Al T&O Festival: grande interesse e impegni di lavoro
al convegno Promocamp
Al convegno di Promocamp si è parlato di Turismo Itinerante e Autonomie, Regioni e Territori per il Turismo diffuso e sostenibile
Comunicato stampa da Promocamp
Parma 16 febbraio - PROMOCAMP ITALIA ha affrontato in occasione del convegno di T&O Festival uno dei temi fondamentali ed attuali per dare avvio ad una svolta strategica del turismo all’aria aperta e itinerante: l’esigenza di una normativa e di indirizzi di politica regionale omogenei che rendano virtuoso il connubio tra le nuove spinte all’autonomia delle Regioni e l’opportunità di avere un’offerta turistica spendibile a livello nazionale.
Punti qualificanti di questo percorso debbono essere: la valorizzazione della TERRITORIALITÀ (e l’autonomia ne fa una suo obiettivo), l’adeguamento quantitativo e qualitativo della rete ricettiva in tempi brevi, accanto a quello che recentemente ha sancito la Conferenza delle Regioni e delle Autonomie che è “l’esigenza di conferire uniformità ed omogeneità a livello nazionale alla disciplina del turismo all’aria aperta”.
Introdotti dal Presidente di Promocamp Italia Luigi Boschetti, in una sorta di sessione di lavoro sull’argomento, che ha messo sul tavolo le proposte formali dell’associazione, si sono succeduti gli interventi degli autorevoli relatori, moderati dalla riconosciuta ed apprezzata competenza del giornalista Massimo Lucidi.
La rappresentanza pluralistica, particolarmente interessante nell’attuale momento di grandi confronti e di rinnovamento istituzionale (rinnovo Regione Lombardia e del Parlamento), ha disegnato sul turismo itinerante un quadro di riferimento comune acquisito, molto positivo, che fa ben sperare per il futuro prossimo, soprattutto se l’intero mondo rappresentativo del turismo itinerante sarà in grado di fare squadra in tal senso, indebolendo le spinte alla conservazione dello status quo.
L’Assessore al Turismo dell’Emilia-Romagna Andrea Corsini ha subito messo in rilievo le grandi potenzialità di sviluppo del turismo itinerante e l’attuale suo importante contributo al turismo regionale, impegnandosi come Regione alla massima attenzione e a valorizzare quello che è un turismo di non consumo ma di rapporto stretto con le destinazioni locali.
Il rappresentante dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia Alberto Renzi ha evidenziato come le piccole realtà siano molto attente a salvaguardare i valori e le tradizioni dei loro territori e pronte a creare reti di comunità ospitali con aree di sosta e servizi per sviluppare l’incontro con il turismo itinerante.
La Presidente del Comitato per lo Sviluppo Sostenibile della Camera dei Deputati, On.le Maria Edera Spadoni del movimento cinque stelle, ha sottolineato l’aspetto della sostenibilità e della maggiore valorizzazione del made in Italy anche nel turismo della mobilità, che dovrebbe indirizzarsi ad attrarre maggiormente gli stranieri. Centrale in questo dovrebbe essere la realizzazione di network di alta formazione turistica e l’impegno per il risanamento ambientale (obiettivi di Agenda 2030 dell’ONU, di cui la deputata fa parte): il turismo outdoor ha bisogno per definizione di aria e ambiente disinquinati.
Verso la conclusione dei lavori sono intervenuti i consiglieri regionali della Lombardia Marco Tizzoni e Carolina Toia, molto attivi nell’approvazione della nuova legge sul turismo all’aria aperta e sui decreti applicativi della stessa, normativa avviatasi a Parma alcuni anni fa e preparata in collaborazione con Promocamp Italia.
Marco Tizzoni, Vice Presidente della Commissione Bilancio, ha sottolineato la necessità di creare le condizioni per raggiungere velocemente i grandi numeri per il turismo itinerante, essendoci ampi margini di miglioramento, realizzando le strutture necessarie.
Carolina Toia, componente della Commissione Ambiente e Territorio, richiamando la legge della Lombardia, ha incentrato il suo intervento sulle caratteristiche di sostenibilità e compatibilità delle aree di sosta e sul recupero di strutture territoriali da riconvertire al turismo itinerante.
In chiusura l’Assessore all’Agricoltura e Agriturismo della Regione Lombardia Gianni Fava, autorevole componente della commissione lombarda per l’autonomia – guidata dal Presidente Maroni – ha dichiarato che la trattativa col Governo nazionale è ad un passo dall’accordo e che quindi i lombardi si preparano ad avere maggiori competenze e risorse per intervenire su un territorio di oltre 10 milioni di abitanti, che è un vero e proprio Stato. Ha ringraziato Promocamp Italia per “gli stimoli offerti al dibattito” sulle possibilità di sviluppo dei territori lombardi a partire dal mondo agricolo, che vanta 1600 agriturismi e che potrà certamente contare sul contributo del turismo itinerante, soprattutto per le piccole realtà diffuse nel territorio.