Diario di viaggio

ALTOPIANO DI LAVARONE

La montagna per tutti

Tappe del giorno 23/08/2012:

Nella notte veniamo svegliati da un paio di temporali, ma poi quando ci alziamo troviamo una splendida giornata di sole. Dopo colazione, ci prepariamo per l'escursione di oggi. Con le bici raggiungiamo la località Bertoldi che dista dall'area circa 2,5 km. Ore 10.00, all'apertura della seggiovia Bertoldi-Tablat a tre posti, raggiungiamo quota 1383 m in 9 minuti.

All'arrivo si trova lo chalet “La Tana incantata”, un edificio rustico sorto dove sorgeva un antico bivacco dei boscaioli, buttiamo la testa dentro prenotiamo per il pranzo e poi ci incamminiamo per una passeggiata imboccando il sentiero nr. 45 immersi in silenziosi boschi di larici ed abeti. Raggiungiamo la frazione di MAGRE' (TN – m 1286 s.l.m.), un gruzzolo di case poste come un balcone panoramico verso le vette Spitz Tonezza e Monte Campomolon, scorgiamo anche la frazione Cappella dove siamo noi con il camper.

Qualche foto, ci fermiamo a fare quattro chiacchiere con un altro escursionista e poi decidiamo di ritornare allo chalet perché la fame si fa sentire. Alla Tana Incantata ci godiamo un lauto pranzo con il “piatto del ghiotto” (servito in un piatto di grandi dimensioni da' la possibilità' di assaggiare come primo il Cannellone Dorato ed un secondo a scelta tra Capriolo,Goulash o Tonco de Pontesel, con contorno di polenta e funghi e polenta di patate).

Una deliziosa fetta di torta ai lamponi e poi decidiamo di riprendere la passeggiata per smaltire un po' di calorie. Imbocchiamo il sentiero nr. 45 verso Malga Tablat e, giunti alla malga, proseguiamo svoltando a sinistra, seguiamo il sentiero e ci godiamo il silenzio della natura. Deviamo poi verso il sentiero nr. 38 per poi scendere verso la loc. Bertoldi. Ci fermiamo a visitare il cimitero austroungarico di Staghenaufi della guerra 1915-18, che sorge dove durante il confitto ebbe sede un ospedale da campo austroungarico. Sono sepolti 748 soldati. Un doveroso pensiero alle brutture della guerra ed importante insegnamento per noi e per nostro figlio Filippo per rendersi conto di che cosa è successo nel nostro passato storico.

Rientrando verso la loc. Bertoldi ci fermiamo al Maso Micler per ammirare le mucche, i vitelli e la bucolica vita agreste. Infochiamo le biciclette e rientriamo in area attrezzata per goderci un meritato relax prima di cena.

Serata tranquilla, Filippo a giocare nel parco giochi dell'area, mentre Lorenzo ed io ci godiamo il fresco e la tranquillità in veranda.

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