Diario di viaggio

CASENTINO

Tappe del giorno 02/11/2002 “Commemorazione Defunti”:

Notte un po’ tranquilla…Filippo lo troviamo caduto nella rete del letto a castello, ma tutto sommato è stata un’esperienza positiva!

Dopo colazione, raggiungiamo il castello Pretorio di Poppi (eretto verso la fine del sec. XII dai conti Guidi) che domina l’abitato e lo visitiamo solo all’esterno.

Suggerimento:

in zona si trova lo ZOO DELLA FAUNA EUROPEA DI POPPI.

Lasciamo Poppi e ci dirigiamo verso PRATOVECCHIO (AR – m 420 s.l.m.) per le operazioni di carico/scarico.

A Pratovecchio ne approfittiamo per fare la spesa.

Suggerimento:

a Pratovecchio: da visitare il seicentesco Palazzo Vigiani.

Successivamente ci dirigiamo verso il CASTELLO DI ROMENA (AR - m 620 s.l.m.), che sovrasta il paese di Pratovecchio, sostiamo in uno spiazzo all’entrata. Pure questo castello fu eretto dai conti Guidi attorno al Mille.

L’ingresso è bellissimo costeggiato da cipressi ed attorno al castello c’è un meraviglioso sfondo di foglie dai cromatismi tipicamente autunnali. Il Castello di Romena mostra i resti di quattordici torri e tre cinte murarie e dove, forse, Dante compose i versi di Paolo e Francesca.

Lo visitiamo solo all’esterno in quanto è attualmente chiuso.

Suggerimento:

- a circa 2/3 km dal Castello di Romena si trova STIA (m 441 s.l.m.). Un borgo di sapore medievale.

Pranziamo e poi ci dirigiamo verso STRADA, dove c’è un bellissimo parco giochi e ci fermiamo per far giocare Filippo e nel frattempo rabbocchiamo il serbatoio delle acque chiare in quanto stamattina, causa inesperienza, l’abbiamo riempito solo a metà!

Ripartiamo per direzione LA VERNA (AR - m 1129 s.l.m). Giungiamo al Santuario con un’aria frizzantina e un cielo grigio che creano maggiore suggestione alla visita di questo luogo di profondo misticismo religioso legato a San Francesco.

Il Santuario di La Verna si trova in località Chiusi della Verna. Ebbe origine da un dono, un “sasso” di terreno fatto nel 1213, dal Signore di Chiusi a San Francesco in segno di gratitudine per avergli aperto il cuore con le sue parole. E' qui che il Patrono d’Italia parlava con i lupi e volle cercare la pace più profonda e mistica del suo legame con Dio. Pregò a lungo e durante una Pasqua, affinché il suo corpo potesse provare le stesse sensazioni di Cristo, fu accontentato: nel bosco ricevette le stimmate.

Tutto attorno al convento è meraviglioso, la Natura si fonde con l’Uomo e lo Spirito. Visitiamo la Chiesa delle Stimmate, dove nel pavimento una pietra segna il punto ove il Santo ricevette le stimmate. Curiosa e mistica è la grotta dove San Francesco dormiva. A La Verna San Francesco domò il lupo trasformandolo in agnello.

Terminata la visita del Santuario, ci dirigiamo a CHITIGNANO (AR - m 282 s.l.m.) dove sostiamo presso l’area attrezzata.

Prima di cena, usciamo per una passeggiata, anche se purtroppo l’oscurità non ci permette di ammirare il paese.

Nell’area attrezzata arrivano altri 5 camper. Ceniamo, giochiamo con Filippo e poi tutti a dormire. E’ stata una bella giornata!

Tappa precedente - Indice viaggio - Tappa successiva

SCARICA IL PDF (è necessario fare il login)