A ZONZO PER L'EUROPA CON DESTINAZIONE BELGIO

destinazione belgio

Ecco la vacanza di Gianna, amica di Vacanzelandi@, che, con il marito e un'altra famiglia, ci porta alla scoperta del Belgio.

Ma perche' proprio in Belgio? Cosa c'e' da vedere? In effetti questo e' quello che ci sentivamo dire quando ci chiedevano dove andavamo in ferie!.. Tutto e' iniziato da un articolo su un giornale che ha letto mio cugino. Parlava della Vallonia. Devo dire la verita' non l'avevo mai sentita nominare e non sapevo dove fosse! Pero' ci siamo lasciati contagiare dal suo entusiasmo per questa zona del Belgio e devo dire che non ci siamo pentiti.

Dunque. siamo due equipaggi uno composto da io, mio marito Giancarlo e la mia roulottina, una Wilk.

L'altro equipaggio e' composto da mia cugina Luciana, suo marito Fernando, Zenda una simpatica boxerina, e anche loro naturalmente una Wilk!.

Venerdi' 13 luglio 2007

Partenza ore 19.00 da Calderino, ci troviamo in autostrada con l'altro equipaggio e ci avventuriamo in autostrada. Alle 23.00 siamo alla frontiera svizzera. Compriamo il bollino x attraversare l'autostrada svizzera (55 euro) poi ci fermiamo in un'area di servizio per riposarci. Naturalmente vicino a dei camion che non ci hanno fatto dormire.

Sabato 14 luglio

Alle 6 della mattina ci rimettiamo in viaggio. Facciamo il San Gottardo e troviamo una fila lunghissima ma fortunatamente in senso contrario. Dopo Basilea ci fermiamo per fare un pranzo veloce. Alle 15 arriviamo finalmente alla prima tappa del nostro viaggio: Strasburgo. Fatichiamo a trovare il campeggio, ma alla fine ce l'abbiamo fatta! E' molto caldo! Campeggio La Montagne Verte si trova alla prima periferia di Strasburgo, molto tranquillo!

Domenica 15 luglio

Sole. Dopo una bellissima dormita, facciamo un giro per Strasburgo: siamo gia' stati in questa citta' per cui ci limitiamo a fare un giro a piedi per il centro. Visita alla cattedrale, al rione Petite France, alle varie stradine lungo il fiume. Dopo un pranzo in riva al fiume, ci avventuriamo verso Obernai e al santuario di Mont Sant Odile da dove si puo' ammirare un magnifico panorama. Alle 19.45 ci sono 33 gradi!!!! Serata in campeggio

Lunedi' 16

Alle 8.30 riprendiamo il nostro viaggio verso il Belgio. C'e' un bel sole. Il paesaggio e' tutto un pascolo, mucche e pecore sembra siano le padrone del territorio. Tira un gran vento. Una cosa che ci ha colpito e' che anche di giorno in autostrada i lampioni sono accesi! Finalmente verso le 16.30 arriviamo al camping Le Pachy - rue du grand etang 11. Bambois. Non e' vicinissimo a Namur ma l'abbiamo scelto un po' decentrato per poter essere in posizione centrale alle nostre mete. E arrivati in Belgio arriva anche la pioggia!

Martedi' 17

Dopo una nottata di vento e pioggia fortissima, il cielo si e' rasserenato. Sono 14 gradi e dopo un abbondante colazione andiamo a visitare Namur. Namur si trova su una confluenza della Sambre con la Mosa. E' dominata dalla Citadelle una fortezza del 17mo secolo che comprende un castello con torri e un museo delle armi. Da lassu' si gode un bellissimo panorama. Dopo aver visitato con la guida il castello (qui si parla solo francese e inglese) scendiamo in citta'. Le viuzze del centro storico sono suggestive e ci viene la voglia di fare un giro in battello. Vale la pena perche' si ha la possibilita' di osservare un'altro aspetto della citta'. Serata in campeggio a giocare a carte!

Mercoledi' 18

Piove. Partiamo ugualmente per Charleroi. L'impressione che ci ha fatto non e' delle migliori. L' abbiamo trovato una citta' sporca, piena di sbandati per cui dopo una visita sommaria nel pomeriggio siamo andati alla chiusa di Strepy Thiey un imponente ascensore funicolare per imbarcazioni. Questa struttura consente alle chiatte di superare un dislivello di oltre 70 metri. Peccato che fossero gia' le 6 e la visita gia' chiusa, sarebbe stato interessante andare su e giu' con la chiatta!!!!! Al ritorno sosta a Namur per fare un po' di spesa... quassu' ci si vede fino alle 22.30!

Giovedi 19

Mattinata nuvolosa e fa abbastanza fresco. Oggi decidiamo di andare a Dinant. Lungo la strada ci fermiamo a visitare i giardini di Annevoie-Rouillon. Questi meravigliosi giardini che ricordano tanto quelli di Versailles, sorgono attorno a un castello del 1700 che non si visita piu'. Ed eccoci a Dinant: bellissima cittadina costruita tra il fiume e la roccia, anche lei con una cittadella che la domina dall'alto. Questo paese e' la patria di Adolf Sax, l'inventore del sassofono e infatti vari monumenti ricordano l'inventore. Dopo aver visitato la cittadella e la collegiata di Notre-Dame (originariamente distrutta da un masso) e incastonata nella roccia, nonostante la pioggia facciamo un giro in battello. Abbiamo anche approffittato per bere una gustosa birra Leffe direttamente in fabbrica. Al ritorno ci siamo fermati al Castello di Spontin (chiuso data l'ora tarda) che e' il piu' antico castello del Belgio ed e' tutt'ora abitato e Crupet dove sorge un'altro castello composto da un unico torrione quadrato in mezzo all'acqua. Serata in campeggio.

