Una telenovela all'italiana:
Finalmente... è arrivato il perito dell'assicurazione!
Quinta parte di una cronaca di un furto sul nostro camper in rimessaggio
di Lorenzo Gnaccarini
Ecco un altro tassello della nostra triste vicenda, che riepiloghiamo velocemente.
Il 29 novembre 2012 ci siamo accorti che il nostro camper, custodito in un rimessaggio al coperto, chiuso in un capannone con altri 100 camper e caravan, è stato visitato dai ladri, procurandoci dei danni alla finestra della cucina.
Dopo aver fatto riparare la finestra a nostre spese, finalmente il giorno 08 gennaio 2013 si presenta il perito nominato dall'assicurazione del rimessaggio, a verificare i danni da noi subiti.
Gli abbiamo mostrato la finestra danneggiata e l'oscurante rotto, accuratamente conservati per le verifiche, ed abbiamo fatto notare i segni di scasso che sono sulla parete esterna in prossimità della finestra.
Il perito, dopo aver scattato le sue foto del danno e della riparazione, ci ha chiesto di inviargli via email la copia della fattura della sostituzione della finestra e dell'oscurante ed il preventivo della riparazione della parete della cellula, che abbiamo intenzione di far riparare del nostro carrozzaio di fiducia, che è anche un camperista e conosce, quindi, come eseguire certe lavorazioni delle pareti in alluminio bucciato dei camper.
Non avendo ricevuto alcuna notizia dello stato di avanzamento del risarcimento, il 28 gennaio 2013 abbiamo telefonato al perito e ci ha risposto che la pratica era ferma perché l'assicurazione gli aveva dato il mandato per le perizie di tutti i veicoli interessati dai furti di quel giorno (3 caravan e 2 camper) e non era ancora riuscito a visionare tutti i mezzi a causa di impegni da parte di alcuni proprietari.
Probabilmente, qualche proprietario delle caravan, che dovranno rimanere rimessate fino all'arrivo dell'estate e, casomai, non risiedono nelle vicinanze, non hanno fretta di far riparare il veicolo...
Quindi oggi 30 gennaio 2013 dopo 2 mesi dal furto, non abbiamo alcuna previsione di quando ci verrà rimborsato il danno e l'importo del risarcimento. Comunque, nel caso che il risarcimento non copra l'intero importo già speso per le riparazioni, sappiamo già come comportarci per far valere i nostri diritti di consumatori.
Vi terremo aggiornati.
Ecco l'elenco delle puntate precedenti: