DIARIO di VIAGGIO IN SARDEGNA con il CAMPER
- Settembre 2011 -
Ecco la vacanza di Lorenzo O., amico di Vacanzelandi@, che, con la moglie, ci porta alla scoperta della Sardegna e delle sue meravigliose spiagge.
CAMPER : Motorhome Hymer 614 SL
PERIODO : dal 12 settembre al 02 ottobre 2011
Lunedì 12 settembre 2011 – Casalnoceto - Livorno km. 260 ore 3 circa
Partenza da Casalnoceto e arrivo a Livorno nel molo della Corsica Ferries alla sera, parcheggiamo nel porto, la partenza è prevista per le 08,00 quindi sveglia per le 06,00
Martedì 13 settembre 2011 – Livorno – Golfo Aranci – direz. San Teodoro (La Cinta) – Budoni circa Km 45
Al mattino verso le 6,30 approcciamo l’area di imbarco, seguono i soliti controlli e ci imbarchiamo in orario, giornata passa tranquilla, il mare è abbastanza calmo ,arriviamo a Golfo Aranci (OT) alle 14,30. Appena sbarcati prendiamo subito la direzione di San Teodoro (OT) per la spiaggia “La Cinta” e qui breve sosta per il primo bagno nella splendida spiaggia (a circa 2 km da San Teodoro). Poi dopo una breve sosta a Capo Coda Cavallo proseguiamo per Budoni (OT), la strada per la spiaggia non è delle migliori e la percorriamo con cautela, ma poi la spiaggia è da sogno: qui sostiamo anche per la notte.
Mercoledì 14 settembre 2011 –S.Teodoro - Nuoro- Mamoiada-Orgosolo – Oristano- Tharros – P.ta Is arutas (sosta libera) km 239 ore 3,47
Di buon mattino ripartiamo in direzione Nuoro, proseguendo la strada sulla costa è panoramica, ma stretta e piena di curve, poi però in direzione di Nuoro si trasforma in un’agevole superstrada a quattro corsie. Prendiamo l’uscita sud per Nuoro, poi seguendo le indicazioni per Mamoiada (NU), famosa per il carnevale e le maschere mamutones, ci fermiamo a Mamoiada per la visita al famoso museo delle maschere, proseguiamo poi verso Orgosolo (NU). Parcheggiare ad Orgosolo non è facile, ma su consiglio di un passante troviamo parcheggio abbastanza agevole, quindi a piedi ci inoltriamo per le strette vie del centro storico i cui muri sono tappezzati da splendidi e famosi murales, completata la camminata ci fermiamo per pranzo in una trattoria tipica ed assaporiamo degli ottimi piatti sardi.
Si riparte in direzione della costa verde ed in particolare della famosa spiaggia Is Arutas nella penisola Sinis (OR) parcheggiamo in un parcheggio a pagamento in riva al mare, custodito solo di giorno, ed anche se ormai è notte, non rinuncio ad un bagno, la sabbia della spiaggia è meravigliosa : granelli di quarzo bianco luccicante.
Giovedì 15 settembre 2011 giornata al mare
Al mattino su suggerimento del proprietario ci spostiamo ad un km di distanza in un agricamping tra Is Arutas e Mari Ermi perlomeno è custodito per 24 ore al costo di 8 euro, la spiaggia è praticamente la stessa con il vantaggio di avere anche le docce.
Mattinata al mare, nel pomeriggio ci rechiamo in scooter (15 km) a Tharros (OR) per visitare il famoso sito archeologico (antica città fenicea), poi rientriamo all’agricamping e passiamo qualche ora di relax in spiaggia.
Venerdì 16 settembre 2011 Is Arutas a Barumini ( Nuraghe “Su Nuraxi”) km. 108
Il mattino partenza verso Barumini (VS) , nell’interno della Sardegna, per la visita al nuraghe “Su Nuraxi”. Procediamo alla visita guidata del sito, questo è il “nuraghe” più grande della Sardegna.
