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Diario di viaggio

VAL DI FUNES – Villnösser Tal

- *Patrimonio dell'Umanità UNESCO -

val funes

Nazione: ITALIA
Regione: TRENTINO ALTO ADIGE
Province: BOLZANO
Periodo: DAL 21/04 AL 25/04/2006
Tipo di itinerario: ITINERANTE DI MONTAGNA
Distanza percorsa totale (Km): 688
Distanza itinerario descritto (Km): 45

Nel cuore delle Dolomiti si trova la Val di Funes, dove i paesaggi conservano ancora i tratti genuini del mondo alpino. Valle di rara bellezza, tranquilla ed incontaminata, lontana dal turismo di massa e soprattutto estremamente naturalistica e selvaggia.

Il comune di Funes è compreso nel Parco Naturale Puez-Odle istituito nel 1977.

*Le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio dell'Umanità UNESCO con voto unanime della Commissione il 26 giugno 2009.

Commenti e consigli:

Il viaggio da noi effettuato era in bassa stagione e sicuramente la tolleranza per le soste era ancora buona. Non sappiamo però se negli altri periodi dell'anno è possibile utilizzare per la sosta notturna i parcheggi da noi indicati, consigliamo vivamente di chiedere ai gestori della Malga Zannes se consentono la sosta dei mezzi.

Prodotti e piatti tipici:

I Brezeln sono dei pani tipici della cultura tedesca, in cui viene fatta una panificazione con il metodo Laugengebäck (preparazione e cottura caratteristica che conferisce il classico sapore).

I Knödeln (canederli) sono dei tipici enormi gnocchi composti da vari ingredienti, vengono mangiati in brodo o conditi con burro fuso e formaggio. Il composto può contenere speck, formaggio, spinaci, salamelle, patate.

I Knödeln (canederli) possono essere anche dolci, mangiati come dessert e così all'interno troveremo prugne o albicocche.

Lo speck altoatesino IGP è famoso e conosciuto in tutto il mondo, prodotto già nel 1200 (i documenti ne riportano la testimonianza) con il metodo tradizionale da conferirgli quel sapore inconfondibile. Abbinato a patate lessate, erba cipollina e qualche fetta di formaggio e pane serviti su un tagliere di legno sono la classica portata di “kalte Speise”, il piatto freddo del posto.

Nei primi piatti troviamo gli Schutzkrapfen, una pasta ripiena di spinaci e ricotta conditi con burro fuso e formaggio grattugiato.

Come in ogni zona di montagna, si possono gustare i piatti a base di selvaggina serviti con polenta. Anche i funghi non mancano nella tradizione culinaria altoatesina.

I dolci tipici sono: Apfelstrudel (strudel di mele), i Krapfen (noi li chiamiamo comunemente bomboloni) ripieni di Vanillecreme (crema alla vaniglia), cioccolato o marmellata.

Anche il miele dei boschi è un ottimo prodotto che troverete nella zona.

In questa zona più che di vino, possiamo parlare di grappe di vinacce oppure anche l'Obstler, un distillato ricavato dalla frutta locale, il Birnenbrand è invece il distillato che si ottiene dalle pere (il Williams è ricavato dalle omonime pere).

Per gli amanti del pane, l'Alto Adige offre una varietà di tipologie utilizzando molteplici cereali.

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