Diario di viaggio

Val di CORNIA in camper:

colline, mare e storia

SAN VINCENZO (LI), SUVERETO (LI), BARATTI (LI) Parco archeologico, POPULONIA (LI) borgo e parco archeologico, GOLFO DI BARATTI (LI), PIOMBINO (LI), CALA MORESCA (LI), OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PUNTA FALCONE (LI), PARCO ARCHEOMINERARIO DI SAN SILVESTRO (LI), PARCO NATURALE COSTIERO DI RIMIGLIANO (LI), VENTURINA (LI) – Calidario Terme Etrusche, SUVERETO (LI) azienda agricola Bulichella, SASSETTA (LI), CAMPIGLIA MARITTIMA (LI)

La VAL DI CORNIA, così chiamata grazie al fiume che la percorre, è una terra che offre mille sfaccettature. Sul territorio della Maremma Piombinese, fu abitata nell'antichità dal popolo etrusco che ne ha lasciato tracce di interesse storico, affacciata sulla Costa degli Etruschi, posta nella parte meridionale della provincia di Livorno è un angolo di Toscana tutto da scoprire, dove passato e presente si fondono per un'offerta turistica a 360° che accontenta grandi e piccini. Spiagge insignite con il riconoscimento di Bandiera Blu, paesini interni con il marchio di qualità “Bandiere Arancioni” e “Borghi più belli d'Italia”, un promontorio che si proietta generosamente verso il Tirreno, terra ricca e rigogliosa che offre prodotti tipici unici (vino e olio).

La Val di Cornia offre un bel connubio di colori, profumi ed emozioni.

Campiglia Marittima, Piombino, San Vincenzo, Sassetta e Suvereto sono i cinque comuni che compongono la Val di Cornia, ognuno con la propria caratteristica e la propria storia.

Commenti e consigli:

Scegliamo di visitare la Val di Cornia, cartine alla mano e guide turistiche e in un batter d'occhio ci rendiamo conto che la settimana che abbiamo a disposizione non sarà sufficiente a realizzare tutto ciò che il territorio offre. Iniziamo quindi a pianificare e a concentrare l'attenzione sui principali punti di interesse per poterla scoprire e conoscere nei vari aspetti con la consapevolezza che offre tanto di più, soprattutto dal punto di vista dei sentieri trekking e spiagge.

Decidiamo di far base presso l'agrisosta camper “Le Isole” SS Annunziata a San Vincenzo (LI), luogo tranquillo ed immerso nella natura.

Purtroppo, dopo uno sguardo attento all'offerta dei mezzi pubblici, ci rendiamo conto che sono poco fruibili per problemi di orari e coincidenze, quindi ci sposteremo con il camper e/o con la bicicletta. L'ideale sarebbe uno scooter o bicicletta a pedalata assistita!

Portatevi anche scarpe comode, felpe e non solo accessori mare, questo itinerario da noi realizzato offre tante escursioni e vi renderete conto che il mare e la spiaggia sono soltanto una piccola componente della vacanza!

Quindi se cercate una vacanza che non sia solo mare, la VAL DI CORNIA è il posto giusto!

Prodotti e piatti tipici:

I piatti della Val di Cornia sono un felice connubio tra l'antica tradizione contadina dell'entroterra e la cultura marinara della parte costiera. Una cucina di terra e di mare, selvaggina e pesce, buona terra che offre prodotti di qualità quali olio e vino.

Vi segnaliamo qualche piatto tipico imperdibile per chi vuole conoscere il territorio anche a tavola: il caciucco alla livornese (una zuppa di pesce servita con crostini), il baccalà alla livornese, il formaggio pecorino locale, la “chianina”, la tipica carne di bovino grazie agli allevamenti presenti sul territorio, piatti a base di cinghiale che occupa un posto d'onore ma anche altre carni di selvaggina che vengono preparate sia in umido che arrosto, il carciofo del Litorale Livornese, conosciuto anche come carciofo violetto della Val di Cornia

Per i dolci: castagnaccio, cantucci e a Campiglia Marittima la schiaccia campigliese (torta croccante che va servita con vino bianco o vin Santo).

Zona di produzione di olio extravergine d'oliva di alta qualità e vini DOC (nelle varianti rosso, bianco, rosato, Aleatico passito, Cabernet Sauvignon, Merlot, Ciliegiolo, Sangiovese, Ansonica, Ansonica Passito, Vermentino, Suvereto, Suvereto Cabernet Sauvignon, Suvereto Merlot e Suvereto Sangiovese). Vengono prodotti nella parte dell'entroterra sulle colline in terreni con buoni contenuti di minerali tipici di questa zona, il percorso enogastronomico è quello della “strada del vino e dell'olio della Costa degli Etruschi”.

A Suvereto troverete ceramiche artistiche artigianali con decorazioni ispirate alle ingobbiate toscane del '500 (come quelle ritrovate nella rocca Aldobrandesca). 

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