Finita la visita ci trasferiamo di soli pochi Km a Tuili (VS) ove esiste un area attrezzata comunale con possibilità di sosta, CS e acqua, pranziamo e poi come già programmato contattiamo Roberto Sanna (070 9364277) e concordiamo una visita guidata al Parco della Giara,che intraprendiamo verso le 15, il parco è un oasi di 45 km quadrati di natura incontaminata, regno degli ultimi cavallini selvaggi d’Europa, ricco di boschi e piante varie, curiosi animali, alcune capanne di pastori (famose “paulis”) e le caratteristiche “pinnettas” cioè laghetti paludosi che si formano con le pioggie , adatti per il pascolo di bovini allo stato brado e appunto i famosi cavallini.
Roberto è una persona disponibilissima e con la sua conoscenza e capacità ci mostra tutti i dettagli del parco, illustra la splendida natura che ci circondava, le piante di menta selvatica, il mirto, le querce da sughero e molto altro, oltre che guida competente si è rivelato paziente e comprensivo, insomma raramente si inconotrano persone così disponibili . Con una camminata di oltre 6 km., termina la visita, Roberto ci accompagna a Tuilli al camper non senza prima averci portato nel suo ufficio-casa ed averci offerto una lauta merenda di prodotti sardi, veramente una persona speciale.
Alla sera lasciamo Tuili soddisfatti e proseguiamo verso l’interno per Mandas (CA) dove intendiamo prendere il famoso trenino verde, giungiamo a sera inoltrata e chiediamo al capo stazione il permesso di parcheggiare all’interno del cortile ferroviario chiuso di notte, il permesso ci viene accordato e non solo possiamo usufruire anche dell’acqua, tanta cortesia è difficilmente riscontrabile.
Sabato 17 sett. 2011 Viaggio Mandas – Gairo con il “trenino Verde”
Dopo la sveglia, facciamo i biglietti alla stazioncina di Mandas, si parte verso l’interno della Sardegna, in questo periodo l’unica tratta percorsa è quella tra Mandas e Gairo di circa 3 ore, e solo durante i fine settimana.
In Sardegna quella del “trenino verde” è un istituzione, ferrovia costruita alla fine dell’800 a scartamento ridotto tra i binari vi sono 945mm e non 1450 regolamentari, ciò facilita e agevola i percorsi montuosi e poi i costi di costruzione sono ridotti.
Il paesaggio attraversato è selvaggio e suggestivo con vallate verdi e monti e burroni a precipizio, alcune tratte mi richiamano alla mente l’Eritrea con la famosa ferrovia a scartamento ridotto costruita dagli italiani alla fine dell’800 che dal mare (Massawa) scala l’altipiano fino ad Asmara a ben 1450 mt s.l.m., il paesaggio è similare con i fichi d'India ….. ecc., si giunge in vista del Lago del Flumendosa, nelle sue acque blue si riflettono le pareti verdi dei monti, dando un immagine spettacolare.
Il trenino sosta in diverse stazioni, Orroli, Sadali e Seui ed infine Gairo dove faremo una sosta di circa due ore e pranziamo in un bel locale, poi il ritorno a Mandas stanchi e soddisfatti.
Ringraziamo il capo stazione per la disponibilità non ci resta che constatare come la gente sia tanto disponibile e fantastica, ripartiamo, rotta verso Capo Pecora.
A circa 30 km da Capo Pecora essendo passata l’ora di cena decidiamo di sostare per la notte in un ospitale agriturismo, il “rocce bianche” dove ci viene servita una cena a base di ottimi piatti sardi: antipasti di salumi e formaggi sardi, Panadas, Malloreddus al pomodoro, non mancava il famoso “porceddu" ed infine come dolci le Seadas (a base di pasta, formaggio e miele).
Domenica 18 sett. 2011 Mandas – Capo Pecora - Buggerru
Domenica tranquilla, partiamo con comodo verso Capo Pecora, ma la giornata è uggiosa e vi è una lieve pioggerella, arrivati a Capo Pecora, facciamo un giro, oggi non è giornata da mare, quindi proseguiamo verso Buggerru (CI) all’area attrezzata di sosta, una visita a Portixeddu e poi passiamo il resto della giornata con ombrello a passeggiare.
