Diario di viaggio: Puglia 2009
Ecco la vacanza di Gianluca R, amico di Vacanzelandi@, che, con la famiglia, ci porta alla scoperta delle bellezze della Puglia.
Destinazione: Puglia
Periodo: 14 - 23 Agosto 2009
Equipaggio: Romix, Patty, Matteo (7 anni) e Filippo (5 anni)
Automezzo: Rimor - Superbrig 728
Un viaggio alla scoperta delle meraviglie del Salento, passando per Ostuni, Torre dell'Orso, Otranto, Marina di Pescoluse, Gallipoli, Porto Cesareo e Torre Castiglione.
Un diario di viaggio utile ed interessante per prendere validi spunti per organizzare una vacanza con i bambini.
14/08/2009 Parma > Loreto (AN) km 375
Siamo partiti da Parma alle ore 20:30 per puntualissimi (un evento storico!) secondo programma. La cena è stata "on the road" a base di sandwich e panini e verso le 01:30 ci siamo fermati in autogrill, all'altezza di Loreto (AN), per la notte.
Torre dell'Orso |
15/08/2009 Loreto (AN) > Torre dell'Orso (LE) km 525
Di buon'ora (ma non troppo visto che erano le 07:00) ho messo il moto il camper e, mentre il resto dei miei compagni di viaggio ancora dormivano, siamo partiti per il "mega tappone" (come l'avrebbe battezzato Fantozzi) alla volta del punto di partenza del nostro tour nel Salento.
Torre dell'Orso |
Dopo un pranzo veloce vicino ad Ostuni (BR) siamo finalmente arrivati a metà pomeriggio a Torre dell'Orso (LE). Avendo visto che lungo la strada non c'era modo di fermarsi come piace fare a noi "sul mare" abbiamo deciso di parcheggiare c/o l'area Gran Pashà; l'area, sebbene fuori dal centro abitato, è decisamente confortevole e ben dotata di servizi (sebbene alle 19:30 le docce erano gelate) e servizio navetta da/per il paese.
Dopo aver piazzato il camper verso le 16:30 ci siamo infilati il costume per andare a fare "il battesimo del mare".
Arrivati in spiaggia (sebbene bella) siamo rimasti delusi dalla marea di gente "arenata" alla meno peggio sulla sabbia; una vera bolgia di ragazzi che bevevano e giocavano a pallone......francamente nulla a che vedere con il mare e le spiaggie che cerchiamo noi! Senz'altro un piccolo paradiso per ragazzi in cerca di vita, ma un purgatorio per una famiglia che cerca la vacanza all'insegna della libertà e della tranquillità.
Speriamo che fosse solo per il fatto che oggi era Ferragosto......domani proveremo a cercare qualcosa di più tranquillo.......Rientrati al camper doccia, cena e........partita a MONOPOLINO ! (il programma era di fare un giro in paese ma i bimbi tanto per cambiare hanno avuo la meglio.....); ci rifaremo domani.
Torre dell'Orso |
16/08/2009 Torre dell'Orso (LE)
Questa mattina, dopo aver trascorso una notte tranquilla e fresca, ci siamo fatti consigliare ed accompagnare alle calette di Torre dell'Orso (LE). Finalmente il mare che cerchiamo, acqua cristallina e poce gente (forse perche essendo passato il Ferragosto un pò di gente se ne è andata); giusto verso mezzogiorno il posto si è fatto stretto, anche perchè la caletta è decisamnte piccola e bastano posche decine di persone per riempirla!
Il panorama è decisamente bello, la costa frastagliata ricca di insenature e calette nel contesto di un sito archeologico dominato dalla torre di avvistamento (con attiguo bunker) decisamente interessante ed inconsueto per una località di mare.
A pranzo siamo tornati al camper usufruendo della comodità del servizio navetta; dopodichè verso le 15 siamo tornati nello stesso posto di questa mattina e, con sorpresa, c'era pochissima gente!
Ci siamo trattenuti in spiaggia fin verso le 19, dopodichè cena al camper e giretto in paese per un gelato approfittando della festa locale della PIZZICA (il ballo del morso della tranatola). Il giro in paese non ce lo siamo gustato molto in quanto in bimbi erano decisamente "cotti".
