Pasqua 2012
gita nel ferrarese
Ecco la vacanza di Ivano, un amico di Vacanzelandi@, che, con la moglie, una coppia di amici e l'inseparabile Zara, ci guida alla scoperta della provincia ferrarese: Comacchio, Ferrara e Cento.
 |
|
Finalmente, dopo le molte vicissitudini invernali ed il fatto di essere orfani del nostro Moncayo 773 mediterraneo venduto a settembre, possiamo testare il nuovo camper acquistato alla fiera di Parma, un motorhome Adria Sonic I 700 SC facendo una breve uscita insieme ai nostri carissimi amici Alessandra e Francesco che come noi testano il loro nuovo camper un CI Elliot semintegrale.
Sabato 7 Aprile 2012
Alessandra e Francesco sono partiti in tarda mattinata, noi invece (Ale, Ivano e l'immancabile Zara) riusciamo a liberarci dei nostri impegni soltanto dopo le 14, partiamo di corsa per raggiungerli, il traffico è scorrevole, la nostra meta è Comacchio ci fermeremo presso l'area di sosta Cavallari che abbiamo prenotato per due notti.
Arriviamo verso le 19, l'area è molto curata, anche se non vicinissima al centro di Comacchio ( N44°42'10.379'' E12°10'6.179''), Alessandra e Francesco ci stanno aspettando con la cena pronta. Stappiamo una bottiglia di ottimo Ferrari, dobbiamo festeggiare!
Domenica 8 Aprile 2012
 |
|
Ha piovuto pesantemente per tutta la notte e questa mattina il tempo è deprimente, per fortuna siamo sempre equipaggiati con maglioni e kway .
Ci rechiamo in paese accompagnati del gentilissimo gestore dell'area che si è fatto intenerire dal tutore alla caviglia di Alessandra la quale la scorsa settimana ha pensato bene di cadere! Piove e tira un vento teso e freddo che tanto mi ricorda l'ultima vacanza fatta in Scozia (sgrunf....), vogliamo andare a messa al Duomo.
Comacchio è una piacevole sorpresa, sapevamo che il posto era gradevole ma lo troviamo veramente delizioso nonostante il tempo.
Riusciamo a prenotare il pranzo in uno dei tanti ristoranti e pur scegliendo in maniera del tutto casuale troviamo un posto fantastico, il ristorante in questione si chiama “La Trattoria della Pescheria” mangiamo divinamente spendendo il giusto.
Per fortuna nel pomeriggio non piove e riusciamo a girare un po' per il paese , lungo le calli sui canali, somiglia molto alle isole di Murano o Burano, acquistiamo dell'ottima focaccia farcita di formaggio e zucca e una bottiglia di Lambrusco.
Con una lunga passeggiata rientriamo al camping, peccato che continui a tirare un vento fastidiosissimo e dire che noi genovesi ci siamo abituati!
Zara è ben felice di vederci, è ancora un po' spaesata, ha perso i suoi posti abituali sul camper e deve crearsene di nuovi.
Lunedì 9 Aprile 2012
|
|
|
La notte è stata più tranquilla della precedente, Zara ha frignato di meno e non ha piovuto in continuo.
Andiamo a pagare le due notti trascorse, 26 euro, a camper secondo noi la cifra potrebbe andare, se non ci fossero un sacco di extra come ad esempio i 4 euro per caricare l'acqua (cosa che evitiamo di fare) o i 2 euro per le docce. Come ho detto però il gestore è gentilissimo e il posto curato e custodito.
Andiamo all' abbazia di Pomposa, la chiesa in tutto il suo insieme è molto bella , splendidi sono i mosaici della pavimentazione, abbiamo visitato anche il chiostro ed il museo poi ci siamo recati a Ferrara fermandoci al parcheggio dell'ex MOF in zona Rampari san Paolo ( N44.8346099° E 11.610076° ) .
Ci incamminiamo verso il centro, andiamo a visitare il castello Estense, ci sono dei soffitti affrescati di notevole interesse e ben fruibili per il gioco di specchi che gli allestitori hanno creato, a mio avviso è un po' spoglio così com'è privo di qualsiasi tipo di arredo, evitiamo la torre, sicuramente il panorama da lassù meriterebbe ma per la caviglia di Alessandra i 122 gradini per salirci sono veramente troppi!. Poi siamo entrati nella splendida cattedrale, ed infine abbiamo gironzolato fra i banchi del mercatino dove conquisto la mia ennesima fatina
Abbiamo pernottato nel parcheggio insieme a molti altri camper, il posto è tranquillo anche se non dotato di CS.
|
|
|
 |
|
Martedì 10 Aprile 2012
Stamattina ci rechiamo a Cento e ci fermiamo in Piazzale 7 Fratelli Govoni dove c'è un grande parcheggio dotato di CS del quale approfittiamo per caricare un po' d'acqua. Dopo di ciò ci incamminiamo verso il centro storico apprezzando moltissimo la passeggiata sotto i portici, visitiamo la basilica e poi ci dirigiamo verso la rocca.
Nella vetrina del negozio NON SOLO ARTE adocchio una bellissima formella in bassorilievo, non resisto! Entriamo e chiediamo il prezzo, visto che è abbordabile decidiamo di acquistarla, anche Alessandra e Fra comprano una cornice, ci sono dei pezzi bellissimi in questo negozio e il proprietario è veramente gentile e disponibile.
Più avanti verso la rocca è Alessandra a farsi tentare dal negozio di bomboniere e oggettistica Zecchi, espone delle statuine di angeli con delle faccine troppo simpatiche e ne fa incetta per regalarle ad amici e parenti, anche qui il proprietario è una persona veramente amabile.
Siamo molto colpiti dalla cordialità delle persone, vigili compresi ai quali abbiamo chiesto alcune dritte e che si sono fatti in quattro per spiegarci.
Peccato che la rocca sia chiusa, la ammiriamo da fuori e gironzoliamo fra i banchi del mercatino del biologico facendo numerosi acquisti comprese le piantine di pomodori datterini che troveranno dimora sul mio terrazzo, dell'ottimo formaggio e una bottiglia di Bianco Pignoletto, vino frizzantino che conosciamo bene.
Pranziamo fuori, nascondendo il tavolino fra i due camper, approfittando del sole e del fatto che il parcheggio è mezzo deserto.
Peccato che la vacanzina sia finita, dopo pranzo si deve rientrare. Si viaggia bene e con tempo clemente fino a Piacenza poi inizia a piovere e più ci si avvicina a Genova più il tempo peggiora. Comunque in fondo ci è andata bene il tempo è stato mediamente accettabile e tutto ha funzionato a dovere senza problemi.
 |
|
 |
 |
