Diario di viaggio

CASTELLI E ROCCHE PIACENTINE

Tappe del giorno 02/10/2005:

Stanotte fa fresco (13°C). Alle ore 07.00 veniamo svegliati dal ticchettio della pioggia sul tetto del camper. Guardiamo fuori ed il cielo è grigio e perturbato.

Prima di raggiungere il castello di Gropparello ci fermiamo ad effettuare le operazioni di carico e scarico nel camper service vicino al cimitero. Poi ci spostiamo nel parcheggio antistante al castello, in posizione un po' disagiata in quanto è in pendenza.

Ore 10.00 entriamo al CASTELLO DI GROPPARELLO. Attualmente è di proprietà privata, aperto al pubblico di domenica o su prenotazione. E' il primo parco emotivo, dove vengono organizzate iniziative a carattere didattico per bambini o rievocazioni storiche a tema. Arrivati al castello veniamo accolti dal Cavaliere Bianco, un simpatico signore così vestito, che con un fare un po' da giullare intrattiene ed accoglie i visitatori.

Noi iniziamo “l'avventura in costume”. Tutti i bambini vengono vestiti da cavalieri muniti di spade, questo piccolo esercito, dopo una breve esercitazione, deve, attraverso l'astuzia ed il coraggio, sconfiggere i personaggi del Male. Filippo si diverte un sacco fino al punto in cui compare l'Orco e scoppia a piangere impaurito. Mi aggrego anch'io all'esercito per permettere a Filippo di terminare il percorso.

Sotto ad una pioggia battente, proseguiamo la visita al castello (sec. IX –X) accompagnati da una guida molto gentile e preparata. L'edificio ha una possente Torre dalla cui sommità si possono vedere le Gole del Vezzeno, un'area rocciosa di interessante aspetto naturalistico e storico (visitabile con una passeggiata molto suggestiva), che rendevano il castello inespugnabile. Visitiamo anche le sale interne, attualmente abitate dai proprietari, i quali sono presenti alla visita, persone molto cordiali e gentili che si offrono di rispondere alle varie domande che possono essere formulate. Oltre alle sale superiori, si visita anche la cucina sotterranea, con suppellettili ed attrezzi dell'epoca.

Ore 12.30 rientriamo in camper per il pranzo, siamo bagnati come dei pulcini!

Ore 14.00 ritorniamo al Castello per vivere l'esperienza del “Parco delle Fiabe”, dove è possibile calarsi in un'esperienza fuori dal tempo immersi in uno scenario naturale di rocce millenarie ed alberi secolari. Il Cavaliere Bianco ci accompagna a conoscere il primo personaggio, ovvero il boscaiolo Arginolfo e poi l'itinerario prosegue incontrando il minatore, il folletto, il pellegrino, la maga, la strega, l'orco ecc. si alternano nel percorso per coinvolgere i bambini nell'immaginario mondo fiabesco del bosco. Il percorso che dura un'ora si dimostra divertente ed entusiasmante, anche se purtroppo il freddo e la pioggia non sono a nostro favore. L'ultima esperienza al castello era la pigiatura dell'uva da parte dei bambini, ma purtroppo a causa del freddo e del cattivo tempo è stata sospesa.

È stata comunque davvero una bella esperienza!

Ore 16.00 lasciamo il castello di Gropparello....e fortunatamente esce un timido sole.

Suggerimenti

È possibile acquistare ONLINE  il biglietto per il tour del Castello di Gropparello e del Parco delle Fiabe.

Verso le 17.00 arriviamo a GRAZZANO VISCONTI (PC – m 142 s.l.m.) e ci fermiamo al parcheggio all'inizio del paese. Filippo nel frattempo si è addormentato!

Attendiamo che smetta di piovere e poi usciamo a visitare questo borgo medievale localizzato nella piana del torrente Nure. Il borgo è un immaginario e paradigmatico (a nostro parere molto curioso) nucleo di case e monumenti, sorto nei primi anni del '900 dal conte ed imprenditore milanese Giuseppe Visconti di Modrone attorno ad un castello trecentesco. Il borgo si compone di edifici in stile neo medievale, disposti scenograficamente tra il verde. Passeggiamo per le vie del borgo tra scorci caratteristici e botteghe di souvenirs ed artigianato. Il Castello non è visitabile in quanto è privato. La Chiesetta gotica è dedicata alla Madonna di tutte le Grazie.

Bella la Cortevecchia, un'accogliente area agro-turistica, in cui si trovano negozi ed un museo all'aperto di attrezzi agricoli antichi.

Il Palazzo dell'Istituzione, è un edificio costruito tra il 1908 ed il 1930, in cui ha sede la Fondazione Visconti. In Piazza Gran Galeazzo Visconti si trova il Pozzo, ritenuto portatore di fortuna (buttiamo anche noi una monetina, chissà?!?), la struttura elegante poggia su un basamento di cotto e presenta forme in pietra e marmo rosa.

Sulla Porta di accesso al paese si trova un dipinto chiamato “La Madonna della Sedia”.

Rientriamo in camper visto che sta calando la sera, inizia a far freddo e Filippo è un po' noioso data la stanchezza.

E' stata una visita molto carina e curiosa di questo borgo, considerando il suo stile “artefatto ed inusuale”.

Nel parcheggio restiamo noi ed un altro camper. Serata tranquilla in camper con letture e televisione. Ore 22.30 a dormire, è stata una giornata intensa!

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