Buonanotte a tutti alle 23.
17/08/2009 Torre dell'Orso (LE) > Otranto (LE) km 20
Otranto |
Verso le 09:30 siamo partiti, dopo aver pagato € 56,00 per due notti trascorse a Torre dell'Orso (una cifra abbastanza onesta di rapporto a buon servizio avuto), verso Otranto (LE) (la tappa non era in programma ma visto che Patrizia ci teneva, salteremo la tappa di Matera).
Dopo circa 30 minuti (causa traffico rallentato) siamo arrivati ed abbiamo deciso di fermarci c/o l'area parcheggio 2 Palme (distante 6 chilometri da Otranto, affacciata sulla Baia dei Turchi). L'area offre solo servizio di carico/scarico acqua ma è decisamente poco ombreggiata (i pochi posti all'ombra visto il pienone erano già esauriti) al prezzo di € 15 al giorno.
Dopo aver piazzato il camper (al sole) siamo partiti per il mare; la strada è abbastanza lunga (10/15 minuti a piedi in pineta); arrivati in spiaggia ci siamo accorti che anche qua c'era da combattare per avere un posto decente dove poterci mettere comodi con il nostro ombrellone.
Abbiamo deciso di fermarci in spiaggia per il pranzo (c'è un furgoncino che vende gelati e panini) per evitare di farci la camminata altre tre volte (una per andare a pranzo e poi per tornare ancora in spiaggia). Il mare, nonostante la folla, è comunque molto bello.
Alla sera, dopo aver cenato di buon'ora ci siamo preparati per andare a fare un giro in città......TRAGEDIA !!!!!
Ci siamo presentati con 10 minuti di anticipo rispetto all'ora prevista di partenza del servizio navetta (19.45) ma per un'ora non si è visto nessuno e così, seguendo altri camperisti nelle nostre stesse condizioni, abbiamo preso la corriera di linea (in direzione opposta) pensando che sarebbe poi tornata verso Otranto in poco tempo.........TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA !!!!
Dopo averci scarrozzati per i paesi limitrofi dopo mezz'ora è tornato sui suoi passi, abbiamo così deciso di mandare a quel paese Otranto anche perchè tanto non eravamo più dell'umore di visitarla serenamente.
Complimenti al servizio navetta!
18/08/2009 Otranto (LE) > Marina di Pescoluse (LE) km 80
Questa mattina, dopo aver fatto colazione a base di briosche fresce portate dal solito furgoncino che "acchiappa" i camperisti, abbiamo raccolto i fagottini e ci siamo portati all'inizio del paese di Otranto per farci un giro in biciletta visto che la sera precedente non era proprio andata secondo programma....
Otranto è carina, abbastanza caratteristica la parte vecchia all'interno della cinta muraria; i soliti borghetti disseminati di piccole botteghe per turisti. Prima di partire abbiamo fatto una piccola spesa vicino a dove avevamo parcheggiato il camper e siamo partiti a volta di Santa Maria di Leuca (LE).
Durante il tragitto ci siamo fermati per il pranzo in una parcgheggio affacciato sul mare a Santa Cesarea Terme. Pranzo veloce e via ancora!
Arrivati a Santa Marina di Leuca (LE) abbiamo girato in lungo ed il largo per trovare sia un posto dove fermarci lungo il mare sia una spiaggia di sabbia; insuccesso completo su tutti i fronti......così abbiamo deciso di saltare la tappa e dirigerci direttamente verso Torre Vado.
Marina di Pescoluse |
Arrivati a Torre Vado abbiamo scoperto che qua i posti per camper ci sono, ma quel che mancano sono le spiagge di sabbia! Così saltiamo anche questa tappa e ci portiamo a Marina di Pescoluse (LE); qua finalmente troviamo le spiagge di sabbia e per quanto riguarda il posto dove mettere il camper troviamo posto alle "Maldive" (area parcheggio e stabilimento balneare); il prezzo è di € 15/giorno esclusi servizi (disponibile solo carico acqua a pagamento).
