Diario di viaggio

GENZANO DI ROMA

- 231° Infiorata -

Tappe del giorno 13/06/2009:

Ci alziamo tardi. Dopo colazione, raggiungiamo il centro storico, dove incontriamo Mariangela, (conosciuta da Lorenzo attraverso un gioco interattivo su Internet!). Mariangela lavora presso la Pro Loco di Genzano e così ci “trasporta” nel magico mondo dell'Infiorata, ci illustra come si svolge la preparazione, l'allestimento e la storicità dell'evento. Quest'anno Genzano conta la 231° edizione. Questa infiorata è famosa per l'essere la più grande, in quanto i quadri infiorati sono di notevoli dimensioni, il contesto seicentesco della strada in cui si svolge la manifestazione e l'utilizzo di soltanto prodotti naturali (semi e petali di fiore). Veniamo accompagnati nelle grotte di tufo, sotto a Palazzo Comunale, dove si trovano i petali dei fiori (garofani e ginestre), vengono utilizzati circa 350.000 fiori ed essenze vegetali. I fiori sono stati “spelluccati” (termine dialettale che indica l'operazione di distacco dei petali dalla corona del fiore) una settimana fa dalle donne del paese.

Sul corso principale di Genzano sono stati già disegnati a terra le tracce dei futuri “quadri infiorati”. Mariangela ci omaggia anche di un bel mazzo di garofani. Prima di rientrare in camper, ci fermiamo ad acquistare la porchetta di Ariccia IGP ed il pane casareccio di Genzano IGP.

In camper improvvisiamo un vaso di fiori, tagliando una bottiglia di plastica e pranziamo con porchetta e pane casareccio, chiamandolo “Spuntino dell'Infiorata di Genzano di Roma”!

Pranziamo, poi usciamo a visitare questo grazioso paese. Visitiamo la Cattedrale della S.S. Trinità del XVIII – XIX sec., recentemente restaurata. Fontane storiche, vie costruite a tridente con selciati lastricati, chiese antiche e case costruite in pietra peperina (una pietra locale di origine lavica) sono quello che fanno di Genzano una cittadina molto pittoresca.

Visitiamo, accompagnati da una simpatica guida, il Parco Sforza Cesarini, di recente ristrutturazione. Il parco è nato come giardino romantico all'inglese, voluto dal Duca Lorenzo Sforza Cesarini e dedicato alla sua amata consorte, la Duchessa Carolina Shirley. Il parco si trova alle spalle della Villa Sforza Cesarini, monumento civile cittadino.

I lavori furono ultimati verso la metà del 1800. Il parco è costituito da fontane, grotte, abbellito da alberi quali cedro del Libano, sequoie, lecci e piante del sottobosco. Di notevole fascino è l'arco a bifora che si affaccia sul Lago di Nemi.

Terminata la visita al parco, raggiungiamo il centro di Genzano per assistere ai preparativi, in attesa dell'inizio della manifestazione.

Visitiamo la Chiesa di S. Maria della Cima del XII-XVIII sec. posta alla sommità della lunga via a gradini che ospiterà l'Infiorata, ammiriamo le fontane …..poi acquistiamo spicchi di piazza e rientriamo in camper per cena e docce.

In serata, assistiamo alla processione religiosa dove primeggiano le spoglie di Don Bosco (ricorrono i 150 anni dalla fondazione dei Salesiani nel 1859).

Verso le 21.00 gli infioratori iniziatori a preparare, a bordo dei riquadri, le cassette ed i sacchi contenenti i semi ed i petali debitamente divisi per colore.

Verso le 21.30 inizia il lungo lavoro delle squadre che fino a domani a mezzogiorno saranno impegnate alacremente in questo delicato compito per la realizzazione di questi capolavori.

Nella piazzetta di Genzano, allieta la serata la musica dei Gipsy King.

Ore 23.30 andiamo a dormire....

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