PROVATO PER VOI: CARICABATTERIA SWITCHING CB516-3 di CBE
Test prova del caricabatteria per camper
Abbiamo installato sul nostro camper questo caricabatteria in sostituzione del vecchio installato di serie, ci aspettiamo che questo carichi molto meglio le batterie (nel nostro caso AGM) grazie alle fasi di carica che sono stati appositamente studiati da CBE. Vi terremo aggiornati sui risultati
Redazionale di Lorenzo Gnaccarini
Più sofisticate sono le batterie, più c'è bisogno di un caricabatteria altrettanto sofisticato: se si carica una batteria con una tensione troppo alta, si può mandare in ebollizione l'acido contenuto all'interno dell'accumulatore, mentre se si carica con una tensione troppo bassa, la batteria non si carica mai completamente.
Sul nostro camper, come in tanti altri, è presente un caricabatteria di serie che fornisce un'unica tensione di uscita. Questo perché qualche anno fa venivano installate le batterie avviamento come batteria servizi. Oggi il mercato mette a disposizione anche altri tipi di batterie, che risultano più idonee per alimentare i servizi di bordo, come ad esempio le batterie AGM e al GEL. Però queste batterie, per essere caricate correttamente, necessitano di una tensione differente rispetto alle batterie avviamento. Il nostro caricabatterie, con un'unica tensione di uscita, non riesce ad apportare una carica ideale alle nostre batterie e questo si traduce in una minore durata della vita delle batterie e meno corrente elettrica a disposizione.
CBE, il noto produttore di componentistica elettrica ed elettronica che viene utilizzata all'origine sui primi impianti della maggior parte dei veicoli ricreazionali, ha creato un caricabatterie moderno, con la possibilità di selezionare le differenti tensioni di carica a seconda della batteria servizi installata, ed è dotato di numerose e differenti fasi di carica, che vengono automaticamente selezionati in funzione dello stato di salute e di carica della batteria.
Questo caricabatterie di ultima generazione abbiamo deciso di installarlo così da testare se le nostre batterie AGM vengono caricate meglio e, con il tempo, capire se questo caricabatteria può allungare la vita delle batterie. Questo componente può essere installato su qualsiasi camper rivolgendosi ai centri assistenza o concessionari.
AGGIORNAMENTO MAGGIO 2018
Abbiamo fatto installare il CARICABATTERIE CB516-3 presso l'officina Eurocamping Service Modena, che è la stessa che ci ha installato il deviatore per batterie BDS180, che stiamo testando da un anno, perché conosce molto bene l'impianto elettrico del nostro camper.
All'interno del gavone laterale era alloggiato il vecchio trasformatore a 13,6 V, pesante, con dissipatore per smaltire il calore, perché a quei tempi (il nostro veicolo è stato fabbricato nel 1999) era consuetudine caricare le batterie dei camper semplicemente trasformando la 230 V in 13,6 V, tensione che veniva erogata sempre con la massima potenza anche quando le batterie raggiungevano la carica completa.
Il nuovo caricabatteria CB516-3, invece, è moderno, ha una potenza di 250 W (corrente massima 16 A), può caricare le batterie al piombo, gel e AGM ed è dotato di 6 fasi differenti di carica, che vengono selezionati automaticamente in funzione del livello di carica e di stato di salute della batteria:
- DESULPHATION, all'accensione, esegue un controllo della batteria e, solo se è necessario, effettua un ciclo di desolfatazione alla tensione di 15,2 V fino a quando la corrente supera 2 A e comunque per un massimo di 2 ore
- BULK, fornisce la massima corrente fino al raggiungimento della tensione di fine carica
- ABSORPTION, completa la carica della batteria mantenendo costante la tensione di fine carica con progressiva riduzione della corrente
- FLOAT, mantenimento della carica della batteria a tensione costante per un tempo massimo di 15 ore
- STAND-BY, il caricabatteria smette di fornire energia e continua a monitorare la batteria e in caso di diminuzione della tensione sotto i 13 V, attiva il successivo ciclo Refresh
- REFRESH, la batteria viene ricaricata con la stessa tensione del ciclo Bulk per 1 ora, per compensare l'autoscarica, per poi passare al ciclo Float e il successivo Stand-by
Il caricabatterie è dotato di tecnologia switching ad alta frequenza, che consente di ottenere elevati rendimenti con pesi e dimensioni ridotti.
Infatti, è proprio la leggerezza che sorprende quando si prende in mano questo caricabatterie, rispetto a quello "vecchio" con dissipatore e trasformatore che era installato sul nostro camper.
L'installazione è molto semplice e nella maggior parte dei camper si tratta di togliere e mettere il caricabatterie.
La prima cosa da fare prima di installare il caricabatterie, è selezionare il tipo di batteria servizi presente sul camper tramite il selettore presente all'interno del caricabatterie, scegliendo tra Piombo, Gel e AGM, così da poter avere i parametri di carica corretti, la giusta tensione di mantenimento per evitare danneggiamenti delle batterie e prolungarne la vita. Naturalmente, in caso di più batterie servizi, queste devono essere dello stesso tipo, perché questo caricabatteria (ma anche gli altri) può gestire un'unica tensione di carica. Noi abbiamo impostato la posizione "C", che corrisponde tipicamente alle batterie AGM.
Sul cavo di alimentazione del caricabatteria è presente una spina Schuko, mentre l'uscita è composta dai tradizionali cavi blu e nero. È presente anche un terzo cavo che, se collegato correttamente all'impianto a 12 V, può far accendere la spia 230 V sulla centralina del camper quando si è collegati alla colonnina elettrica.
