Diario di viaggio in Olanda in caravan
Alla scoperta del fascino dei mulini a vento, di un territorio dove le biciclette sono il mezzo di trasporto dominante, dighe, fari, spiagge di sabbia, paesini pittoreschi, ma anche città importanti come Amsterdam, Utrecht, l'Aia, Rotterdam e l'Isola di Texel in CARAVAN alla scoperta dell'OLANDA, un diario di viaggio raccontato dall'amico di vacanzelandia Massimo B. in compagnia della famiglia e altri 10 equipaggi, 4000 km in 4 tappe! Pronti a scoprire ll suggestivo paesaggio dell'Olanda?
STRASBURGO (F) - ROTTERDAM – DELFT – L’AIA – UTRECHT - AMSTERDAM E L’ISOLA DI TEXEL
(Agosto 2016)
EQUIPAGGIO: NESSIE - Massimo, Emiliana, Elena ed Enrico.
Auto: Mitsubishi Outlander 2.2 DI-D Mivec 177 cv. ’12.
Caravan: Knaus Sport 400 LKK ’11.
Quest’anno non abbiamo visitato solo la terra dei tulipani e dei mulini a vento ma anche il Paese con la più alta densità al mondo di biciclette rispetto al numero di abitanti. Il paesaggio piatto dei Paesi Bassi li rende un paradiso per i ciclisti. Abbiamo visto biciclette inforcate da persone di ogni età, piste ciclabili, parcheggi per bici davanti alle stazioni ferroviarie (quello di Utrecht è il più grande al mondo ne può contenere fino a 12.500), spiagge di sabbia fine, pittoreschi paesini e vivaci e moderne città! Amsterdam con i suoi bellissimi canali e i suoi musei, Utrecht con l’imponente Domtoren, l’Aia sede del governo olandese ma non capitale, Delft con le sue ceramiche bianche e blu, Rotterdam grande città portuale con i suoi edifici dall’architettura insolita. Infine sull’isola di Texel abbiamo trovato pace e tranquillità ma anche le foche, esperienza unica e entusiasmante. Eravamo in compagnia di molti amici con le loro roulotte che hanno deciso di scoprire con noi l’Olanda e le sue dighe, opere quest’ultime che hanno avuto un forte impatto sul paesaggio.
In totale abbiamo percorso 4 mila km circa, facendo 4 tappe.
Ci hanno accompagnato durante questo viaggio gli equipaggi:
Vega226 - Pietro, Eleonora ed Edoardo.
Rugantino – Giuseppe e Carla.
Jurassico – Giorgio, Ida e Debora.
Marco-isa – Marco, Isa e Sara.
Bio – Fabio, Mina e Roberto.
Luc70 – Luciano, Tiziana e Giada.
Lumachina – Angelo e Roberta.
Max69 – Massimiliano, Susanna e Giulia.
Ninuzzo – Nino, Flavia, Alessia e Gaia.
Alexandra – Alessandra, Fabio e Gabriele
SABATO 06.08.2016 Tempo bello
Partiamo nel pomeriggo da casa per incontrarci, verso le 16,30 con Pietro (vega226) e Giorgio (jurassico) presso l’area di servizio “San Rocco Sud” di Rondissone (TO), sulla A4 Torino-Trieste.
Alle 18,15 agganciamo Nino (Ninuzzo) all’autogrill “Lario Est” a Cadorago (CO), sull’Autostrada dei Laghi e insieme, in carovana, varchiamo il confine Italia-Svizzera. Ricordo a chi non lo sapesse che per utilizzare le autostrade e superstrade svizzere tutti i veicoli devono essere provvisti di un contrassegno prepagato, conosciuto come “vignette”, compreso le caravan!
Proseguiamo la marcia in territorio elvetico, passiamo il tunnel del San Gottardo e, vista l’ora, decidiamo di fermarci per la notte al primo autogrill. Comunichiamo a Fabio (Bio) la nostra posizione, essendo partito dall’Italia qualche ora dopo di noi, e attendiamo il suo arrivo.
