquore all'uovo e brandy, chiamato così per la vampata di calore che dà dopo averlo bevuto.
Indice regione - Segue diario di viaggio - Le soste
SCARICA IL PDF (è necessario fare il login)