Lunedì 19 settembre 2011 da Buggerru a S. Antioco
Ci spostiamo da Buggerru direzione S.Antioco (CI), approfittiamo per una breve sosta con bagno a Cala Domestica, poi altra sosta in vista del “pan di zucchero” per il pranzo, poi con calma proseguiamo per la nostra meta.
A S.Antioco parcheggiamo in Piazza Pertini e facciamo un primo giro in città, poi ci trasferiamo in un parcheggio per camper vicino al porto al costo di € 10 per 24hr, ottimo parcheggio dotato anche di docce e vicino al centro.
Visitiamo la cittadina e ne approfittiamo per alcuni acquisti di prodotti locali tra cui dell’ottima “bottarga”.
Martedì 20 settembre 2011 da S.antioco a Calasetta
Partiamo in direzione Calasetta (CI) con varie soste e bagni a Maladroxia, Cala Sapone e la meravigliosa Cala Lunga, giugiamo a pomeriggio inoltrato a Calasetta, ottimo parcheggio al porto dove intendiamo pernottare.
Ci rechiamo per cena in un locale fronte porto, ceniamo su una veranda dalla quale si ammira uno spettacolo meraviglioso ed inoltre il pesce è ottimo, poi breve escursione nel centro del paese, la via principale è piacevomente addobbata con bandiere di S. Maurizio, patrono della cittadina, alcuni negozi e gelaterie sono aperte e il passeggio anche se non intenso è abbastanza frequentato.
Mercoledì 21 settembre 2011 Calasetta – Teulada
Questa mattina nella piazza vi è un mercato interessante, quindi prima della partenza ci rechiamo per qualche acquisto, l’idea risulta ottima, molti sono i prodotti locali ed acquistiamo dell’ottimo pecorino, salcicce e ortaggi vari.
Partiamo poi in direzione Teulada (CA), attraversiamo Ghia e poi verso Capo Spartivento godendoci il panorama, giunti a Teulada ,e su consiglio di un camperista di Teulada incontrato a Calasetta, ci rechiamo per il parcheggio vicino all’ufficio postale che risulta essere ottimo oltre che centrale anche per la notte. Ci rechiamo al porto per prenotare un escursione in barca con pranzo a bordo per il giorno dopo, dopo cena ci rechiamo in paese per un gelato.
Giovedì 22 settembre 2011 Escursione in barca
Partiamo poco prima delle 10, il mare è calmo e la navigazione risulta essere piacevole, dopo circa ogni ora di navigazione si sosta per un bagno in alcune bellissime spiaggie, così giunge l’ora del pranzo che consumiamo a bordo, tutto a base di ottimo pesce.
Sulla via del ritorno mi cimento nell’arte della pesca con immensa soddisfazione pesco una bella ricciola, arriviamo al porto di Teulada alle 18,30 stanchi ma soddisfatti. Al porto oltre che sostare approfittiamo delle docce che risultano essere confortevoli e fornite anche di acqua calda .
Venerdì 23 settembre 2011 Calasetta – Capo Pula ( visita di Nora) - Cagliari
Pula (CA) è senz’altro una bella cittadina , ma nella zona il richiamo è Nora, l’antica città fondata dai Fenici e poi sulla stessa edificarono i romani.
Parcheggiamo nel parcheggio del sito archeologico e vicinissima vi è anche una bella spiaggia, infatti dopo la visita al sito un bagno rigenerante è d’uopo. Ci spostiamo poi a Cagliari all area attrezzata in Via Caboni abbastanza centrale,
Con lo scooter ci rechiamo a Piazza Costituzione per una visita ai Bastioni di San Remy, saliamo in cima alla terrazza e ci gustiamo il panorama vista della città, da qui prendiamo un trenino turistico per la visita della città ed in particolare la zona vecchia con i suoi stretti vicoli tipo carrugi a Genova, salendo dall’alto si godono altri panorami magnifici della città oltre che le torri pisane, la bella cattedrale, il palazzo reale, la cittadella dei musei e ancora molto altro. Rientriamo al camper che è già sera tardi.
