Diario di viaggio

SICILIA – sud-orientale

viaggio di nozze

Tappe del giorno 03/06/2005:

Dormiamo tranquilli nonostante siamo in autostrada. Ore 07.00 ci alziamo e alle 08.00 siamo già in marcia. Proseguiamo sulla A14, il traffico è scarso. Attraversiamo il Tavoliere delle Puglie, tra campi di grano, ulivi, vigneti e ogni tanto spunta qualche masseria. Verso Taranto il paesaggio si fa sempre più tipicamente mediterraneo: fichi d'India, ginestre, palme e piccoli trulli. Usciamo alla barriera di Taranto. Fatichiamo a trovare un distributore di carburante aperto ma poi all'inizio dell'Appia lo troviamo.

Ore 12.10 ci fermiamo poco dopo SIBARI (CS – m 2 s.l.m.) per il pranzo. Perdiamo un po' di tempo a sgrassare il frigorifero in quanto un vasetto si è rovesciato perdendo olio, pazienza! Ore 13.25 si riparte, la Sicilia ci aspetta!

Imbocchiamo l'autostrada A3 (Salerno-Reggio Calabria gratuita) e così ci rendiamo conto che cosa significa percorrere questa tanto decantata autostrada! E' piena di interruzioni, rallentamenti, lavori in corso e di conseguenza cambi di corsia....non osiamo immaginare come possa essere in agosto durante l'esodo estivo!

Ci godiamo intanto il panorama calabro con scorci che spaziano dalla Sila alla costa tirrenica. Da Pizzo Calabro si viaggia ad una corsia con una velocità media di “crociera” di 60 km/h!

Ore 16.30 siamo a VILLA SAN GIOVANNI (RC – m 15 s.l.m). Alla biglietteria dei traghetti Caronte veniamo avvicinati da una classica e tipica figura “l'informatore turistico abusivo” che pubblicizza i biglietti e la compagnia di navigazione, il tutto in cambio di € 1. Biglietto andata/ritorno a 50 € e si sale sul traghetto. Impieghiamo circa mezz'ora a traghettare e finalmente alle 17.05 siamo in SICILIA. Veniamo subito “catapultati” nella realtà del traffico siciliano. A Messina la cosa che ci colpisce subito sono i laboratori di pasticceria (una gioia per gli occhi e per il palato!).

Percorriamo l'autostrada A18 (Messina-Catania a pagamento) ed usciamo a GIARDINI NAXOS (ME – m 5 s.l.m.). Dopo qualche peripezia nel traffico riusciamo ad arrivare nella zona Recanati e sostiamo al Parking Lagani. Ore 18.40 finalmente fermiamo il motore del camper!

Ci sistemiamo e ceniamo in veranda utilizzando i nuovi arredi da esterno (tavolo in alluminio chiudibile e sedie ad ombrello) pure questi regali di matrimonio.

Siamo tutti molto stanchi del viaggio e così preferiamo non uscire. Durante la doccia scopro che Filippo ha sulla schiena una vescichetta, mi fa temere la varicella mentre Lorenzo ha la guancia gonfia per un'infezione gengivale (un post-operatorio per l'asportazione di un dente ed una cisti).

Ore 22.40 andiamo a letto molto arrabbiati nei confronti del destino, come prima sera non c'è male.....

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