Tappe del giorno 10/07/2010:
Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
ACQUALAGNA/FURLO (PU) – a piedi | GOLA DEL FURLO (PU) | 4 | 8 |
Sono le 8,00, esco dalla tenda e riconosco il camper degli amici; un sorriso.
Una perlustrazione all’area di sosta non ancora visitata ed alle 9,00, incontro con Marzia, Lorenzo e Filippo.
Dopo la colazione, decidiamo di andare a visitare le “Gole del Furlo”.
Usciamo dall’area di sosta e ci dirigiamo verso destra in direzione “località Furlo”, giunti al centro del borgo e fatto visita all’ufficio turistico dedicato a questa area geografica, ci viene indicato il percorso pedonale che ci conduce alle Gole del Furlo.
Il percorso pedonale a destra della carreggiata, non è un sentiero panoramico, ma bensì una delimitazione da una parte della Strada Flaminia con protezioni fissate al manto stradale e dall’altra, da un ringhiera di contenimento.
Il caldo appesantisce il cammino non particolarmente ombreggiato ma viene allietato dalla bellissima visione del corso del fiume Candigliano che ci accompagna per tutto il percorso.
Le piccole zone di sosta non mancano per dare la possibilità di ammirare questi mutamenti rocciosi ai passanti in auto e moto. Proprio in una di queste, seduti su una panchina, abbiamo consumato il pranzo.
Proseguiamo, ed arriviamo a una piccola galleria costruita dai Romani, precisamente per opera di Vespasiano nel 76 d.C. e lì ci accorgiamo che l’ingrossamento del fiume è dovuto alla diga artificiale di contenimento delle acque.
Nel ritorno, il caldo si fa sentire più forte e ogni zona ombreggiata con panchina, è complice delle nostre piccole soste. Sempre durante il ritorno, una sosta prolungata al parco della golena, alberato e ben tenuto, nel centro della località Furlo, che fa da cornice ai nostri divertenti discorsi tra amici, mentre Filippo si diverte a giocare con altri bambini.
Si rientra all’area di sosta mentre le nuove tende e camper con adulti e bambini hanno già preso posizione e i profumi delle varie cene si disperdono nell’aria. Sono le ore 20.00 circa, Lorenzo e Marzia preparano la cena mentre io e Filippo occupiamo il tempo con barzellette.
La serata particolarmente serena, si conclude con i soliti saluti verso le 23,00.