Sabato 24 settembre 2011 Cagliari – Villasimius – Capo Boi - Muravera
CAGLIARI, splendida città e capoluogo di questa meravigliosa regione, meriterebbe ancora alcuni giorni per poterla visitare a dovere, ma dobbiamo proseguire avendo un appuntamento con vecchi amici a Tertenia (OG), quindi sempre con lo scooter, prima di lasciare Cagliari, ci rechiamo al famoso mercato del pesce, rimaniamo incantati dalla quantità e qualità di pesce ed anche per i prezzi abbordabili in confronto a quanto lo paghiamo noi in Piemonte, acquistiamo quanto possibile in base alla capacità di stivare nel freezer del camper e facciamo ritorno all’A.A.
Partiamo per Muravera (CA) facendo una sosta di visita a Villasimius (CA), giungiamo per pranzo a Capo Boi, dove pranziamo dopo aver fatto una sosta nella bellissima spiaggia e un bel bagno.
Giunti alla sera a Muravera parcheggiamo nell’ottima A.A. “luna e limoni” in via Giardini, e dopo una rilassante doccia ci rechiamo a passeggio nel paese, passeggiata che ripetiamo dopo cena per un gelato, il tempo non è dei migliori e una pioggerella si abbatte in zona anche se dura poco meno di un'ora.
Domenica 25 settembre 2011 Tertenia e marina di Gairo
Ci dirigiamo di buon mattino verso Tertenia per l’incontro già programmato da tempo con la famiglia di un mio vecchio amico e collega. Arriviamo a Tertenia verso le 10,30 e ci rechiamo alla casa dei nostri amici dove troviamo Armando e Rosella con la loro figliola Lorenza ad accoglierci.
Non riesco a descrivere l’emozione che proviamo per questo incontro programmato da lungo tempo, rivediamo queste meravigliose persone , amici e Armando mio collega di lavoro per più di sette anni in Nigeria, dopo quasi trent’anni.
Il tempo scorre veloce tra ricordi vecchi e nuovi di tutti questi anni, intanto l’Armando armeggia con il girarrosto dove stà cuocendo e fa bella mostra il “porceddu” ed anche dell’agnellino, chiaramente non mancano degli ottimi culurgiones… ravioli sardi… un infinità di altri piatti sardi… concludiamo il pranzo con le ottime saedas …. Il tutto innaffiato con dell’ottimo canonau.
Nel pomeriggio è di prassi la visita della loro bella e confortevole casa, e il giardino dal quale si intravedono i monti oltre i quali vi è il mare con le belle spiagge di Foxi Manna e la marina di Tertenia.
A pomeriggio inoltrato con tanto malincuore (Armando e Rosella insistevano affinchè restassimo qualche giorno) lasciamo Tertenia e i nostri cari amici, non senza la promessa di un incontro il prima possibile…. In Sardegna oppure da noi in Piemonte in uno dei loro viaggi.
Una giornata memorabile piena di emozioni, persone così fantastiche come questi nostri amici sono una rarità e purtroppo la distanza non permette una frequentazione più assidua.
La sera scende presto e decidiamo di fermarci a Marina di Gairo (OG) per la notte, domani proseguiremo per Arbatax e Cala Gonone.
Lunedì 26 settembre 2011 Marina di Gairo – Arbatax – santa maria Navarrese
Da Marina di Gairo verso Arbatax la strada non è larghissima, ma è una strada panoramica che ci regala viste incantevoli, pertanto è difficile non fermarsi ad osservare i vari panorami e scattare qualche foto, per pranzo ci fermiamo a fare il bagno e a pranzare in una caletta deserta, solo per noi, una vera meraviglia della natura. Giunti ad Arbatax (OG) ci rechiamo in un largo piazzale in riva al mare e precisamente nel luogo delle famose “rocce rosse” dove parcheggiamo.
Al porto Arbatax approfittiamo di una barca che invita a fare un escursione del Golfo di Orosei, anche se il mare non è calmissimo, l’escursione è piacevole, con vista delle rocce a strapiombo sul mare e non mancano delle brevi soste con bagno alla Cala luna…. poi visita alla Grotte del Bue Marino, ma il mare comincia ad essere mosso e ci si avvia verso il porto di Arbatax. La sera naturalmente visitiamo la cittadina e facciamo i soliti acquisti.
