Diario di viaggio

Lago Wörthersee e dintorni

Moto & Tenda

Tappe del giorno 18/07/2011:

Nella notte, la pioggia ha fatto da protagonista: lenta, tranquilla e in assenza di vento fino alla prima mattina. Al risveglio silenzioso, mi sono allora interessato alla colazione abbondante di pane, burro, marmellata e caffè in tazza grande. Il cielo coperto, alternato a zone di sereno, aiutano l’uscita dal campeggio in direzione Velden, distante tre chilometri circa.

La città è particolarmente turistica, raffinata e offre in vista lago una gran quantità di hotel e luoghi di ristoro. Appena si arriva al lago, l’attenzione è catturata visivamente dal bellissimo castello di Velden ora hotel, circondato da curate aiuole che illuminati dal sole, permettono fantastiche fotografie. Le macchine di prestigio transitano con naturale tranquillità lì davanti senza esibizioni. Il viale di fronte al castello fa da passerella ai turisti; da un lato, le aiuole colorate e le panchine, mentre dall’altro lato, i lampioni e l’attracco del battello delle linee di navigazione Wörthersee. Dalle panchine rivolte al lago, nelle giornate limpide, è possibile intravedere la città di Klagenfurt e panorami indimenticabili.

Riparto da Velden per dirigermi a Maria Wörth; una piccola penisola rocciosa ai piedi del lago dove la posizione geografica e la struttura religiosa da cui prende nome il paese, creano un’atmosfera da favola; una visitata meta turistica. Il parcheggio a pagamento delimita la strada dalla zona pedonale, poi la lieve salita conduce alle piccole chiese che si susseguono una dopo l’altra. La visita attenta all’interno delle due strutture ci fa appezzare gli stili architettonici. I punti panoramici vista lago catturano le attenzioni dei turisti di passaggio. Dopo la visita a questo incantevole luogo mi gusto una fresca birra Villacher al bar ristorante qui vicino mentre la pioggia scende lenta. Poco dopo il sole risplende e segna il momento di ripartire per la prossima meta.

Mi dirigo a Reifnitz per poi abbandono il lago e dirigermi sulle colline a Pyramidenkogel dove salgo sulla torre panoramica che mi offre una visione completa sulla zona circostante ed in particolar modo sul lago Wörthersee. L’ascensore posto al centro della torre, mi porta in poco tempo ad una grande terrazza per ammirare il panorama. La pioggia e il vento, limitano la mia sosta alle sole foto di ricordo per poi scendere al parcheggio e dirigermi a Klagenfurt. Il cielo si riapre e il sole si ripresenta caldo nel percorrere la strada che affianca il lago verso la meta.

La Rose del Wörthersee o comunemente chiamata Klagenfurt; il capoluogo della regione Carinzia che si affaccia sul lago di Wörthersee. Il ciclo urbano della città è distaccato dal lago da un’area definita dal “Minimundus”, dove al suo interno sono poste le miniature dei più famosi edifici del mondo e dall’Europark con la sua lunga spiaggia lacustre tra viali pedonali, aiuole fiorite e alberi. Una sosta su una panchina in vista lago è obbligatoria e ne approfitto. Su questa spiaggia si trova anche il pontile per l’attracco del battello delle linee di navigazione Wörthersee collegata alla città di Velden; con più tempo a disposizione in una giornata di sole sarebbe veramente da favola percorrere questa attraversata.

Stanco ma soddisfatto della giornata, ritorno al campeggio per la cena. Decido di cenare con un piatto tipico Austriaco chiamato brettljausn’, a base di pane, affettati, formaggi e verdure, tutto accompagnato da una fredda birra Villacher.

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