Ecco come pianificare una vacanza perfetta (o quasi)
Un vademecum per non lasciare nulla al caso.
di Marzia Mazzoni
Molti viaggiatori preferiscono pianificare e organizzare le proprie uscite in camper, caravan e tenda (vacanze lunghe o semplici week-end) senza aggregarsi a gruppi, club e associazioni, scelgono una modalità più indipendente. Con questa modalità di viaggio è necessario preventivamente dedicare tempo per la pianificazione; altri invece partono e si lasciano trasportare dal vagare senza meta non facendosi condizionare da nulla, è chiaro che per poter godersi al meglio la vacanza in questo modo, si deve essere molto fatalisti, accettare con positività gli aspetti negativi della non-organizzazione e comunque non avere pretese.
Dedichiamo questo vademecum ai viaggiatori che non vogliono lasciare nulla al caso...
Si dice che il WEB offra tutto, un'affermazione vera e reale, anche se è necessario sapere che cosa cercare; è comunque vantaggioso a volte completare la documentazione utilizzando le tradizionali mappe cartacee, qualche guida, i depliant ecc.... Sul WEB è possibile trovare tanti idee quali diari di viaggio, esperienze di altri viaggiatori, calendari eventi, siti istituzionali ecc..
Pianificare, programmare, organizzare e pensare in anticipo alla propria vacanza non è mai una perdita di tempo, è già un po' come “partire” con il pensiero, immaginandoci che cosa ci aspetterà poi, si inizia già ad entusiasmarsi alla vacanza cercando di alleggerirci dei pensieri della vita quotidiana!
Da dove partiamo nell'organizzare l'uscita?
DAL PUNTO DI PARTENZA
Sembra un gioco di parole ma è proprio così per decidere la propria vacanza bisogna partire da un punto di partenza di DOVE andare, una scelta che può essere:
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geografica (si desidera visitare una zona)
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di circostanza (partecipare ad un evento, una manifestazione, un incontro con amici)
SCELTA GEOGRAFICA
La scelta geografica per la propria vacanza risulta molto differente se si sceglie Italia o Estero, chiaramente nel secondo caso è necessario per il rispetto di normative (anche sanitarie) e condizioni diverse sia per quanto concerne documenti indispensabili (per noi, gli amici animali, il mezzo ecc) conoscere il Paese o i Paesi che ci ospiteranno (VEDI “Come fare per....viaggiare all'estero”).
In linea di massima è necessario identificare l'itinerario geografico che può essere stanziale o itinerante (lineare o circolare).
Stanziale è per coloro che si fermano in una località e poi visitano il territorio utilizzando i mezzi pubblici, il proprio mezzo (auto, bicicletta, scooter, moto ecc.), in questo cosa si potrà decidere di scoprire il territorio a “raggi di bicicletta”.
Itinerante lineare è chi segue un tragitto attraverso un punto di partenza ed arrivo su una linea.
Itinerante circolare è un tragitto che si compie e l'arrivo e la partenza coincidono con la stessa località.
Per i maniaci dell'organizzazione viaggi e comunque per itinerari impegnativi potremmo suggerirvi di compilare una tabellina dove poter riassumere le varie informazioni necessarie che si sono raccolte attraverso il WEB, il cartaceo, il passaparola ecc..
È una tabella indicativa, le colonne possono variare. Per esempio per itinerari marittimi invece di posizione geografica, indichiamo il tipo di spiagge (sassi, sabbia, roccia).
Località |
Pos.geogr. |
Cosa vedere |
Cosa comprare |
Dove mangiare |
Dove sostare (1) |
Dove sostare (2) |
Note |
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È scontato che per la raccolta delle informazioni ognuno di noi dovrà recuperare ciò che al meglio si confà al proprio stile, a quello della propria famiglia e al proprio modo di viaggiare tenendo conto delle varie esigenze (si viaggia con persone disabili, con animali, con bambini, si è sportivi ecc...), di conseguenza anche le colonne con gli argomenti possono variare.
