La mia skin care in viaggio: ecosostenibile e pratica
Meno plastica, più prodotti "green", rispetto per l'ambiente e sentirsi belle e curate anche quando si è in vacanza
di Marzia Mazzoni
Che significa quindi prendersi cura della pelle?
Detersione, idratazione e nutrimento
La pelle del viso esposta all'aria, al sudore e all'inquinamento si "sporca" anche se non ci trucchiamo, quindi richiede di essere "pulita" per rimuovere sporco, grasso in eccesso, smog e cellule morte, l'ideale sarebbe effettuare una detersione due volte al giorno, mattino e sera, se siete di fretta, diciamo che è indispensabile alla sera prima di andare a dormire. Non ditemi che andate a letto truccate, perché mi arrabbio, per convincerci vi voglio ricordare che le fasi di rigenerazione della pelle avvengono proprio mentre dormite e quindi deve essere libera di respirare.
Idratare significa ridare acqua alla pelle, nutrire invece è ridare alla pelle il film lipidico di cui necessita. Poi ci sono i vari tipi di pelle, di creme, che si cambiano anche in base alle stagioni. Ecco non voglio dilungarmi, perché questo articolo non ha lo scopo di essere una lezione di bellezza ma in realtà il mio obiettivo è quello di raccontarvi come mi sono organizzata in viaggio per prendermi cura della mia pelle del VISO.
Se a casa, si possono avere armadietti pieni di creme, detergenti, sieri, maschere e tutto ciò che le nostre esigenze richiedono (e le nostre finanze ce lo permettono), in viaggio il tutto diventa più complicato per questioni di spazio e di materiali dei contenitori perché si rischia che si possano rompere, quindi è necessario ottimizzare e scegliere i prodotti giusti.
Altri aspetti da tenere in considerazioni sono quelli dell'uso parsimonioso dell'acqua in camper e anche di ridurre il più possibile i rifiuti, soprattutto quelli di plastica!
Nella scelta dei prodotti è fondamentale sempre di più avere un occhio attento all'impatto ecologico per l'ambiente e ad utilizzare quelli che siano stati realizzati con ingredienti naturali, questo per evitare anche irritazioni, allergie ed infiammazioni, oltre naturalmente a scegliere quelli che hanno un imballaggio poco invasivo.
Allora, che cosa scegliere?
Pochi, ma "green"
In viaggio mi sono concentrata sugli "indispensabili" senza però rinunciare ai 3 principi detti sopra (detergere, idratare e nutrire). Partiamo dal primo.
In un altro articolo vi avevo già raccontato di come detergere/struccare il viso in maniera ecosostenibile. Vi metto il link → Prodotti ecosostenibili e zero plastica per struccarsi in viaggio (e a casa) e la scelta del "solido" ormai è diventata un "mai più senza" anche a casa, così come i dischetti lavabili.
Con il tempo e la curiosità ho trovato altri prodotti per poter avere una skin care più sostenibile, quindi riducendo i rifiuti di plastica e che potesse darmi soddisfazioni.
Eccoli qui
Fascia per capelli in bambù naturale
È un tessuto morbido di fibra naturale, molto delicato. Si lava a 30/40° e soprattutto questa che ho scelto io è molto larga, quindi per chi ha una "criniera" come la mia, i capelli stanno ben protetti mentre ci si dedica al proprio "momento di bellezza". Ha un buon rapporto qualità/prezzo.
La potete acquistare qui → Fascia capelli in bambù
Detergente/mousse solido viso
L'importante è che sia "solido" è il mio motto, quindi senza rifiuti di plastica e con ingredienti di origine naturale.
Ho scelto quello "nutriente" perché negli ultimi anni ho la pelle secca, ne esistono in commercio di questi "solidi" di varie tipologie per rispondere alle esigenze dei vari tipi di pelle.
Come si usa? Il panetto va bagnato con poche gocce d'acqua, lo si strofina tra le mani, si forma una morbida mousse che si applica sul viso. Si massaggia e si insiste maggiormente nelle zone più truccate. Poi si rimuove il tutto con un dischetto o panno. Si risciacqua bene il volto.
Quello che ho acquistato io è EcoBio Vegan, dermatologicamente testato, realizzato con prodotti naturali e la confezione è smaltibile nella carta.
Lo potete acquistare qui → Detergenti viso solidi
Dopo l'uso lo ripongo nel contenitore in alluminio → Barattolo Porta Cosmetici Solidi
Io utilizzo anche i dischetti riutilizzabili.
dischetti struccanti lavabili e dischetti + sacchetto di lavaggio
Crema viso solida
Vedo già le vostre facce incredule nel leggere che esiste una crema solida, che sembra più una saponetta che un qualcosa da spalmare sul volto.
Sì vi debbo confermare che c'è ed è eccezionale, quella che ho scelto io del tipo "nutriente" lascia la pelle morbida, rigenerata, soda, elastica e va bene sia da giorno che da notte, oltre a tutto ciò non ha contenitore di plastica.
È un siero a tripla azione: 1) nutrimento notte 2) idratazione giorno 3) aromaterapia.
Come si utilizza? All'interno della confezione è spiegato bene tutto il procedimento, quindi non mi sto a dilungare, vi posso solo anticipare che si attiva con qualche goccia d'acqua.
