TURCHIA 2010
INIZIO PRIMA PARTE
Ecco la vacanza di Alessandro G., un amico di Vacanzelandi@, che, con la moglie, le figlie e gli amici, ci guida alla scoperta della Turchia.
Dal 21/06/2010 al 13/07/2010
Equipaggi: Alessandro, Federica, Ilaria, Elisa
Claudio, Paola, Serena
Paolo, Tiziana, Rachele
Camper Frankia motorhome 670
Mc-Louis "Glen" mansardato
Laika 10.1 mansardato
Descrizione itinerario:
Mercoledì 23 Giugno 2010
Ore 10 partenza da Monteveglio (BO). Arriviamo ad Ancona verso le 13, ci imbarchiamo e partiamo abbastanza in orario verso le 16,30. Quest'anno abbiamo ripreso la Anek Lines, al momento siamo in due equipaggi.
Giovedì 26 Giugno 2010
Sbarchiamo in orario a Igoumenitsa (GR) e ci dirigiamo verso le Meteore, dove arriviamo per l'ora di pranzo.
Nel primo pomeriggio visitiamo il Monastero di Rousanou, piccolo ma molto grazioso, ospita oggi delle monache.
Sostiamo al Camping Boufidis, molto spartano ma con i servizi essenziali, c'è anche la piscina.
I gestori accendono appositamente per noi una mega TV, dove assistiamo alla deplorevole uscita dai mondiali dell'Italia. Spendiamo 20€ per equipaggio.
Venerdì 25 Giugno 2010
La mattina lasciamo il campeggio e andiamo a visitare il Monastero Agias Triados (SS Trinità). Piccolo ma molto bello è quello che conserva più di tutti un'atmosfera antica.
Poi visitiamo la Gran Meteora, il primo Monastero costruito e il più grande.
Molto bello ma molto affollato, essendo insieme al vicino Monasteri di Ognissanti il più visitato.
Le visite ad ogni Monastero costano 2 € per adulto.
Dopo pranzo ci mettiamo in moto in direzione Stravos, alla fine della Penisola Calcidica.
Arriviamo a Stavros (GR) per l'ora di cena. Sostiamo al porto, la sera facciamo un giretto per il paese. Stavros non è niente di speciale, è il classico posto turistico un po' anonimo anzi notiamo che i gestori dei bar sono particolarmente scorbutici.
Dormiamo al porto, ma la mattina sentiamo le barche dei pescatori che fanno molta confusione.
Sabato 26 Giugno 2010
La mattina andiamo in spiaggia, subito a destra vicino al porto. La spiaggia e il mare sono comunque molto belli.
Per pranzo ci spostiamo a sud del paese, dove c'è un enorme spiazzo verde di fronte alla spiaggia, così possiamo aprire le verande e mangiare all'ombra.
Nel pomeriggio ci raggiunge il 3° equipaggio. Anche qui il mare e la spiaggia sono molto belli.
Domenica 27 Giugno 2010
Abbastanza di buon'ora (9,30) lasciamo Stavros, dopo aver scaricato le acque scure nel WC della spiaggia e dopo aver caricato l'acqua al porto, ci sono dei tubi sul molo ed una fontana sulla strada.
Poco più su verso l'interno del paese e sulla sinistra, in una strada che fa angolo c'è un' ottima bakery.
Poco dopo mezzogiorno usciamo ad Ardanio (GR), poco prima del confine, dove facciamo gasolio e pranziamo. Alle 14 siamo in coda alla frontiera.
In un'oretta passiamo tutti quanti le due frontiere senza problemi.
Ed ora direzione Istanbul, dove arriviamo per l'ora di cena. Riusciamo a raggiungere abbastanza facilmente, sbagliando strada solo una volta, un otopark vicinissimo alla Moschea Blu, quasi di fronte all'entrata di un piccolo bazar. Per raggiungere Istanbul non abbiamo preso l'autostrada ma abbiamo proseguito sulla superstrada, seguendo le indicazioni aeroporto.
Per entrare a Istanbul abbiamo seguito le indicazioni Aksaray-Topkapi e poi Sultanahmet.
La sera ceniamo bene in un piccolo ristorantino di nome Hayat vicino al parcheggio, consigliato dal gestore del parcheggio.
Lunedì 28 Giugno 2010
Immancabilmente la mattina verso le 5 si viene svegliati dal Muezzin (persona addetta alla moschea, che dall'alto del minareto, cantando una determinata formula, invita i fedeli alla preghiera, per le cinque volte al giorno prescritte, n.d.d.), fa un certo effetto. Di buon'ora ci mettiamo in moto e andiamo a visitare il palazzo Topkapi, molto bello. L'ingresso è di 20 lire turche per adulto, i bambini sotto i 12 anni non pagano; poi bisogna fare un secondo biglietto per visitare l'harem, molto bello anche quello, 15 lire turche, pagano anche i bambini sopra i 6 anni.
Dato che al momento dell'ingresso non c'è nessuno, decidiamo di visitare subito l'harem. Troviamo però un po' di confusione per visitare il resto del palazzo, soprattutto il tesoro. Impieghiamo tutta la mattinata, circa 4 ore.
