Diario di viaggio

LITORALE PONTINO

Tappe del giorno 19/06/2004:

Al risveglio troviamo una bella giornata di sole. Ore 07.50 riprendiamo il viaggio. Il traffico nel grande raccordo anulare di Roma è decisamente sostenuto....ma il mare ci aspetta! Uscita numero 26 del raccordo anulare e poi proseguiamo per la strada regionale n 148 chiamata Pontina.

Il traffico prosegue abbastanza intenso causa i vacanzieri del week-end. Oltrepassiamo Sabaudia e decidiamo di proseguire sul litorale.

Suggerimenti:

Sabaudia (LT – m 17 s.l.m.) è rinomata città turistica marittima dell'Agro Pontino. Il litorale è caratterizzato da dune sabbiose, l'entroterra offre zone forestali, zone umide e quattro laghi costieri (il lago di Sabaudia, di lago di Monaci, il lago di Caprolace ed il lago di Fogliano). Da vedere: il Palazzo del Comune con la Torre Civica con la vicina piazza, la Chiesa della Santissima Annunziata (all'interno si trova la “cappella reale” donata dalla regina Margherita di Savoia) con il Battistero, sulle sponde del lago di Sabaudia c'è la Chiesa di Santa Maria della Sorresca, risalente al XII sec., la villa di Domiziano, del I sec. d.C, le fonti di Lucullo (grotta artificiale romana), il porto canale romano e la Torre Paola medievale.

Ci fermiamo a SAN FELICE AL CIRCEO (LT – m 98 s.l.m.), sostiamo in area attrezzata. Il posto è carino, pulito e comodo (un po' costoso: € 19,50 al giorno e la corrente elettrica fornita è di bassa amperaggio!). Pranziamo e poi andiamo in spiaggia, raggiungiamo una delle spiagge libere che ci sono sul litorale (purtroppo non pulitissima!). Il cielo si sta annuvolando, ma si sta comunque bene!

Suggerimenti:

Il Parco Nazionale del Circeo, nato nel 1934 è suddiviso in varie zone: la Foresta, il Promontorio del Circeo, la Duna litoranea, le Zone umide, l'Isola di Zannone, Villa Fogliano e la Villa di Domiziano. Il Parco è visitabile grazie ad un numero di strade e sentieri adatti a tutti i livelli di escursionisti. Il monte Circeo (m 541 s.l.m.) è la parte più alta del parco.

Dopo cena, scarichiamo le biciclette e raggiungiamo la zona portuale e residenziale. Il paese è pieno di ville signorili, ma poco turismo di massa.

A letto presto, siamo stanchi del viaggio.

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