Martedì 27 settembre 2011 da Arbatax alla Grotta Ispinigola – Cala Gonone
Da Arbatax fino a Santa Maria Navarrese la strada affianca il Parco di Orosei, ma poi comincia ad inerpicarsi sull’altopiano del Gennargentu. Si inizia così un saliscendi continuo seguendo i costoni delle montagne, in vista di burroni mozzafiato, un continuo cambio di panorami, vallate una più bella e suggestiva dell’altra. Attraversiamo alcuni paesini : Baunei, Genna Sarbene ed altri, siamo in pieno altopiano, la vegetazione cambia e vi sono animali al pascolo, capre, pecore ed anche mucche.
Ci fermiamo nel notare con stupore parecchi porcastri (maiali selvatici) che probabilmente abituati ad ottenere cibo si avvicinano ai mezzi con i loro grugniti quasi fossero richiami, ci premuriamo gettar loro alcuni alimenti che gradiscono assai, alcuni di loro tentano anche la scalata al gradino del camper.
Non mancano alcuni caseifici e noi ne approfittiamo per acquistare favolosi e buoni formaggi.
Si continua con il percorso si raggiunge così il Passo Genna-Silana a mt 1017 s.l.m., ci fermiamo in un locale per un caffè e dal belvedere ci gustiamo il panorama delle vallate rigogliose di boschi di lecci e vegetazione verde della macchia mediterranea.
Ripartiamo e naturalmente inizia la discesa verso Dorgali (NU), si attraversano alcune gallerie scavate a mezzacosta con strapiombi mozzafiato ed infine giungiamo a Dorgali che attraversiamo e ci dirigiamo alla Grotta di Ispinigoli che dista pochi km da Dorgali.
Nella località della grotta vi è un ristorante che offre diversi piatti anche locali, vista l’ora ci fermiamo per pranzo e debbo dire niente male.
Alle 15 procediamo alla visita con la guida della Grotta che risulta molto interessante, intanto è una delle grotte più grande d’Europa, la discesa è attrezzata con scalette in ferro illuminate e si scende fino in fondo passando a contatto con stalattili e stalagmiti, finchè si vede “la colonna” una stalattile alta ben 37 metri in particolare per una stalattile a colonna alta ben 37 metri, la temperatura all’interno è calata di parecchio, ma essendo fine estate non vi è umidità.
Completata la visita che dura circa 45 minuti ripartiamo per Cala Gonone (NU) con molta calma godendoci i panorami, all’uscita di un ultima galleria ci appare la vista dall’alto della baia e di Cala Gonone: è spettacolare.
Giunti a Cala Gonone parcheggiamo all’A.A. Palmasera poco lontano dal mare (circa 400metri), l’A.A. è ottima e decidiamo di fermarci per un paio di giorni, è completa di elettricità, C.S. incluso docce calde a gettone e lavandini per tutti i servizi, è veramente un'ottima Area Arrezzata anche se il costo è di € 20 per 24hr.
L’unico riscontro negativo è che non accettano pagamenti con carte di credito. Sisitemato il camper con lo scooter andiamo al mare per un primo approccio con la bellissima spiaggia, un bel bagno ci fa sentire in paradiso.
Mercoledì 28 settembre 2011 Cala Gonone
Giornata di pieno relax, con molta calma al mattino facciamo un giretto in scooter lungomare alla scoperta della cittadina e dell’angolo migliore della spiaggia, certamente quuesta è una delle più belle spiagge della Sardegna, della sabbia rossastra di granelli di quarzo.
Ci fermiamo in spiaggia e subito faccio un bagno constatando che il fondo del mare è limpidissimo e in alcune aree dove vi sono scogli mi diverto con maschera e pinne a scoprire i vari pesci, il tempo scorre veloce e la sera incombe con un bel tramonto.
Rientrati al camper, doccia ristoratrice e ci avviamo in paese lungomare dove vi è ancora parecchia gente che passeggia tra i negozietti e ristorantini, ceniamo a base di pesce e dopo un ulteriore passeggiata lungomare rientriamo al camper.
