Pomodoro di Pachino I.G.P.

Il pomodoro di Pachino ha ricevuto il riconoscimento di prodotto ad “Indicazione Geografica Protetta” (I.G.P.) nell'aprile 2003, viene prodotto nell'intero territorio comunale di Pachino (SR), Portopalo di Capo Passero (SR), parte dei territori comunali di Noto (SR) ed Ispica (RG), ovvero nella punta estrema sud-orientale della Sicilia.

La zona è caratterizzata da temperature elevate ed un'esposizione al sole elevata, considerando anche la vicinanza al mare che rende il clima mite ed una scarsa frequenza delle gelate invernali-primaverili.

Il pomodoro di Pachino che viene tutelato è stato classificato in quattro tipologie:

• pomodoro di Pachino “tondo e liscio”, piccolo e rotondo è di colore verde scuro;
• pomodoro di Pachino “a grappolo”, si presenta di colore verde o rosso, tondo e liscio, ha colore brillante e viene venduto a “grappoli”
• pomodoro di Pachino “costoluto”, si presenta di grandi dimensioni e presenta coste marcate, è di colore verde scuro e brillante
• pomodoro di Pachino “ciliegino”, così chiamato perché si presenta proprio a forma di ciliegia, con forma tondeggiante e piccola, è appeso a grappoli a forma di spina di pesce

L'utilizzo in cucina spazia dalla preparazione di piatti freddi e caldi, dagli antipasti ai secondi piatti, come contorno da solo o ingrediente di insalate, ideale anche da utilizzare per abbellire le portate.