Abbiamo percorso 340 km.
DOMENICA 07.08.2016 Tempo bello
Ripartiamo dalla sosta notturna intorno alle 8,00 direzione STRASBURGO (Francia). La nostra carovana si sta formando, per ora siamo 5 roulotte!
Il campeggio scelto per l’incontro con Marco (Marco-Isa) e Luciano (Luc70), è il Campingpark "Kehl - Straßburg", Rheindammstrasse, Kehl am Rhein Telefono +49 (0)78 51 - 26 03 Coordinate GPS: N 48°33'417672" E 7°48'30.8664", dove arriviamo per le 12,00. Il costo per quattro persone è stato di € 36,10/notte. Sito web: http://www.campingplatz-kehl.de/index.php?id=157
Km percorsi: 312
Dopo esserci sistemati e aver pranzato andiamo a visitare Strasburgo (F), città bellissima e crocevia dell’Europa continentale. Sede del Parlamento Europeo e della Commissione Europea dei diritti umani, ha il suo cuore nell’antico centro storico situato su un’isola del fiume Ill e dominato dalla maestosa cattedrale gotica di Notre Dame con la sua guglia di 142 metri. Abbiamo visto l’antico quartiere Petite France, luogo in cui il tempo sembra si sia fermato con le sue stradine, i ponti, i tetti a graticcio, dal 1988 sito Unesco Patrimonio dell’Umanità e, prima di rientrare in campeggio, i palazzi delle Istituzioni Europee.
LUNEDI' 08.08.2016 Tempo bello
Sette equipaggi, sette caravan... si parte intorno alle 8,15 tutti insieme, direzione Rotterdam!
Arriviamo allo Stadscamping Rotterdam di ROTTERDAM (NL) intorno alle ore 17,30. Troviamo ad aspettarci Giuseppe (Rugantino), Massimiliano (Max69), Angelo (Lumachina) e Fabio (Alexandra).
Coordinate GPS: N 51°55'52.6" E 4°26'38.5". Il costo per quattro persone è stato di € 40,00/notte. Wi-fi gratuito. Sito web: http://www.stadscamping-rotterdam.nl/ Km percorsi: 615.
MARTEDI' 09.08.2016 Tempo bello
Dopo aver trascorso la mattinata in relax, trascorriamo il pomeriggio alla visita di Rotterdam. Percorrendo Lijnbaan, la via più famosa per lo shopping, capiamo subito di trovarci in una città moderna, elegante, vivace.
Uno dei motivi per visitare Rotterdam è sicuramente l’alto numero di edifici modernissimi e super rivoluzionari da un punto di vista architettonico. Ne sono esempio le particolarissime “case cubiche” (Kijk-Kubus) progettate dall’olandese Piet Blom negli anni settanta e oggi una delle attrazioni principali della città. Case a forma di cubo, ma rovesciate, un po’ sottosopra, che è possibile visitare e che è d’obbligo fotografare da ogni possibile e speciale angolazione. Si tratta di case realmente abitate. Altro edificio rivoluzionario è il mercato coperto di Rotterdam. Il grande complesso che lo ospita è stato progettato dall’agenzia di architetti e designer MVRDV, si struttura su 11 piani e accoglie circa 100 banchi e fino a 228 appartamenti. L’entrata a volta, di vetro e acciaio, è solo il preludio a un mondo coloratissimo, che ci accoglie non appena varcata la soglia. Il mercato è pieno di bancarelle che vendono pesce fresco, carne, verdure e specialità gastronomiche. Dal bellissimo ponte Erasmus, uno dei simboli di Rotterdam, ammiriamo i grattacieli di Rem Koolhass, Renzo Piano e Álvaro Siza. In serata rientro in campeggio.