Giovedì 29 settembre 2011 Cala Gonone – Porto S. Paolo - Arzachena
Certamente lasciare una bella località come Cala Gonone spiace, ma l’abitar viaggiando è questo e bisogna spostarsi, partiamo per Porto S. Paolo per poi proseguire per Arzachena.
Arriviamo in mattinata a Porto S.Paolo (OT) e dopo aver girovagato alla ricerca di un posteggio notiamo un bel mercatino con molte bancarelle, sostiamo per qualche acquisto che risulta ottimo, frutta e verdure fresche, ed altri prodotti locali, stiviamo la spesa in camper e continuiamo la ricerca di un posteggio, finalmente lungo la strada notiamo un parcheggio dal quale la spiaggia dista poco più di 50 metri, quindi sostiamo e ci rechiamo in spiaggia, è una piccola baia con il solito mare della Sardegna, limpido, cristallino e di un azzurro intenso che varia, ma non basta, all’orrizonte scorgiamo le isole di Tavolara e Piana, uno spettacolo decisamente meraviglioso, pranziamo in quest’angolo di paradiso, poi dopo un bagno e un meritato pisolino si riparte in direzione Arzachena (OT), dove si giunge a pomeriggio inoltrato, facciamo in tempo ad acquistare i biglietti per la visite.
Iniziamo con la visita della Tomba dei Giganti e/o Coddu Vecchiu, questo sepolcro risale al 1800 a.C , poi proseguiamo alla visita del Nuraghe Albucciu, il nuraghe fa parte di un villaggio della tomba dei giganti, queste visite sono assai suggestive.
Completate le visite si riparte direzione Costa Smeralda, la sera incombe e ci fermiamo per la notte a Cala della Volpe, un alto angolo meritevole della costa.
Venerdì 30 settembre 2011 Costa smeralda – Golfo Aranci
Lasciamo Cala della volpe per una breve escursione della Costa Smeralda, che si rivela difficilissima per i camper per i noti divieti, per visitare PORTO CERVO (OT) ci tocca lasciare il camper a 3 km dal porto e centro, ma con lo scooter ce la caviamo.
Dopo una breve visita preferiamo ripartire per luoghi meno ostili ai camper, direzione Golfo Aranci (OT) dove arriviamo verso le 11, parcheggiamo in uno spiazzo con altri camper non molto lontano dal porto d’imbarco e dopo aver pranzato ci rechiamo in paese in direzione della spiaggia vicino al porto, la spiaggia non è niente male, un ultimo bagno in questo mare fantastico e a sera rientriamo al camper.
Dopo cena passeggiata in centro e il lungomare è abbastanza animato, vi è qualche bancherella di ricordini, qualche negozio di prodotti tipici è ancora aperto, ne approfittiamo per gli ultimi acquisti in particolare dei prodotti alimentari locali, rientriamo al camper e ci rendiamo conto che le vacanze-ferie sono ultimate.
Sabato 01 ottobre 2011 partenza da Golfo Aranci ore 12,00 traghetto per Livorno
Al mattino verso le ore 10,00 ci dirigiamo al porto al porto per l’imbarco.
Traghetto parte regolarmente ore 12,00 arrivo a Livorno ore 19,00 proseguiamo in autostrada per Casalnoceto, verso le 21 sostiamo in un autogrill che ci pare abbastanza sicuro per la notte, il mattino dopo si prosegue mestamente per casa, arrivo previsto ore 10.30.
CONCLUSIONI :
Questa vacanza è stata una meravigliosa esperienza di viaggio sicuramente oltre alle mie aspettative. La mente è stracolma di ricordi dopo parecchi Km percorsi e luoghi visitati.
Intanto il mare della Sardegna mi ha piacevolmente sorpreso, giammai mi sarei aspettato un mare a volte superiore di quelli da me visitati nei Caraibi, Mar Rosso, Oceano indiano e Oceano Pacifico, poi la cucina semplice e ottima senza scordare la cordialità e disponibilità della gente Sarda
Ovunque abbiamo trovato disponibilità e cordialità. Qualità non sempre riscontrabili altrove, questo viaggio ci ha lasciato il desiderio di rivisitare presto la bella Sardegna con il suo mare fantastico, i monti con i suoi fantastici paesaggi, il tutto indimenticabile.