AGGIORNAMENTO OTTOBRE 2018
Dopo cinque mesi di utilizzo del camper, compreso anche una vacanza da 10 giorni in campeggio durante il quale è stato sempre continuamente allacciato alla 230V, possiamo affermare che il CARICABATTERIE CB516-3 di CBE ha sempre funzionato bene e le batterie le abbiamo sempre trovate in perfetta efficienza.
Abbiamo provveduto a testare questo caricabatterie in maniera molto incisiva, quindi collegamenti sporadici, per alcune ore, e collegamento di lunga durata, tutto ciò per poter mettere a dura prova questo caricabatterie con picchi di fabbisogno di energia e lunghi periodi di collegamento.
Il nostro camper viene tenuto rimessato all'aperto. Prima di partire per un viaggio, lo colleghiamo alla 230V per almeno 12 ore, così da raffreddare il frigorifero e caricare le 2 batterie. Durante le nostre uscite, spesso siamo scollegati dalla 230V, ma in alcune uscite le abbiamo trascorse allacciati alle colonnine a 230V.
Quando il caricabatterie è in funzione, non si sente alcun rumore dentro alla cellula, anche quando, in maniera molto intelligente, all'occorrenza la ventola parte per il raffreddamento.
Ma quello che volevamo verificare è se avrebbe salvaguardato le batterie, dal momento che è previsto un apposita fase di desolfatazione che dovrebbe tenere sempre alla massima efficienza le batterie.
Sul nostro camper una delle due batterie era messa male, tre anni di età e che sapevamo che era stata leggermente danneggiata da un uso al limite, l'app che controlla lo scambiatore automatico delle batterie segnalava all'inizio del test la batteria 2 con efficienza del 31%. Alla fine del test l'efficienza rilevata dall'app risulta 51%.
Ciò significa che l'algoritmo dell'app ha rilevato un miglioramento delle prestazioni della batteria che, dopo essere sottoposta a cicli di carica e scarica e di desolfatazione, ha recuperato dell'efficienza.
L'aumento dell'efficienza della batteria 2 è stato da noi rilevato al termine della vacanza da 10 giorni durante la quale il camper è rimasto sempre collegato alla 230V. Evidentemente, l'azione continua del caricabatterie ha potuto recuperare la funzionalità della batteria grazie alle fasi di carica ben programmati da CBE. Molto probabilmente, se tenessimo il camper collegato alla 230V anche quando è fermo in rimessaggio, questi accumulatori potrebbero essere tenuti sempre in perfetta forma e alla massima efficienza.
Abbiamo anche notato che il caricabatterie carica ad una elevata tensione (anche 14,4 volt) per poi ridurre la tensione in mantenimento a 13,8 V. In questo caso, quando si accendono luci o altri dispositivi elettrici, dopo qualche minuto il caricabatterie riparte innalzando la tensione per eseguire una corretta carica delle batterie. Ciò significa che il caricabatterie si mette in standby, evitando, quindi, di sovraccaricare gli accumulatori.