Piazzato il mezzo verso le 16:00 ci fiondiamo in spiagga per il primo bagno del giorno; aaaaaah ma dove sono le Maldive tanto nominate?!? La spiaggia è abbastanza piccola, piena di gente con l'acqua che ricorda veramente poco quella vista in precendenza (per non parlare di altri viaggi......). Vah beh, consoliamoci pensando che i bimbi sono contenti di poter stare in ammollo in un mare caldo e poco profondo.
Verso le 19:30 lasciamo la spiaggia per il solito rito: doccia e cena a base di cibo precotto (penso già a domani; barbecue e grigliata di maiale)!
Mi sento caldo, provo la febbre, 39°C; ALE'! Spero solo sia colpa del sole di ieri!
Aggiorno il diario di bordo, mi trangucio un misurino di Tachipirina e mi infilo nella cuccia.
19/08/2009 Marina di Pescoluse (LE)
Oggi decidiamo di trattenerci tutto il giorno alle Maldive (anche se Maldive non sono).
Spiaggia, pranzo, spiaggia e finalmente cena con grigliata a base di salsicce, costine, braciole e spiedini.
Partitona a Monopolino e a cuccia alle 22:30.
20/08/2009 Marina di Pescoluse (LE) > Gallipoli (LE) km 35
Gallipoli |
Verso le 09:00 siamo partiti alla volta di Gallipoli (LE) (Baia Verde), dopo circa una mezz'oretta di strada siamo arrivati e la prima lieta scoperta è stato constatare che l'accesso alla litoranea per Baia Verde (per lo meno dalla parte di Gallipoli) è interdetta all'accesso per i camper (siamo pericolosi, sporchi e puzzolenti); così, traendo spunto dai suggerimienti per le aree di sosta di Camper-Online abbiamo telefonato al camping Masseria dove ci hanno indirizzato alla loro consociata area camper (adiacente) Licudi.
Al prezzo di € 33/giorno (due adulti e due bambini) sono inclusi tutti i servizi per camper ed in più il servizio navetta per il centro di Gallipoli, l'accesso alla spiaggia del campeggio ed anche alla piscina del campeggio (veramente notevole).
Mentre allestivo il camper in solitaria il resto della famiglia è corsa a darsi una bella rinfrescatina in piscina.
Dopo aver pranzato siamo andati alla spiaggia del campeggio, ma è stata la solita mezza delusione; scogli con una piccolissima lingua di sabbia ghiaiosa; così dopo un paio di orette ci siamo portati nuovamente in piscina affinchè i "nanetti" potessero dar sfogo alle loro potenzialità da provetti nuotatori (personalmente parlando: essere al mare ed andare in piscina [e non era vuota, anzi era stracolma] è tutto dire.....).
Gallipoli |
Questa volta, al fine di non avere spiacevoli disavventure con la navetta, abbiamo deciso di concederci una cenetta al ristorante a base di pesce; alle 19:00 siamo così partiti e alle 20:30 ci siamo messi a tavola e con la non modica cifra di € 100 abbiamo cenato "da turisti".
Finita la cena un giretto nei borghetti di Gallipoli e poi nuovamente alla navetta delle 22:15 per essere a nanna prima che i bimbi avessero le loro usuali crisi isteriche.
Gallipopli mi è piacuta decisamente, come tutte le località meta del turisimo di massa fin troppo densamente costellata di negozietti di souvenir (particolarmente bella l'antica farmacia centrale ancora i ìn stile retrò) ma in fin dei conti come si sul dire "c'hanno anche da campà".
21/08/2009 Gallipoli (LE) > Porto Cesareo (LE) km 35
Anche questa mattina, ormai come di consueto, siamo partiti dopo esserci svegliati ed aver fatto colazione (chiaramente tutta la roba l'ho messa via io mentre gli altri della comitiva stavano ancora dormendo). Il tratto di strada in direzione Porto Cesareo (LE) è forse quello più bello incontranto nel Salento.
Porto Cesareo |
Arrivati a Gallipoli abbiamo parcheggiato appena fuori (direzione nord) proprio davanti alla spiaggia; con le biciclette abbiamo fatto un giro in paese per prendere un pò di pane.