MERCOLEDI' 10.08.2016 Tempo bello
Dedichiamo la mattina alla visita dell’affascinante città di DELFT (NL), nota in tutto il mondo per le sue ceramiche blu e bianche e per il dipinto olio su tela “Veduta di Delft” di Jan Vermeer (La ragazza con l’orecchino di perla). La città è abbastanza semplice da girare a piedi, si arriva in Grote Markt, la spaziosa piazza principale sulla quale si affacciano il municipio, la Nieuwe Kerk (si possono scalare i 365 gradini del campanile), i negozi in cui degustare formaggi, altri in cui curiosare e acquistare qualche oggetto in blu Delft. Abbiamo passeggiato lungo i canali, tra le chiese, le residenze e i cortili. Delft è unica. Nel pomeriggio ci spostiamo a l’AIA (NL) (l’Aja o Den Haag). E’una delle città più straordinarie dell'Olanda. Non solo perché qui ha sede il governo, ma anche per via dei numerosi monumenti, dei quartieri storici e della posizione vicino alla costa. Abbiamo girovagato per il centro, pieno di vita e di negozi, ammirato i numerosi cortili, nelle corti del Binnenhof, sede del Parlamento olandese. Bellissimo anche il Mauritshuis, museo che ospita una vasta collezione d'arte che comprende dipinti dei più famosi pittori olandesi come Johannes Vermeer, Rembrandt van Rijn, Prima di rientrare in campeggio facciamo un salto a SCHVENINGEN, la località balneare più popolare dell'Olanda. Troviamo hotel grandiosi, una lunga spiaggia sabbiosa, scuole di surf, e un bellissimo faro.
GIOVEDI' 11.08.2016 Tempo nuvoloso con pioggia
Dedichiamo parte della giornata alla visita della piccola provincia della Zelanda alla scoperta di ponti, dighe e banchine dei traghetti. Nei secoli la storia dei Paesi Bassi è stata dominata dalla lotta dei suoi abitanti contro il mare. La costruzione di dighe e sbarramenti per arginare l’azione delle maree fu decisa dopo la disastrosa inondazione causata dal mare del Nord nel 1953. Tutte queste opere hanno avuto un forte impatto sul paesaggio. Arriviamo alla diga Oosterscheldekering, intorno alle 11,30. Lunga circa 8 km, è una costruzione unica, considerata nel mondo come un'opera straordinaria in materia di protezione dall'acqua. Originariamente doveva essere una diga chiusa, ma tale progetto suscitò grandi proteste poiché l'acqua dietro lo sbarramento sarebbe diventata dolce, e ciò avrebbe comportato la scomparsa della fauna e della flora marina. Il tempo è grigio, piove e c’è vento forte. Il tempo di fare due foto e di ammirare questo capolavoro ingegneristico olandese, che merita sicuramente una visita, e ripartiamo direzione MIDDELBURG (NL). Mentre mangiamo un panino passeggiamo nel centro di questa graziosa cittadina. Ammiriamo lo Stadhuis, il quattrocentesco municipio, l’Abbazia e la Nieuwe Kierk con la sua torre alta 91 metri chiamata “Lange Jan”. Nel primo pomeriggio ripartiamo direzione KINDERKIJK (NL) , località a 15 km da Rotterdam, dove, per far defluire l'acqua del polder, fu costruito un complesso di 19 mulini a vento. I mulini di Kinderdijk sono stati inseriti nella lista dei Patrimoni dell'umanità dall'UNESCO nel 1997. Peccato per la pioggia ma lo spettacolo è veramente unico. Due soli sono funzionanti e visitabili al loro interno. Prima di rientrare decidiamo di fare un salto a SCHIEDAM (NL), qui ammiriamo i cinque mulini a vento più alti del mondo.
