Tappe del giorno 25/04/2008 “Festa della Liberazione”:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
CUTIGLIANO (PT) | MAMMIANO (PT) | 8 | 131 |
MAMMIANO (PT) | FILETTOLE (PT) | 55 | 186 |
FILETTOLE (PT) | PRATO (PT) | 3 | 189 |
PRATO (PT) | PISTOIA (PT) | 21 | 210 |
Veniamo svegliati dal cinguettio dei merli. Ore 7.30 siamo già tutti alzati, la giornata è soleggiata e si presenta ideale per stare all'aria aperta.
Ci avventuriamo nelle stradine lastricate in pietra arenaria alla scoperta di questo grazioso e pittoresco borgo, il cui assetto urbano è prevalentemente medievale.
La piazza di Cutigliano, nucleo più antico del borgo, porta le tracce di un passato storico glorioso, soprattutto il Palazzo dei Capitani di Montagna, la cui facciata è ricoperta dagli stemmi lasciati dai Capitani che si sono succeduti, a ricordo del loro passaggio.
Davanti al Palazzo, sorgono la copia della colonna del Marzocco e la Loggia Quattrocentesca, scendendo di qualche scalino si trova invece il Pozzo dei Capitani.
La passeggiata in questo silenzioso borgo prosegue fuori dall'abitato dove sorge la Chiesa di San Bartolomeo, distrutta nel 1537 per poi essere ricostruita nella seconda metà del sec. XVI.
Da qui si prosegue ancora per una strada selciata che facilmente conduce al piazzale panoramico di S. Vito, da cui si può ammirare il panorama a 360° sull'Appennino Toscano.
Dopo questa deliziosa passeggiata, rientriamo in camper e lasciamo Cutigliano. Raggiungiamo poi la località di MAMMIANO (PT – m 650 s.l.m.), famosa per il ponte sospeso che unisce le opposte rive del fiume Lima. Lo si percorre tutto provando l'ebbrezza del suo dondolio.
Decidiamo di dirigerci verso Prato e di pranzare al ristorante. Dopo aver consultato la guida “Slow Food” e qualche consiglio fornitoci da un camperista di Prato, prenotiamo telefonicamente per le ore 13.00 al ristorante “Logli Mario” località FILETTOLE (PO).
Dopo aver percorso 30 km, arriviamo a Prato, la sorpresa è COME raggiungere il ristorante che si trova in posizione panoramica. Siamo ormai già sulla strada strettissima a doppio senso di marcia, con muri di sassi a secco alti 1 metro i lati, che in alcuni tratti è larga tanto quanto il nostro camper!
Qualche attimo di panico, qualche manovra di Lorenzo che con destrezza riesce a svincolarsi da questo terribile imbottigliamento e fortunatamente riusciamo a raggiungere il locale fortunatamente con il mezzo indenne!
Un sospiro di sollievo e si va a mangiare! Pranziamo seduti su una terrazza panoramica a pergolato gustando un'ottima cucina toscana. Un giusto rapporto qualità/prezzo.
Terminato il lauto pranzo, scendiamo sempre per la solita strada utilizzando come “spartitraffico” un paio di automobili davanti a noi: bella mossa!!
In conclusione: il ristorante Logli non lo ricorderemo solo per l'ottima cucina!
Verso le 16.00 raggiungiamo PRATO (PO – m 74 s.l.m.) e sostiamo in un parcheggio adiacente al centro.
Ci incamminiamo a scoprire questa città definita “brutta fuori e bella dentro” in quanto la periferia industriale cresciuta e sviluppatasi in maniera un po' informe le dà un aspetto poco attraente, ma il centro storico invece, racchiuso da mura trecentesche, conserva monumenti di nota.
Raggiungiamo il Duomo (2), uno splendido esempio di architettura romanico-gotica pratese, costruito utilizzando la bicromia dell'alberese chiaro ed il marmo verde di Prato. L'interno è riccamente affrescato (vietato fotografare!).
Proseguiamo poi per giungere in Piazza del Comune (3), che caratterizza il nucleo urbano della città, dove si trovano il Palazzo Pretorio con merlature e campaniletto ed il Palazzo Comunale.
Raggiungiamo poi il Castello dell'Imperatore “Palatium et Castrum” (4), una costruzione a pianta quadrata (come tutti i castelli federiciani l'impianto è rigorosamente geometrico), che conserva possenti mura merlate e massicce torri esterne. Ci addentriamo all'interno delle mura del castello per raggiungere poi il camminamento di ronda, da cui si può godere una prospettiva aerea sulla città di Prato.
Proseguiamo l'itinerario visitando la Chiesa di San Francesco del '200 con elegante facciata a bande bianche e verdi.
Le vie del centro ci offrono altri scorci, come Palazzo Datini (5), residenza dell'omonimo mercante, con facciata riccamente affrescata; la Chiesa di San Domenico (6), un edificio gotico.
Terminiamo la giornata “molto intensa” al parco giochi pubblico di Prato, un bellissimo e curatissimo spazio dove i bambini si possono divertire; le aree sono state suddivise con attrezzi adeguati alle varie fasce di età.
Verso le 19.30 lasciamo Prato e ci dirigiamo verso Pistoia. Ammiriamo le distese di vivai e serre che occupano le terre tra le due città....
A PISTOIA (PT – m 67 s.l.m.) sostiamo nell'area camper in compagnia di altri mezzi. Serata fiacca a giocare a carte.
Verso le 23.00 andiamo a dormire, è stata una giornata intensa di “emozioni forti”!
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