Diario di viaggio
PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI
Tra natura, storia e magia
Tappe del giorno 17/08/2006:
| Località di partenza | Località di arrivo | Km tappa | Km totali |
| MADONNA DELL'AMBRO (FM) | escursione a piedi | 0 | 753 |
Ci alziamo alle 08.30 e fuori c'è il solito cielo velato. Il Santuario si sta affollando sia di persone devote, che di pellegrini ma anche di persone che cercano un posto tranquillo. Verso le 10.00 ci incamminiamo sul sentiero che costeggia il fiume, incontrando il punto esatto dove la pastorella vide la Madonna rappresentato da immagini votive. Poi siamo costretti a tornare indietro perché il sentiero è sbarrato da alberi crollati e sassi franati, pertanto proseguire sarebbe troppo difficoltoso.
Decidiamo di incamminarci seguendo il sentiero della montagna a fianco a noi, il quale si snoda sotto ad un bosco e da metri 676 arriviamo a 950 metri, proseguendo sempre in salita. Di fronte a noi si ammira il Monte Balzo Rosso (m 1444 s.l.m.). Ci fermiamo per il pranzo al sacco e poi proseguiamo per altri strappi di sentiero in salita. Incontriamo le guardie forestali che si fermano volentieri a scambiare quattro chiacchiere con noi e ci danno informazioni utili sui Monti Sibillini.
Manifestiamo loro la nostra delusione di non avere mai avuto le condizioni meteorologiche ottimali per raggiungere il Lago di Pilato e loro confermano che è una gita impegnativa e soprattutto l'età di Filippo (5 anni e mezzo) è veramente inadatta ad affrontare una tale escursione. Li salutiamo e poi proseguiamo oltre senza trovare né un punto panoramico, né qualcosa di interessante da vedere. La fatica si fa sentire e lo sforzo non viene ripagato, siamo stanchi e così decidiamo di tornare indietro. Verso le 16.00 siamo al camper: è stata un'escursione impegnativa (5/6 ore di cammino e 500 metri di dislivello) e soprattutto senza l'aver raggiunto una meta appagante. Siamo stanchi, sudati e delusi. Io rientro per una bella doccia, mentre Lorenzo e Filippo si fermano a giocare al fiume, poi mi raggiungeranno.
Alle 21.30 spegniamo la luce, è stata una giornata tosta!
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