Diario di viaggio

RAVENNA E SANT'APOLLINARE IN CLASSE

- Patrimonio Mondiale UNESCO -

CERVIA – 25° Festival Internazionale Aquiloni

Tappe del giorno 23/04/2005:

Ore 10,50 partiamo, causa impegni non riusciamo a partire al venerdì sera. A San Pietro in Casale (BO) mi accorgo di aver lasciato il giubbotto a casa e così dietro-front e si ritorna a prenderlo (sono circa 15 km...!). Pertanto, partenza ufficiale ore 11.20!

Decidiamo di percorrere la strada Adriatica e non l'autostrada per evitare code. Ore 13.00 siamo a RAVENNA – (RA m 4 s.l.m. - Patrimonio Mondiale UNESCO).

Raggiungiamo il Piazzale della Resistenza, consigliato per la sosta, che però troviamo tutto pieno e così sostiamo in un parcheggio adiacente in cui ci sono già altri camper.

Pranziamo, scarichiamo le biciclette e poi ci accingiamo a visitare questa città, considerata “il trionfo dell'arte bizantina, città d'arte e cultura, città antica che 1600 anni fa è stata tre volte capitale: dell'impero Romano d'Occidente, di Teodorico re dei Goti e dell'Impero di Bisanzio in Europa”.

Iniziamo la visita (a pagamento) dalla Chiesa di S. Vitale, una basilica a pianta ottagonale, all'interno si rimane colpiti dall'originalità della struttura, dalla ricchezza di marmi e soprattutto dai mosaici.

Il presbiterio è la parte più preziosa della basilica per i mosaici che rivestono le pareti.
Suggerimenti:

*l'entrata a pagamento delle chiese dà la possibilità di fare un biglietto cumulativo per la visita di più monumenti (informarsi alla cassa).
Di fronte alla basilica si trova il Mausoleo di Galla Placidia a forme di croce greca, fu eretto verso metà del sec. V forse dalla stessa Galla (sorella di Onorio e figlia dell'imperatore Teodosio I). L'interno è ornato da mosaici che rappresentano gli evangelisti, gli Apostoli ed il Buon Pastore. Il soffitto del Mausoleo ha mosaici di colore blu e sembra di essere sotto alla cupola di un cielo stellato!

Ci dirigiamo a visitare il Duomo che, pur essendo una bella basilica, ci appare un po' irrilevante a confronto della magnificenza delle due costruzioni viste in precedenza.

Restiamo invece affascinati dal Battistero Neoniano detto anche degli Ortodossi. All'interno si può ammirare una meravigliosa cupola ricoperta di mosaici divisi in 3 zone: Battesimo di Gesù nel Giordano, Apostoli, figurazioni simboliche di altari e di Troni crociferi.

Visitiamo anche la tomba di Dante Alighieri, il poeta trecentista, sul campaniletto a vela (1921) si trova la Campana della città d'Italia.

All'interno del tempietto (1780), sopra la tomba, si trova il rilievo con Dante che legge, opera di Pietro Lombardo (1483).

Altra Chiesa di notevole interesse è S. Apollinare Nuova, edificio che fu fatto erigere da Teodorico nel 493-96 per gli ariani. Il campanile ha forma cilindrica è del sec. IX-X.

L'interno è basilicale a tre navate. Le pareti della navata mediana sono rivestiti di mosaici (scene di vita di Cristo, dei Santi e dei Profeti).

Poco più avanti si trova il Palazzo di Teodorico, è così chiamato in quanto la tradizione vuole che qui sorgesse il sontuoso edificio raffigurato nel mosaico di S. Apollinare Nuova. In realtà si tratta dei resti un singolare edificio della fine del sec. VII.

Ci spostiamo verso Via Cavour, una via centralissima, ricca di negozi di prestigio, oggi presa d'assalto dallo shopping del sabato pomeriggio.

Ci concediamo una pausa per il gelato e tutti e tre riusciamo a sporcarci i vestiti: Bingo!

Decidiamo di andare al Parco Pubblico per far giocare Filippo.

Passiamo davanti a S. Maria in Porto, una chiesa tardorinascimentale dalla facciata settecentesca di gusto palladiano.

Poco più avanti raggiungiamo un meraviglioso parco pubblico con tanti giochi.

Da lì si può ammirare la Loggetta Lombardesca, una parte del monastero dei Canonici Lateranensi.

Rientriamo in camper verso le 19.00, l'aria è frizzantina (15°) e in bicicletta si sente!

Ceniamo con le piadine romagnole acquistate nel chiosco adiacente al parcheggio.

Ore 22.30 tutti a dormire, è stata una bella giornata!

Indice viaggio - Tappa successiva

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