Momento molto zen di aromaterapia è respirare gli aromi che emanano gli olii essenziali della crema solida ad occhi chiusi: fantastico!
Ricordatevi di massaggiare il viso come fosse una e vera propria coccola, darsi la crema è un modo per volersi bene, un automassaggio che attiva la circolazione, attenua le rughe, stimola la produzione di dell'elastina e del collagene. Ricordatevi di dare la crema anche al collo con movimenti circolari dal basso verso l'alto e alle orecchie!
Lo fate? La pelle delle orecchie si secca e ha bisogno di idratazione e nutrimento.
Fate attenzione nel periodo estivo che il panetto va sfregato con meno energia in quanto è molto morbido e rischia di lasciarvi una quantità eccessiva nelle vostre mani!
Questo panetto equivale a 150 ml di crema tradizionale.
È composto da ingredienti naturali, senza parabeni, senza acqua, senza silicone, senza petrolati. È nickel tested (io sono allergica a questa sostanza quindi debbo sempre prestare attenzione a questa particolarità!).
Le creme solide ci sono di varie tipologie (Idratante all'Acido Ialuronico, Uniformante 24 Ore, Schiarente e Illuminante, Purificante e Astringente, eccetera).
Le potete trovare anche qui link affiliazione Macrolibrarsi→ Siero viso solido
Per questo panetto ho utilizzato un contenitore di sughero (un po' ingombrante quello della foto perché ho sbagliato in fase di ordine, prossimo acquisto prenderò il più piccolo consigliato per i sieri) ma molto "naturale" e aiuta ad asciugare in fretta la crema solida in quanto è di materiale traspirante. Ecco il link per acquistarlo → Contenitore Porta Solido in Sughero
ATTENZIONE: durante l'estate NON lasciate la crema viso solida all'interno del veicolo ricreazionale quando non la utilizzate, le alte temperature rischiano di farla sciogliere velocemente!
Contorno occhi
Dopo ricerche su ricerche mi sono dovuta adattare al tubetto in plastica per uno dei prodotti che ritengo ormai da anni indispensabile, il vetro è da evitare quando si è in viaggio, ma a questo prodotto non ci rinuncio.
Sono una persona molto espressiva, quindi ho segni abbastanza evidenti, soprattutto attorno agli occhi; le famose zampe di gallina che mi incitano a proseguire a prendersi cura di loro e quindi nutrire la pelle attorno agli occhi con un prodotto specifico.
Ricordatevi che la crema contorno occhi va sempre messo prima della crema viso e va picchiettata fino ad assorbimento!
Non ho ancora trovato il super contorno occhi da dire "ma più senza questo", sono ancora alla ricerca di quello perfetto sia per risultato, confezione, rapporto qualità prezzo. Se ne avete uno da consigliarmi, ideale anche da viaggio, vi aspetto sotto nei commenti.
Bustine, bustine e ancora bustine
Per arricchire la beauty routine con sieri, maschere, tonico e altri prodotti, completo la dotazione descritta sopra con i campioncini che vengono regalati solitamente nelle erboristerie, profumerie, negozi online eccetera. A volte bisogna avere anche la "faccia tosta" di chiederli e le commesse quasi sempre sono disponibili a fornirli e a spendere anche qualche parola per descrivere il prodotto. Per loro è un modo di far promozione ai prodotti, per noi è un utile modo di fare scorta di queste bustine.
In viaggio sono utilissime, poco eco-friendly perché si producono rifiuti, ma veramente molto comodi.
Pochette
Quella che sto utilizzando ora c'è stampato il mondo con una scritta "to travel is to live" (viaggiare è vivere), ricalca un po' lo spirito di viaggiatrice che ho sempre avuto nel DNA. È una bustina piccola comoda da riporre all'interno del camper.
Il consiglio che vi do è quello di cercare una bustina dove tutto ci stia dentro, possibilmente impermeabile; sarà più comodo e pratico avere a portata di mano ciò che vi serve per la beauty routine, potrete portare questa pochette nel bagno del campeggio e riporla all'interno del veicolo ricreazionale negli armadietti.
ATTENZIONE al PAO!
È l'acronimo di "Period after Opening" ovvero il periodo di utilizzo dopo l'apertura, solitamente per i prodotti di bellezza è di 6 mesi.
Solitamente è scritto sulla confezione, se siete brave e precise, inserite la data di scadenza nel calendario dello smartphone e attivate una notifica che ve lo ricordi.
Se avete un uso sporadico del veicolo ricreazionale, è consigliabile non lasciare la pochette con i prodotti già aperti all'interno della dotazione fissa, vi conviene portarli a casa ed utilizzarli in maniera continuativa.
Il tempo dedicato alla beauty routine fa bene alla nostra pelle e allo spirito
Bastano veramente pochi minuti al giorno da dedicare alla skin care, la vostra pelle vi ringrazierà ma non solo, anche la sensazione di benessere che procura il prendersi cura di sé è gratificante, non è soltanto un fattore estetico.
La beauty routine è un appuntamento quotidiano con il nostro corpo: vogliamoci bene e coccoliamoci anche accarezzandoci con una crema o un latte detergente!
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Articolo realizzato in collaborazione con Macrolibrarsi