Torniamo in camper per pranzare e dopo esserci riposati un po' andiamo a visitare la Cisterna Basilica, molto bella perché sembra quasi surreale.
Dopo andiamo al Bazar delle spezie per fare alcuni acquisti. Vicino al bazar delle spezie c'è la Yeni Cami, Moschea nuova; dove si respira una atmosfera molto genuina. Per visitare la moschea basta lasciare una piccola offerta. Per noi non mussulmani sono molto organizzati. C'è un'entrata riservata, ci sono i sacchetti dove riporre le scarpe, se le donne non hanno le gonne ci sono i parei e comunque noi donne ci dobbiamo coprire il capo.
Poi attraversiamo a piedi il ponte di Galata e andiamo sull'altra sponda del Corno D'oro. Mangiamo in un ristorante (se così si può chiamare), molto pittoresco, che non ha praticamente niente, solo acqua, bevande analcoliche, insalata, pane e pesce fresco preso direttamente dal baracchino del pesce a fianco; i pochi tavolini sono apparecchiati vicino alla riva e il pesce è ottimo.
La sera, prima di rientrare ci fermiamo a bere un tè, gli uomini fumano anche un narghilè, nel bar all'interno del piccolo bazar vicino all'Otopark.
Martedì 29 Giugno 2010
La mattina visitiamo la Moschea Blu, molto bella e piena di turisti, e Santa Sofia, bellissima, rimaniamo particolarmente colpiti dagli splendidi mosaici Bizantini.
Pranziamo in Camper.
Lasciamo il parcheggio verso le 14 dopo aver dato al nostro amico 80 lire turche e due bottiglie di vino.
Usciamo da Istanbul attraversando il primo ponte sul Bosforo "Bogazici", ed entriamo così in Asia.
Alla fine del ponte prima del casello, c'è un punto informazioni dove per 50 lire turche compriamo il tesserino per i caselli autostradali, dovrebbe valere per 10 passaggi.
Prendiamo l'autostrada per "Ankara", grande come le nostre e con molte stazioni di servizio. In una facciamo il pieno di gasolio e carichiamo e scarichiamo l'acqua e il WC.
Prendiamo la deviazione per Safranbolu (TR), dove arriviamo verso le 23.
Ci parcheggiamo in un Otopark vicinissimo alla Carsi (centro).
Mercoledì 30 Giugno 2010
Anche qui inevitabilmente verso l'alba sentiamo il Muezzin.
La mattina passa il gestore del parcheggio a riscuotere 10 lire turche a camper.
Andiamo a fare un giro per Safranbolu, delizioso paesino Ottomano rimasto intatto e dichiarato patrimonio dell' umanità dall'UNESCO.
Diamo un'occhiata al "Cinci Han", un antico caravanserraglio oggi diventato un bellissimo Hotel, alla moschea di Mehmet con la sua meridiana nel cortile; facciamo un giro per L'Arasta Bazar, visitiamo la casa Ottomana Kaymakamlar molto interessante e infine andiamo a farci un meraviglioso bagno turco al Cinci Haman, un antico bagno turco, molto bello, molto pulito con servizi originali, non una trappola per turisti.
A seconda della prestazione scelta si paga dalle 15 alle 35 lire turche a persona.
Noi donne abbiamo scelto il bagno, il peeling e il massaggio, anche le nostre ragazzine fanno il bagno e il massaggio. Un'esperienza bellissima assolutamente da non perdere. Non ho termini di paragone perché non ho mai fatto cose simili in Italia, ma questo servizio è stato veramente fantastico, soprattutto ho avuto l'impressione di un servizio serio e professionale, in una atmosfera particolarmente suggestiva. Pranziamo velocemente in un bar gustando le Gozleme, una specie di crepes salate ripiene, una loro specialità.
Torniamo in camper ripartiamo e riprendiamo l'autostrada per Ankara.
Dopo Ankara imbocchiamo la E90 e costeggiamo il lago Tuzgolu. Ad un certo punto, poco prima del paesino di Sereflikochisar troviamo una indicazione di caravan camping, un bellissimo spiazzo sul lago. Il lago ha una particolarità indescrivibile, la riva è piena di sale color bianco e rosa.
Giovedì 01 Luglio 2010
Non ci fanno pagare niente, lasciamo solo una mancia al ragazzo che ci ha lavato i camper. Ripartiamo in direzione Aksaray.
La strada che porta da Aksaray a Goreme era una via commerciale molto importante, la via Lunga. Arriviamo per l'ora di pranzo al camping Goreme. Un bel campeggio pulito con una bellissima piscina con gli scivoli. Costa 10 lire turche gli adulti e lire 7,50 i bambini al giorno.
Il campeggio è tra il paese di Goreme e il museo all'aperto.
E' molto vicino alla valle Rosa, qualcuno va a fare la prima passeggiata, al ritorno ci racconta che è molto bello. Io e Paola rimaniamo al campeggio e lasciamo sfogare le bambine in piscina.
Il gestore del campeggio ci presenta suo figlio, una guida professionale turca MURAT BALTACI, un ragazzo giovane e preparato che ci propone per il giorno successivo un Tour della Cappadocia noleggiando un pulmino solo per noi al prezzo di 12,50 euro a testa, accettiamo.
FINE PRIMA PARTE