Ci siamo concessi un bagno prima di pranzo; finalmente un BEL MARE; acqua calda e cristallina.
Dopo pranzo ci siamo nuovamente portati in spiaggia, ma questa volta, guadando a piedi un piccolo braccio di mare, siamo andati su una isoletta proprio di fronte al paese; non male.......
Alle 19:00, dopo aver spostato il camper dal parcheggio di questa mattina ad un altro parcheggio (solo 5 posti) sul porto dalla parte del Luna Park, abbiamo cenato e poi ci siamo nuovamente portati in paese in quanto in questi giorni c'è la festa legata a Santa Cesarea; il centro, illuminato dalle carattierstiche luminarie che usano nel meridione, è decisamente folcoloristico (peccato non aver assistito alla processione con il simulacro della santa in quanto c'è stata il giorno prima).
Alle 23:15 abbiamo messo a letto i bimbi ed abbiamo aspettato così i fuochi d'artificio.
Torre Castiglione |
22/08/2009 Porto Cesareo (LE) > Torre Castiglione (LE) km 10
Questa mattina, fuori programma (anche perchè il programma di viaggio di 14 giorni si è drasticamente accorciato a 8 causa scaristà di validi elementi per trattenersi più giorni in una medesima località o perchè addirittura saltate rispetto a secondo quanto preventivamente programmato), siamo partiti "random" (per la serie: ci fermimo dove ci ispira) e avendo visto dalla litoranea alcuni camper fermi nella macchia abbiamo deciso di raggiungerli.
Torre Castiglione |
Una volta arrivati ci si è parata davanti una meravigliosa caletta di acqua cristallina con un istmo di terra che taglia il mare in due, alla fine del quale sopravvivono ancora i ruderi di una antica torre. L'acqua del mare risulta essere così cristallina (e un pochino fredda per la zona [ottimo refigernate dopo aver preso il sole per una mezz'oretta]) merito di alcune sorgive di acqua dolce (ben si riconosce dove vi è la sorgiva dalla colorazione dell'acqua che per l'effetto fisico sembra unta).
Ci siamo trattenuti in spiaggia fino alle 19:45 per fare delle stupende foto; dopodichè abbiamo cenato con grigliata al barbecue (sarebbe stato un sacrilegio non acenderlo.....)
Alle 23:00 tutti a nanna dopo aver fato la partita di rito a Monopolino ed aggiornato il diario di bordo.
P.S.: questa sera è stato estratto il Superenalotto da € 148.000.000, non avendoli vinti io spero che li abbia vinti uno che li gestisca nel miglior modo possibile.
23/08/2009 Torre Castiglione (LE) > Parma km 910
Il nostro viaggio oggi si conclude con 6 giorni di anticipo, quindi verso le 09:30 partiamo per tornare verso casa; cambieremo i vestiti nell'armadio e metteremo al posto delle lenzuola i sacchi a pelo e partiremo per il Trentino Alto Adige (Bellamonte, il più bel posto del mondo!!!).
Arriviamo a casa verso le 22:30 dopo un viaggio decisamente tranquillo e senza traffico.
CONSIDERAZIONI: Il viaggio di quest'anno non è stato, senza dubbio, all'altezza delle nostre aspettative. Alcuni dei posti visti li abbiamo trovati belli (Torre dell'Orso, Otranto -Baia dei Turchi-, Porto Cesareo e Torre Castiglione) altri invece decisamente sotto le aspettative per cui li abbiamo addirittura saltati a priori per motivi logitisci (ovvero non c'era modo di fermarsi con il camper come piace a noi, ovvero un giusto connubio fra la libertà del mare "on the beach" senza il vincolo di parcheggi e la comodità di essere anche vicini al paese per poter andare alla sera a mangiare un gelato o fare una passeggiata).
Il fatto che poi ci fosse veramente una folla disarmante è stato ancor più determinante nel non farci gustare il viaggio con quel sapore di "vagabondo e selvaggio" che piace a noi, ma questo è chiaramente stata conseguenza del periodo scelto più per dovere che per piacere.