BRETAGNA IN CAMPER
- estate 2015 -
- seconda parte -
Lasciata Sant Malo, ci aspetta a CAP FREHEL (F)...
In pochi minuti arriviamo al faro, da dove si snodano numerosi sentieri tra il viola delle eriche e il giallo delle ginestre. Luogo selvaggio ed incantato il promontorio di Cap Frehel permette di apprezzare questo tratto spettacolare della costa bretone, ripide scogliere a picco sull’oceano regno dei gabbiani;
in lontananza si vede Fort La Latte, non ci dimenticheremo facilmente del blu dell’oceano, dell’azzurro del cielo, del giallo delle ginestre e del viola delle eriche.
In teoria nel parcheggio di Cap Frehel non si può pernottare e neanche in quello di Fort la Latte e allora ci cerchiamo un posticino lungo la costa, lo troviamo alla Plage de la Fosse, anche qui c’è un divieto camper, ma ci sono parecchi francesi piazzati qui da giorni e ci fermiamo.
Battuto dalla forza dei venti e del mare questo tratto di costa è tra i più affascinanti della regione, ci sono spiaggette incantevoli, al tramonto quando tutti se ne vanno la natura è tutta per noi.....
Domenica 12 luglio 2015
Oggi il tempo non è granchè, nuvoloso, speriamo... si ritorna indietro pochi chilometri per andare a visitare FORT LA LATTE, bellissimo castello con doppio ponte levatoio situato proprio su una falesia a picco sull'oceano. Arrivati al parcheggio scopriamo che aprirà alle 10,30...c’è da aspettare un po’ troppo e allora percorrendo un sentiero lungo il litorale ci accontentiamo di vederlo da fuori... Peccato ma i nostri tempi sono un po’ stretti, tante cose dobbiamo ancora vedere
Riprendiamo il viaggio, e arriviamo a DINAN (F) proprio quando incomincia a piovigginare.. L’area sosta è alla fine del porto turistico sotto il cavalcavia (Rue du Port N48.45456 W2.03862)
Spunta un pallido sole, attraverso un sentiero, naturalmente in salita, raggiungiamo il centro storico. Percorrendo i vicoli di questa cittadina dall’impronta medievale, dalle case a graticcio che sorgono una vicina all’altra, ci sembra di tornare indietro nel tempo.
Un vero gioiellino..
In una stradina davvero incantevole e ricca di negozi e botteghe si trova la Tour de l'Horloge.
Decidiamo di salire, prima si sale una comoda scala a chiocciola poi delle comode scale di legno, infine una ripidissima scala di legno, strettissima: dall’alto il panorama è mozzafiato sulla citta', i tetti, la basilica, il grigio di tutta la città.. e la campana suona ogni quarto d’ora con un suono assordante.
Inizia a piovere e rientriamo al camper, questa volta scendendo per vicoli e angoli caratteristici.
Il viaggio continua , sosta a PONTRIEUX (F), villaggio fiorito. (sosta al parcheggio bus N48.697772 W3.164268)
Posizionato sul fiume Trieux, questo villaggio è decisamente incantevole con il suo lungofiume, le barche fiorite, le vecchie case di granito, i lavatoi.
Proseguiamo, cerchiamo di sostare a Paimpol, ma non è possibile, c’è il pienone, proseguiamo verso la POINTE de L’ARCOUEST (F), punto d’imbarco per l’isola di Brehat, troviamo posto nel grande parcheggio dove c’è la zona camper.
Qui la vista sulla baia e sulle isole circostanti è stupefacente, arrivato l’ultimo battello dall’isola di Brehat il parcheggio si svuota, la spiaggia è deserta, ne approfittiamo per fare una passeggiata tra le rocce di granito rosa.
Il tempo peggiora minaccia di nuovo pioggia.
Lunedì 13 luglio 2015
Giornata imbronciata, riprendiamo la strada costiera, oggi andiamo alla ricerca de la Gouffre, la casina tra le rocce, facciamo una sosta a TREGUIER (F) ci fermiamo al porticciolo dove non sono segnalati divieti. Questa antica città episcopale è una piacevole sorpresa, carinissima la piazza principale circondata
da localini e negozietti dove troneggia l’imponente cattedrale del XIV secolo.
Dopo averci fatti gironzolare un po’ a vuoto il navigatore ci porta a LA GOUFFRE . Comodo il parcheggio, pochi passi a piedi ed eccola la casina tra le rocce (parcheggio N48.86623 W3.23087).
La Maison du Gouffre o la casa tra le rocce situata nei dintorni di Plougrescant è una graziosa casetta incastonata tra due enormi massi, è certamente la casa più fotografata di Bretagna, e naturalmente ci scateniamo anche noi... peccato le auto parcheggiate davanti, ma pare sia voluto.. i proprietari della casa, è una casa privata, hanno un contenzioso col comune per via della massa di turisti che vengono qui, pare sia una banale questione di soldi... pare...
Tutto intorno l’oceano e rocce di granito rosa...
Ripartiamo, pausa pranzo a Lannion, e arrivo alla POINTE DE PEN-AL-LANN (F) dove con una breve passeggiata tra i pini, arrivati alla baia, si possono vedere da vicino il faro di Pen-Al-Lann e lo Chateau du Taureau, situato sull’isola omonima (sosta al parcheggio vicino ai campi da tennis in Rue de Pen-Al-Lann.)
Ripartiamo in direzione Roscoff, piove, fatichiamo a trovare sosta e allora andiamo alle dune di Karemma dove ci fermiamo al campeggio, poi purtroppo nella serata Shaman il passeggero peloso, sta male e decidiamo di rientrare di corsa a casa.....
Finisce qui il nostro viaggio, speriamo di risolvere il problema rientrando velocemente a casa, speriamo anche di riprendere presto, dove interrotto, questo bellissimo itinerario e di ritrovare presto i nostri compagni di questo viaggio: il fascino dell’oceano, le cittadine medievali e tanti tanti fiori ... per non parlare dei tramonti .... à bientôt Bretagne!!
n.d.t.: (Agnese, Antonio e Alma sono ritornati in Bretagna a completare il loro itinerario nel dicembre 2015 - clicca QUI per leggere il loro diario di viaggio)