Il vecchio caricabatteria è stato installato in origine all'interno del gavone laterale ed abbiamo deciso di mantenere la stessa posizione per il nuovo caricabatterie, perché i cablaggi sono identici e la posizione ottimale. Le istruzioni di installazione consigliavano un montaggio "verticale", così da favorire la dissipazione del calore. Nel gavone non c'era spazio per l'installazione verticale (consigliata) e, dal momento che il caricabatteria ha la ventola per dissipare il calore e il vano è molto spazioso, abbiamo deciso di installarlo in posizione orizzontale, come quello originale.
Per un lavoro più pulito, l'installatore ha deciso di montare una presa sulla parete, così da mantenere la spina Schuko ed evitare di tagliare o modificare il cablaggio originale del caricabatterie.
Alla fine, il lavoro è venuto molto bene, e ora le nostre batterie potranno essere finalmente caricate con la giusta tensione e corrente così da preservarle da danni da carica errata e farle durare più a lungo. Naturalmente se verranno utilizzate correttamente, evitando scariche profonde o tenerle per troppo tempo completamente scariche.
Ora inizieremo la prova vera e propria, ossia osserveremo come si comporta durante le ricariche delle batterie come lavora in caso di collegamenti alla rete elettrica prolungati come durante il rimessaggio e tante altri test, così da "provare sulle nostre batterie" l'efficacia e i vantaggi di questo prodotto di CBE.
AGGIORNAMENTO OTTOBRE 2018
Dopo cinque mesi di utilizzo del camper, compreso anche una vacanza da 10 giorni in campeggio durante il quale è stato sempre continuamente allacciato alla 230V, possiamo affermare che il CARICABATTERIE CB516-3 di CBE ha sempre funzionato bene e le batterie le abbiamo sempre trovate in perfetta efficienza.
Abbiamo provveduto a testare questo caricabatterie in maniera molto incisiva, quindi collegamenti sporadici, per alcune ore, e collegamento di lunga durata, tutto ciò per poter mettere a dura prova questo caricabatterie con picchi di fabbisogno di energia e lunghi periodi di collegamento.
Il nostro camper viene tenuto rimessato all'aperto. Prima di partire per un viaggio, lo colleghiamo alla 230V per almeno 12 ore, così da raffreddare il frigorifero e caricare le 2 batterie. Durante le nostre uscite, spesso siamo scollegati dalla 230V, ma in alcune uscite le abbiamo trascorse allacciati alle colonnine a 230V.
Quando il caricabatterie è in funzione, non si sente alcun rumore dentro alla cellula, anche quando, in maniera molto intelligente, all'occorrenza la ventola parte per il raffreddamento.
Ma quello che volevamo verificare è se avrebbe salvaguardato le batterie, dal momento che è previsto un apposita fase di desolfatazione che dovrebbe tenere sempre alla massima efficienza le batterie.
Sul nostro camper una delle due batterie era messa male, tre anni di età e che sapevamo che era stata leggermente danneggiata da un uso al limite, l'app che controlla lo scambiatore automatico delle batterie segnalava all'inizio del test la batteria 2 con efficienza del 31%. Alla fine del test l'efficienza rilevata dall'app risulta 51%.
Ciò significa che l'algoritmo dell'app ha rilevato un miglioramento delle prestazioni della batteria che, dopo essere sottoposta a cicli di carica e scarica e di desolfatazione, ha recuperato dell'efficienza.
L'aumento dell'efficienza della batteria 2 è stato da noi rilevato al termine della vacanza da 10 giorni durante la quale il camper è rimasto sempre collegato alla 230V. Evidentemente, l'azione continua del caricabatterie ha potuto recuperare la funzionalità della batteria grazie alle fasi di carica ben programmati da CBE. Molto probabilmente, se tenessimo il camper collegato alla 230V anche quando è fermo in rimessaggio, questi accumulatori potrebbero essere tenuti sempre in perfetta forma e alla massima efficienza.
Abbiamo anche notato che il caricabatterie carica ad una elevata tensione (anche 14,4 volt) per poi ridurre la tensione in mantenimento a 13,8 V. In questo caso, quando si accendono luci o altri dispositivi elettrici, dopo qualche minuto il caricabatterie riparte innalzando la tensione per eseguire una corretta carica delle batterie. Ciò significa che il caricabatterie si mette in standby, evitando, quindi, di sovraccaricare gli accumulatori.
Dopo aver messo a dura prova questo caricabatterie, possiamo solo constatare che funziona molto bene, anzi, ha recuperato una parte di efficienza di una batteria, quindi il CARICABATTEIE CB516-3 di CBE ci ha molto soddisfatto ed è andato oltre alle nostre aspettative, proprio perché difficilmente si riesce a recuperare l'efficienza di una batteria che in 3 anni di servizio si è leggermente danneggiata.
Ciò si traduce nel fatto che se questo caricabatteria riesce a recuperare parzialmente l'efficienza delle batterie, allora possiamo essere certi che in caso di batterie efficienti al 100%, queste potranno essere caricate perfettamente senza il pericolo di essere danneggiate da cariche sbagliate.
Quindi le batterie durano di più, con risparmio di soldi per la frequente sostituzione degli accumulatori a causa di errati caricamenti.
Naturalmente, se le batterie vengono danneggiate per un errato utilizzo come scaricarle troppo oppure applicando un assorbimento troppo elevato, sarà molto difficile che anche questo caricabatteria molto evoluto possa resuscitarle al 100%...
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Sarete trattati con la cortesia riservata agli "Amici di Vacanzelandi@"
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