Diario di viaggio

Cecina, Bibbona e dintorni

"relax agri-marittimo"

Tappe del giorno 01/09/2014:

Notte da lupi con fulmini, lampi, pioggia e vento. Ci svegliamo con i colpi dei fucili sparati dei cacciatori, la giornata si presenta soleggiata e sembra, per il momento, che il maltempo ci conceda una tregua per goderci l'ultimo giorno di vacanza.

La mattina la trascorriamo in relax, camminando tra gli ulivi , un po' di letture nella quiete della veranda del camper, qualche chiacchiera con Alessandro e i suoi famigliari, ci raccontano qualche aneddoto riguardante l'apertura dell'agricamping, della raccolta delle olive che quando va male, hanno avuto la brillante idea di trasformarlo in saponi e di amici che abbiamo come conoscenza comune.

Dopo pranzo salutiamo tutti e partiamo.

Prima di rientrare a casa, vogliamo fare tappa alle bianche spiagge di ROSIGNANO (LI).

Siamo curiosi, come tutti, di vedere queste spettacolari spiagge, paragonate a quelle tropicali, sono state utilizzate anche per alcuni spot televisivi per pubblicizzare prodotti abbronzanti, altro non sono che la conseguenza di anni di lavorazione e conseguenti scarichi di carbonato di calcio della famosa azienda che produce il bicarbonato e si trova a pochi chilometri di distanza.

Ci fermiamo al secondo parcheggio lungo la Via Aurelia a metà strada tra Rosignano e Vada in corrispondenza della foce del fiume Fine. La signora che incassa l'obolo del parcheggio ci chiede una cifra ridotta, sarà che ormai è pomeriggio e alcuni nuvoloni minacciosi che lasciano presagire che il pomeriggio verrà probabilmente disturbato e non si potrà godere di tutte le ore disponibili.

Ci incamminiamo a piedi costeggiando il fiume e raggiungiamo queste spettacolari spiagge, un bellissimo impatto visivo dato dai contrasti di colore che la spiaggia, il mare ed il cielo ci regalano. Una parte della spiaggia è riservata agli amanti del kitesurf che offrono spettacolari evoluzioni.

Suggerimenti: vi consigliamo di proteggere la pelle con una protezione molto alta e utilizzare occhiali da sole, perché il riverbero del bianco della sabbia bianca aumenta il rischio di ustioni alla pelle e problemi agli occhi!!!

Ci godiamo un paio d'ore in questo posto “magico”, contraddistinto da opposti per il suo aspetto selvaggio ed industriale nello stesso tempo!

Inizia a piovere e così decidiamo di intraprendere il viaggio di ritorno percorrendo lo stesso itinerario dell'andata.

E' stata davvero una mini-vacanza piacevole e rilassante!!!

Tappa precedente - Indice viaggio - Le soste

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