Viaggiare con i cani e gatti: gli aspetti sanitari
Come prepararsi ad un viaggio in camper, caravan o tenda con i nostri amici animali? Gli aspetti sanitari sono molto importanti, ecco i nostri consigli
di Davide e Greta di quaelaincamper.it
Nel nostro ultimo articolo abbiamo iniziato a parlare degli accorgimenti importanti nella fase organizzativa di un viaggio in camper (indifferente anche in caravan o tenda) con i nostri amici animali, affrontando il tema dei documenti da portare sempre con sé (clicca QUI per leggerlo).
In questo articolo proveremo invece a dare i nostri consigli per ciò che concerne l'aspetto sanitario, ovvero tutto quello di cui dobbiamo occuparci e che dobbiamo verificare prima della partenza.
Mettendo sempre in conto (e sperando che non accada!) la possibilità di un imprevisto, è buona norma prevenire l'insorgere di malesseri o vere e proprie malattie nei nostri amici a quattro zampe, permettendo così alla vacanza di svolgersi con serenità e spensieratezza.
Sono necessari davvero pochi accorgimenti, che, con un poco di attenzione, garantiranno al nostro cane o gatto di essere in salute e di goderci appieno ogni esperienza con loro.
Al di là degli obblighi di legge, crediamo sia un atto etico, ma anche di amore e responsabilità, quello di avere a cuore la salute dei nostri animali, portandovi attenzione proprio come se fosse la nostra.
Prima di partire per qualunque destinazione è fondamentale assicurarsi innanzitutto di essere in linea con il richiamo annuale delle vaccinazioni obbligatorie.
Sul libretto sanitario è sempre riportata la data in cui effettuare il richiamo ed è importante non trascurarla, per assicurare al nostro animale una protezione costante e solida da malattie potenzialmente pericolose.
A prescindere dalla meta che abbiamo scelto per il nostro viaggio, è importante inoltre assicurare al cane e al gatto una corretta e puntuale protezione antiparassitaria, che salvaguarderà loro, noi e gli ambienti in cui viviamo.
Esistono diverse formulazioni in commercio, ciascuna con dei pro e dei contro, che proteggono l'animale da pulci, zecche, zanzare e pappataci, poiché possono essere portatori di malattie anche molto gravi.
Noi utilizziamo da sempre gli antiparassitari spot-on, ovvero formulazioni in gocce da applicare direttamente sulla cute del cane, ma consigliamo di confrontarsi con il proprio veterinario per trovare la tipologia più indicata per il proprio animale.
Per chi lo preferisce, ci sono anche antiparassitari naturali, che contengono l'olio essenziale di eucalipto, di lavanda o di tea-tree.
Una buona norma, specialmente quando ci si reca in ambienti come boschi, prati o campagne, è comunque quella di ispezionare la cute e il pelo dell'animale per assicurarsi che non ci siano zecche.
A questo bisogna aggiungere il trattamento preventivo contro la filariosi, una malattia trasmessa dalle zanzare.
Il trattamento deve quindi assicurare una copertura per tutto il periodo che va dalla comparsa delle prime zanzare fino ad un mese dopo la loro scomparsa.
La modalità più diffusa, che utilizziamo anche noi, sono delle tavolette masticabili da somministrare ogni mese (i nostri cani le mangiano sempre senza esitazioni!).
Sia per gli antiparassitari sia per il trattamento contro la filaria quindi, prima di partire per un viaggio, è fondamentale dare un'occhiata alla scadenza del richiamo ed eventualmente ricordarsi di portare con sé la dose mensile.
Quando ci si sposta verso altri paesi europei, la legge impone che il cane abbia effettuato la vaccinazione antirabbica, dato certificato sul passaporto.
La vaccinazione deve essere fatta almeno 21 giorni prima della partenza, affinchè sia considerata valida.
Esistono inoltre alcune profilassi aggiuntive, nel caso in cui si viaggi verso Regno Unito, Finlandia, Malta, Norvegia e Irlanda: è obbligo di legge effettuare il trattamento preventivo verso l'echinococco, che dovrà essere fatto da un veterinario tra le 120 e le 24 ore prima dell'arrivo e dovrà anch'esso essere certificato sul passaporto.
Qualora ci si volesse recare in Paesi non UE, il consiglio è quello di rivolgersi all'Ambasciata di quel paese oppure alla ASL di competenza, che fornirà le informazioni corrette rispetto ad eventuali profilassi o documentazioni sanitarie.
Se il nostro animale assume delle terapie specifiche o soffre il mal d'auto e prende dei farmaci, fondamentale prima della partenza sarà procurarsi una scorta di medicinali adeguata e che copra l'intero periodo di vacanza.
Infine, molto importante durante ogni viaggio (e non solo) è avere con sé un kit di primo soccorso per il nostro amico a quattro zampe, sempre pronto nel malaugurato caso in cui dovesse succedere qualcosa.
Si può scegliere se acquistare un kit già pronto oppure comprare i singoli componenti;
in ogni caso ciò che non dovrebbe mancare sono: disinfettante, cerotto adesivo di carta (preferibile perchè non strappa via i peli), garze sterili, fascia elastica, soluzione fisiologica, pinzette (per rimuovere corpi estranei per esempio dalle orecchie o parassiti) e forbici.
Riepilogando, prima della partenza si deve verificare:
- in ogni caso
1) scadenza del richiamo annuale delle vaccinazioni obbligatorie
2) trattamento antiparassitario
3) trattamento preventivo per la filaria
4) avere sul camper/caravan/tenda un kit di primo soccorso
5) se necessario, avere una buona scorta delle terapie che l'animale assume
- se si viaggia fuori dall'Italia
1) vaccinazione antirabbica (certificata sul passaporto)
- se si viaggia in Regno Unito, Finlandia, Malta, Norvegia e Irlanda
1)fare trattamento preventivo contro l'echinococco (certificato sul passaporto)
Buoni km a 4 zampe a tutti e ricordatevi che è sempre "meglio partire preparati"!