Lettera al Ministro Salvini per salvare il settore dei portamoto e portabici camper
La Circolare del Ministero dei Trasporti del 6 settembre 2023 sta bloccando il settore dei portamoto e portabici e gli operatori del settore sono disperati. Hanno scritto un appello disperato al Ministro Salvini chiedendo di salvarli dalla chiusura delle loro attività
di Lorenzo Gnaccarini
Quando è uscita la Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. U0025981 del 06-09-2023, ha subito destato grandi preoccupazioni nel settore delle vacanze all'aria aperta, in quanto definisce nuove modalità di installazione di portabici e portamoto per auto e camper. Da come è stata scritta, rende di fatto impossibile l'installazione di portamoto sui camper in quanto devono prima essere omologati dalla casa costruttrice dei camper, omologazione che prima di questa Circolare non era necessaria.
Anche la successiva Circolare di chiarimento n. U0030187 del 12-10-2023 ha continuato ad affermare quanto scritto nella precedente, quindi la situazione è critica.
Questi fogli di carta stanno fermando un settore e se il danno che i camperisti possono subire è quello che da quella data non possono più montare il portamoto sui camper, i danni che invece stanno subendo le aziende che importano e installano i portamoto sono la forte diminuzione di fatturato e alcune stanno rischiando anche di chiudere.
Nonostante i tanti tentativi andati in fumo di aprire una discussione con il Ministero, le aziende hanno deciso di scrivere un disperato appello al ministro Salvini per abrogare o modificare le Circolari emesse e ringraziamo queste aziende per aver condiviso con noi questa lettera che ora vi pubblichiamo.
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
OGGETTO: La Circolare n.25981 del 6.9.2023 e successive ci stanno “uccidendo”
Egregio Signor Ministro,
Le scriviamo questa lettera aperta in merito alla recente circolare Circolare del MIT – Dipartimento per la mobilità Sostenibile, Dir. Gen. Per la motorizzazione e per i servizi ai cittadini e alle imprese in materia di trasporti e navigazione n.3, prot. n. 25981 del 6.9.2023.
Rispetto alle precedenti circolari in materia (2522/4332 D.C.IV n. 103 del 27/11/1998; 1906/4120 B41 del 6/5/1999 e 01/M368 del 2/1/2003) questo nuovo provvedimento stravolge le condizioni di ammissibilità per l’aggiornamento della carta di circolazione a seguito di installazione di strutture portabici e portamoto su veicoli camper e caravan e ci pone nella impossibilità di proseguire la nostra attività.
Una disciplina che, peraltro, si pone in contrasto con il Regolamento ECE R26 recante Disposizioni uniformi concernenti l’approvazione di veicoli per quanto ne riguarda le sporgenze esterne.
Il contenuto della suddetta circolare e l’incertezza sulle modalità di applicazione della stessa hanno causato a tutte le imprese firmatarie del presente appello e in generale alle aziende del comparto accessori per camper e caravan che producono e/o commercializzano dispositivi portabici e portamoto per camper regolarmente omologati secondo le direttive UE/ECE un drammatico calo del fatturato negli ultimi mesi, in taluni casi quantificabile addirittura tra il 40% e il 60% del totale.
Una situazione di crisi che, stando così le cose, è destinata a protrarsi nei prossimi mesi. Per molte imprese del settore, questo significa la cessazione delle attività nel giro di poche settimane.
Caro Ministro, comprende bene che le ripercussioni di queste circolari stanno realmente mettendo a repentaglio centinaia di posti di lavoro all’interno di piccole e medie imprese, spesso a conduzione familiare, che sono così destinate alla chiusura. Le chiediamo pertanto la rettifica o l’abrogazione della suddetta circolare 25981 del 6.9.2023.
Confidiamo nella volontà del governo, attraverso la funzione importantissima del suo Dicastero, di voler tutelare le aziende (e le centinaia di posti di lavoro ad esse collegate) la cui sopravvivenza è seriamente a rischio.
La salutiamo cordialmente.
A questo punto, ci auguriamo che il Ministro Salvini possa prendere in mano la situazione e salvare queste aziende (e i posti di lavoro) dalla chiusura o riduzione attività e permettere a questo settore di poter continuare a contribuire alla crescita del PIL, mantenere e crescere posti di lavoro, perché bisogna ricordare che le persone che trascorrono le proprie vacanze all'aria aperta sono state le prime a portare "ossigeno" alle attività commerciali e turistiche durante il periodo del COVID e che l'Italia ha ancora tanto lavoro da fare per sviluppare questo tipo di turismo e lo ha detto anche il Ministro Santanchè al Salone del Camper 2023 e successivi convegni.
Per chi vuole conoscere i dettagli scritti sulle Circolari, ecco i link per scaricarle
- Circolare protocollo 25981 del 06/09/2023: Determinazione delle caratteristiche e delle modalità di installazione delle strutture portascì e portabiciclette, applicate a sbalzo posteriormente, o sul gancio di traino a sfera sui veicoli di categoria M1
- Circolare protocollo 30187 del 12/10/2023: Chiarimenti sulla Circolare n. 25981 del 06.09.2023 “Determinazione delle caratteristiche e delle modalità di installazione delle strutture portascì e portabiciclette, applicate a sbalzo posteriormente, o sul gancio di traino a sfera sui veicoli di categoria M1