Le località dovranno seguire un ordine logico a seconda dell'itinerario scelto, a tal riguardo è utile seguire la mappa cartacea o WEB. Noi per scegliere le località da visitare, oltre a consultare la mappa cartacea, consultiamo anche i siti ufficiali del turismo di quella determinata zona e verifichiamo quali sono le località da visitare.
È consigliabile avere un elenco generoso e abbondante da poter consentire di avere anche tante varianti che possono venirci in aiuto per cambiamenti di programma; è chiaro che per le località che si decide che debbano essere assolutamente visitate sarà necessario evidenziarle e metterle in risalto.
Nelle note è possibile indicare manifestazioni ed eventi che possono esserci nel periodo della nostra vacanza (indicare DATA ed ORARIO).
UN CONSIGLIO: per quanto concerne il “cosa vedere”, “dove mangiare” e “dove sostare” è necessario indicare orari e numeri di telefono per verificare preventivamente ed in loco gli orari di apertura o eventuali prenotazioni.
SCELTA DI CIRCOSTANZA
Questa opzione ha come punto di partenza l'aver scelto una località in base ad un evento, una manifestazione, una circostanza a questo punto si coglie l'occasione per visitare il territorio circostante.
Quindi cartina alla mano e fissando la località di partenza ci si costruirà l'itinerario utilizzando le informazioni di cui sopra.
VARIANTE METEOROLOGICA
A volte è possibile che le condizioni meteorologiche possano influire in maniera determinante alla buona riuscita della vacanza o della gita, quindi nel pianificare il nostro viaggio sarà necessario tenere in considerazione anche un “piano B” ovvero in base al peggioramento del tempo potremmo decidere di:
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avere deciso un itinerario alternativo
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avere la possibilità di poter visitare strutture al coperto (musei, centri di visita, terme, centri benessere ecc..)
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approfittarne per riposarci e rilassarci
PREPARIAMOCI A PARTIRE
Pianificato l'itinerario, dovremo poi preoccuparci dei documenti, del mezzo, dei bagagli, nel riempire la cambusa, eventualmente procurarsi la moneta estera, effettuare vaccinazioni, se necessarie (noi ed i nostri animali) ecc.
Al riguardo vi consigliamo di dare un'occhiata alla sezione del nostro portale “Come fare per …” dove troverete tanti consigli utili, quali la check-list per non dimenticare nulla, alcune indicazioni di quali documenti sono necessari e come preparare il mezzo ecc.
Per la cambusa consigliamo di assortirla a seconda del proprio gusto e stile, per i tradizionalisti/conservatori dovranno portarsi da casa tutti quegli alimenti e bevande che si rischia di non reperire facilmente, invece per gli audaci e curiosi scopritori del territorio sarà necessario riempire al minimo le scorte ed affidarsi poi in loco all'acquisto di prodotti tipici.
IL PLEINAIR È MOLTO VERSATILE
Chi viaggia già da anni in camper, caravan e tenda, sa benissimo che è possibile variare il proprio programma di viaggio in qualsiasi momento perché a meno che non sia abbia prenotato un campeggio e/o un'area attrezzata, è possibile in qualsiasi momento modificare l'itinerario.
Testimonianza vera e reale, che vi abbiamo documentato con il nostro diario di viaggio in SICILIA (SICILIA – sud-orientale - viaggio di nozze) che da una vacanza marittima abbiamo dovuto trasformarla in loco, causa la varicella di nostro figlio, in una vacanza nell'entroterra. Nulla di rovinato, ma solo ridimensionato!
È possibile anche durante il viaggio variare il proprio programma perché si incontrano persone che ci segnalano luoghi di particolare interesse al di fuori del nostro itinerario.
Questi sono i vantaggi della vacanza en plein air!
Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno. (Guy de Maupassant)
Di come organizzare una vacanza "quasi perfetta" o come la organizziamo noi, ne abbiamo parlato nel 36° appuntamento #NoiconVoi, ecco QUI il VIDEO
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