Venerdi' 20

Oggi Mons. Piove a dirotto, abbiamo fatto appena in tempo a visitare la Grand Place che e' venuto giu' il diluvio. La piazza e' il centro della citta' circondato da bellissimi edifici e con la popolare statua in ferro della scimmietta detta "Singe du grand gard" che secondo la leggenda porta fortuna a chi la tocca con la mano sinistra, Dopo una visita con l'ombrello alla collegiata di S.te Waudru, siamo scappati verso Tournai e finalmente e' ricomparso il sole. Questa cittadina ha bellissimi edifici in stile romanico e gotico di una tale bellezza e importanza da essere entrati a far parte del patrimonio mondiale dell'Unesco! La cattedrale di Notre Dame, la Grand Place, dominata dal Beffroi, il piu' antico campanile del Belgio. Abbiamo pranzato in un bistrot (io ho preso insalata con formaggio di capra al miele caldo, una leccornia). Bellissima giornata e soprattutto bellissime cittadine!

Sabato 21

Oggi facciamo una cosa pazza! Vogliamo andare a Bruges e Ostenda: sono circa 400 km tra andata e ritorno. Partiamo con una macchina sola. A Ostenda ero gia' andata una ventina di anni fa e a parte queste grandi spiaggie non mi ha entusiasmato. Dopo un pranzo a base di moules alla provenzale (praticamente cozze al naturale!) ritorniamo verso Bruges capoluogo della Fiandra, affascinante citta' caratterizzata dalle sue case basse lungo i canali per cui viene soprannominata la Venezia del nord. Famosa per i merletti e i pizzi. piena di negozietti di dolciumi, sopratutto cioccolata, con le sue piazze piene di locali all'aperto.... una cittadina molto affascinante. A malincuore l'abbiamo salutata e ci siamo diretti al campeggio dove siamo arrivati alle 21.30. una cena all'aperto, due chiacchere e a mezzanotte tutti a nanna!

Domenica 22

Bruxelles. Giornata ventosa, fresca ma soleggiata. In giro per Bruxelles tra palazzi austeri, piazze monumentali e quartieri pittoreschi. Dopo un giro per il centro ed al simbolo storico di Bruxelles, il Manneken-Pis, un acquazzone ci sorprende: strano fino a cinque minuti fa c'era il sole! Ma in Belgio e' sempre un'alternanza di sole e pioggia, per cui ci fermiamo a farci un panino e poi ci dirigiamo verso l'Atomium. Il tempo di due fotografie (non siamo saliti perche' ci eravamo gia' stati) e ci dirigiamo verso Waterloo, dove si svolse la famosa battaglia di Napoleone, e mentre saliamo i 226 gradini che ci portano in cima alla collina dominata dalla Butte du Lione assistiamo a uno spettacolo che ricorda la famosa battaglia!

Lunedi 23

Naturalmente piove. Decidiamo di spostarci. Alle 11 partiamo per Bouillon. Durante il viaggio la pioggia non ci lascia mai. Verso le 13.30 arriviamo a destinazione (Camping Communal "Halliru") ma il campeggio e' chiuso! Facciamo un giretto e l'impressione che ci da e' molto positiva. il campeggio si trova lungo il fiume con le caravan tutte in fila rivolte verso l'acqua. Sembra molto tranquillo. Finalmente arriva l'orario di apertura e sempre sotto l'acqua sistemiamo le roulotte. Verso le 5 smette di piovere per cui facciamo un giro in paese. Troviamo un discount e come spesso capita compriamo anche quello che non serve.

Martedi 24

E' piovuto tutta la notte. Decidiamo di partire per l'Abbazia di Orval una delle costruzioni piu' belle che io abbia visto. Consiglio a tutti di andare a visitarla. E' un monastero cistercense del 1100 ed e' composto da una parte ristrutturata ancora abitatata dai monaci, e da una parte di rovine che sono la parte importante della visita. un rosone e un giardino di piante officinali completano il tutto. Naturalmente anche qui si fabbrica la birra e i bravi frati hanno istituito uno spaccio per i turisti. Questa visita ci ha portato via tutta la giornata,

Mercoled' 25

Dopo qualche tentennamento siamo andati a visitare il castello Lavaux-Saint Anne. completamente arredato dalle cantine ai bagni, dalla soffitta alle scuderie. Finalmente e' uscito il sole e fa caldo. Ritorniamo in campeggio per il pranzo, e al pomeriggio abbiamo pensato di visitare Bouillon, con il suo castello pieno di segrete, cunicoli sotteranei. Ci hanno fatto credere che fosse la patria di Goffredo da Buglione, ma ritornati a casa abbiamo scoperto che non e' assolutamemte vero. Visto che e' l'ultima sera siamo andati a cena in un ristorantino tipico lungo il fiume.

Giovedi' 26

Partenza per l'Italia. Alle 9.30 partiamo dal campeggio. Alle 10.35 attraversiamo il Lussemburgo. Alle 13.30 sosta per il pranzo: siamo a 90 km da Strasburgo. Finalmente alle 18.45 siamo a Basilea e dopo 3/4 d'ora di fila finalmente alle 20.30 siamo al Gottardo. Alla prima area di servizio ci fermiamo per la notte.

Venerdi 27

Alle 4 ci siamo svegliati e ci siamo messi in moto: sono 13 gradi. Arriviamo a bologna alle 9.00 e sono 28 gradi!!!