VENERDI' 12.08.2016 Tempo nuvoloso
Oggi tappa di trasferimento ad AMSTERDAM (NL). Fabio (Alexandra) parte per le 9 mentre noi tutti, dieci caravan, partiamo intorno alle 11,00. una carovana senza precedenti, i chilometri da fare non sono molti e arriviamo al camping Gaasper per le 12. Per evitare difficoltà alla circolazione fuori dal campeggio, la direzione apre la sbarra e ci indirizza verso le piazzole disponibili per poi invitarci nel pomeriggio a registrarci. Ottima organizzazione e bel campeggio su prato. Docce con gettone e Wi-fi gratuito. Coordinate GPS: N 52°18'47.1" E 4°59'26.6" Il costo per quattro persone è stato di € 43,50/notte. Sito web:
http://www.gaaspercamping.nl/it/campeggio.html Km percorsi: 76.
Nel pomeriggio decidiamo di visitare UTRECHT (NL), definita dalla BBC uno dei luoghi più felici del mondo in cui vivere! Ammiriamo la cattedrale gotica (Domkerk), la piazza del duomo, passeggiamo nel centro storico attorno all’Oudegracht, il canale vecchio, e al più recente Neuegracht dove pulsa la vivace vita cittadina. In serata rientro in campeggio.
SABATO 13.08.2016 Tempo nuvoloso
Non potevamo non dedicare una giornata a TEXEL, la più grande delle isole Frisone.
L’isola, collegata alla terraferma da traghetti, offre, oltre a pace e tranquillità, attività di avvistamento foche e di bird-watching. Arriviamo a DEN HELDER intorno alle 10,00 da qui ci imbarchiamo con la compagnia Teso direzione Texel (costo A/R autovettura € 37,00). La traversata in traghetto per arrivare sull’isola dura solo 20 minuti. Texel è un autentico paradiso per gli amanti della spiaggia e della natura e offre una vasta rete di piste ciclabili e sentieri escursionistici. Ci dirigiamo subito verso Ecomare, un centro di documentazione sul Mare del Nord con annesso museo e acquario. Qui sono presenti numerosi animali marini (foche comuni, foche grigie e marsuini che vengono portati qui malati o feriti e vengono accolti e curati fino a completa guarigione). Dopo un consulto tra tutti decidiamo di non entrare in visita a Ecomare ma di recarci nella parte settentrionale dell’isola per tentare di fare un’escursione in barca e ammirare le foche nel loro ambiente naturale. Verso le 12,45 arriviamo al molo (coordinate GPS: N 53°10'27.2" E 4°52'03.9") da cui parte la barca di De Vriendschap (costo € 12,50/persona), e alle 13,30 ci imbarchiamo, per un’ora e mezza possiamo ammirare Texel e la zona del faro dal mare! Dopo mezz’ora di navigazione arriviamo ad un isolotto di sabbia dove vediamo decine di foche sdraiate, tranquille, per nulla infastidite dalla nostra presenza. La barca rimane lì per una mezz’oretta dandoci tutto il tempo di scattare le foto che vogliamo senza però avvicinarsi troppo per non rompere quel delicato equilibrio che la natura ha stabilito. Rientriamo al molo entusiasti dell’esperienza vissuta e ci spostiamo su una delle spiagge più ampie, sempre nella parte settentrionale dell’isola. Qui vediamo il meraviglioso faro, di colore rosso acceso, che oltre alle migliaia di pecore presenti sull'isola, è il simbolo di Texel. Dopo la foto di rito si riparte direzione campeggio ma solo dopo essere passati sulla diga Afsluitdijk (letteralmente 'diga di sbarramento' o 'diga di chiusura'), per vederla s'imbocca la A7E-E 22 in direzione sud, è una grande diga dei Paesi Bassi. Costruita tra il 1927 ed il 1932, la diga che sbarra a nord l'antico ZuiderZee oggi Ijsselmeer è lunga 32 km, larga 90 mt. ed arriva ad un'altezza di 7,25 mt. sopra il livello del mare.
L'Afsluitdijk risulta essere undicesima tra le dighe più grandi al mondo. E' incredibile pensare a quante opere riusciva a fare l’uomo già all’inizio del secolo scorso.
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Commenti
Buone vacanze e continua a seguirci che abbiamo tante cose da raccontare.
Marzia di Vacanzelandia!
Me lo dite grazie?
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